20. La fine di un'era

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Sulla nave di Avery
Nate

[Continua ad ascoltare Uncharted 4: A Thief's End - OST - No Escape]

Schivo l'attacco di Rafe, cercando di non farmi infilzare come uno spiedo. Vorrei poter raggiungere il corpo di Avery e afferrare l'altra sciabola, ma Rafe non lascia che io mi avvicini.
"Rafe, possiamo parlare." tento di dissuaderlo, ma nulla da fare. Adler è d'avvero impazzito.
Dopo un paio di tentativi, riesco finalmente ad appropriarmi l'arma. Tra un fendente e l'altro, capisco che lui è in vantaggio. Inciampo a terra, facendo cadere la spada. Rafe torreggia su di me, puntando la sciabola all'altezza del mio petto.
"Sai una cosa Nate? Dietro la maschera da spaccone, sei solo un patetico moccioso con manie di grandezza...ah e con la spada sei una merda." dice. "Addio, Nathan Drake." aggiunge.
"Nathan!" urla Sam, lanciandomi la spada. L'afferro appena in tempo per difendermi dall'attacco furibondo di Adler, il quale ha iniziato a colpirmi con più foga. La mia spada si spezza più della metà. Guardo in alto, accorgendomi di una rete che penzola proprio sopra di noi.
"Vuoi il tesoro, Rafe? Prenditelo." detto così taglio la corda. L'ammasso di tesoro si riversa addosso ad Adler che urla dal dolore.
"Liberami, idiota!" grida. "Brucia da morire!" lo ignoro, andando a liberare Enid che è ancora incosciente.
"Andiamo, Enid! Svegliati!" un altra asse cade a terra, ridotta in un cumulo di cenere. Questo posto sta cadendo a pezzi. La ragazza comincia a prendere piano piano coscienza.
"Sì, Enid! Forza!" lei si alza piano, contemplano lo scenario che la circonda. Lancia un'occhiata a terra, notando la mano di Rafe spuntare da sotto il cumulo di tesori di Avery.
"Oh, mio Dio... È...?"
"Enid, non c'é tempo. Devi aiutarmi." la imploro. Lei annuisce, alzandosi a fatica. Insieme raggiungiamo Sam. Enid ed io afferriamo l'asse di legno, ma quest'ultima non da segni di movimento.
"Dovete andarvene!" urla Sam. "Questo posto sta per esplodere!"
"Non me ne vado senza di te, Sam!" urlo a mia volta. Intorno a noi le fiamme hanno iniziato a divorare l'intera stanza.
"Nate!" Enid corre verso un cannone. "Ho un'idea!" dice, facendo poi esplodere il pavimento. La stanza comincia a riempirsi rapidamente d'acqua. Enid corre verso di me, aiutandomi ad alzare l'asse che tiene prigioniero Sam.
"Oh Dio, grazie." dice mio fratello, alzandosi. "Andiamo!" tutti e tre prendiamo un grosso respiro, per poi immergerci sott'acqua. Una volta usciti dalla nave, osserviamo il vessillo andare totalmente in fiamme. Enormi pezzi di legno e metallo cascano in acqua, facendo smuovere l'acqua e rendendo il nuoto più difficile.
"Forza, andiamo, andiamo!" ci sprona Sam, nuotando verso l'uscita.
Davanti a noi, l'albero maestro si stacca, finendo in acqua. In lontananza posso scorgere alcuni massi cadere davanti alla nostra unica via d'uscita.

[Interrompi colonna sonora]

La spiaggia
Elle

[Uncharted 4: Nate's Theme 4.0 - un consiglio: leggete piano, quando sentite lo strumento del piano forte dovreste essere al punto dove parla Nate!]

Guardo i massi cadere uno dopo l'altro verso il basso, coprendo sempre di più l'entrata della grotta dove si trovano Nate e probabilmente Sam.
"Andiamo, Nate..." imploro. Non puoi lasciarmi. Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme. Torna da me, ti prego. Non posso perderti. E poi li vedo. Tre figure stanno nuotando verso la nostra direzione.
"Nate!" grido, buttandomi a bordo dell'acqua. Allungo la mano per tirarlo fuori di lì. Lo abbraccio forte.
"Pensavo di averti perso." dico, piangendo.
"Ehi, non piangere." dice, asciugando le mie guance bagnate con la mano. Jane nel frattempo a tirato fuori Sam ed Enid. Ci scambiamo uno sguardo. Solo un semplice sguardo che esprime mille parole. Annuisco piano, facendo capire ad Enid che avremo modo di parlare e chiarire una volta tornati a casa.
"Per un pelo, ragazzi." dice Sully, accertandosi che stiamo bene.
Ci alziamo lentamente in piedi, avviandoci verso l'aereo di Sully. Noto che Nate si è fermato.
"Tutto bene?" domando, preoccupata. Si è fatto male? È ferito? Mi avvicino a lui, per accertarmi che sia tutto okay.
"No, in realtà no. Elle, ascolta. So che abbiamo avuto delle divergenze e so anche che è difficile sopportarmi, perché non mi apro con chiunque, ma devi sapere che tu sei e sarai sempre speciale per me. Tu sei la mia amica e la mia compagna di avventure. Vorrei che tu... mi piacerebbe tanto che tu possa far parte della mia vita per sempre, perché è da quando ti ho conosciuta che ogni attimo della mia esistenza l'hai resa speciale. Ciò che sto cercando di dirti è..." Nate si inginocchia davanti a me.
"Non ho un anello, ma credo vada bene lo stesso..." farfuglia Nate. Si guarda intorno e poi raccoglie una conchiglia mezza sepolta nella sabbia.
"Vuoi sposarmi?" resto di stucco. I miei occhi si riempiono nuovamente di lacrime. Mai avrei immaginato che Nate potesse chiedermi una cosa del genere, proprio ora. Mi inginocchio di fronte a lui, sottraendogli la conchiglia dalla mano.
"Sì, sì e sì. Ti amo Nate." dico, baciandolo.
"Ora mi metto a piangere." commenta Victor. Jane gli sferra una gomitata amichevole, mentre Enid e Sam ci fanno gli auguri più sinceri.
Una volta in volo, ci lasciamo alle spalle l'Isola e il tesoro di Henry Avery, il pirata più grande della storia.

Uncharted 4 - La Fine Di Un LadroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora