11.

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Era sabato cinque febbraio, quando i ragazzi stavano in studio per registrare la puntata che sarebbe andata in onda la domenica. Alcuni di loro erano tranquilli, altri erano ansiosi e agitati. E tra questi vi era Mattia. Solo una settimana prima aveva cominciato a fare degli esercizi su consiglio del medico per tornare a ballare dopo la microlesione avuta alla caviglia e sapeva che avrebbe dovuto affrontare una sfida contro uno dei ragazzi scelti dalla Celentano per sostituirlo.

"Mattia scendi." disse la conduttrice. Mattia sgranò gli occhi e guardò il suo migliore amico, Christian. Quest'ultimo si era voltato verso di lui e gli fece un piccolo sorriso e trasmettendogli attraverso lo sguardo sicurezza e tranquillità. Mattia parve tranquillizzarsi, gli rivolse un sorriso e poi scese sul palco.

Maria spiegò al pubblico la situazione di Mattia e poi lo fece sedere sullo sgabello rosso. In studio entrarono i ragazzi selezionati dalla maestra Celentano. Iniziarono a ballare e nel mentre Mattia si era alzato dalla sedia e faceva dei piccoli passetti di danza, e di tanto in tanto faceva delle smorfie per il piede ancora dolorante. Si girò verso il suo maestro, Raimondo, e parlò. "Non c'è la faccio, non c'è la faccio." e Raimondo lo rassicurò dicendo che ce la avrebbe fatta.

La musica finì e i ragazzi smisero di ballare. La maestra Celentano mandò via i ragazzi di nome Daniele, Mario, e Asia. Rimasero Aurora e Leonardo. Tra i due, dopo un'altra esibizione, venne scelto Leonardo.

"Allora Mattia, sei pronto?" chiese Maria al biondino. Ma Mattia non rispose, per la troppa ansia era nel pieno di un vero e proprio attacco di panico. Si sentiva soffocare, per via delle lacrime che cercava di trattenere vedeva sfocato, e tremava. Stava cercando di calmarsi, ma ogni tentativo era vano.

Maria se ne accorse e si avvicinò al ballerino, cercava di calmarlo ma non ci riusciva. Sembrava che nessuno potesse fare nulla. Nello studio era calato il silenzio, tutti preoccupati per Mattia. I ragazzi si girarono verso Christian. "Chri, per favore scendi su quel cazzo di palco e calmalo, solo tu ci puoi riuscire!" esclamò Serena. Christian annuì e scese velocemente sul palco.

Maria, vedendo il ballerino di hip hop avvicinarsi, decise di allontanarsi e lasciare che fosse Christian a calmare il ballerino di latino-americano. Christian si mise davanti a Mattia e gli prese il viso tra le mani. "Matti, ehi, sono io, sono Christian." disse sottovoce per non spaventare il più piccolo.

Mattia aprì gli occhi che fino a quel momento tenne chiusi e davanti a sé vide l'immagine sfocata di Christian. "C-chri."

"Sono io, piccolo. Ci sono io qua con te. Non ti lascio solo." disse Christian appoggiando la sua fronte su quella del più piccolo. "Respira insieme a me. Espira ed inspira." Mattia seguì il respiro di Christian e poco alla volta riuscì a calmarsi. La vista divenne meno sfocata e le lacrime trattenute finalmente scesero sulle sue guance, il tremolio e la sensazione di soffocamento svanirono.

Mattia si perse nello sguardo di Christian per poi abbracciarlo circondadogli la vita con le braccia e affondando il viso paffuto nel suo petto. Christian lo strinse forte a sé e nel frattempo gli sussurrava dolci parole nelle orecchie e lasciandogli di tanto in tanto dei baci sui capelli. Rimasero in quella posizione per minuti interi, nello studio non si sentiva volare una mosca, nessuno osava fiatare o anche solo respirare. Si sentivano solamente gli schiocchi dei baci che Christian dava a Mattia sul suo capo.

"Piccolo, ti sei calmato?" chiese Christian sussurrando nell'orecchio del biondo. Il più piccolo fece un cenno di assenso senza staccarsi dal petto del più grande. Christian prese il viso di Mattia tra le mani, gli scostò il ciuffo dalla fronte e gli lasciò un bacio su di essa.

"Ragazzi tutto apposto?" chiese Maria ai due. Si girarono verso la conduttrice, rimanendo abbracciati. Annuirono e la conduttrice si girò verso i professori. "Alessandra. Cosa dobbiamo fare? La sfida si continua o la annulli?"

"Date le condizioni di Mattia la annullo e chiedo se si può aggiungere un banco per Leonardo." disse la maestra.

"Bene. Sfida annullata. Ragazzi potete tornare ai vostri posti, e per Leonardo verrà aggiunto un banco, vicino ad Albe." disse Maria alzandosi dalla poltrona.

Christian e Mattia tornarono ai loro posti e il più piccolo rilasciò un sospiro di sollievo. Iniziò la gara cover e durante l'esibizione di Luca, Mattia si sporse verso Christian, picchiettò con il dito sulla spalla del più grande che si girò. Mattia gli fece un sorriso e indicò con un cenno del capo la mano tesa verso di lui. Christian fece intrecciare le loro dita e rimasero così per il resto della puntata.

Come Nelle Favole- Os||ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora