S : credo che dovremmo tornare giù , magari tuo fratello vuole sapere cosa è successo con Lucia
Io : andiamo allora - mi alzai in piedi e voltai il mio sguardo verso il ragazzo- quindi ? Hai intenzione di restare lì seduto per sempre ?
Simba si alzò sorridendo e insieme ci avviammo verso il mio appartamento ; appena aprì la porta mio fratello venne ad abbracciarmi
R : Jessica dove cazzo eri ? Mi sono preso un colpo
Io : tranquillo , avevo solo bisogno di un po' di tempo per sfogare la rabbia - mi staccai dall'abbraccio - in realtà mi sono davvero rotta di stare in mezzo a persone così stupide ... voglio abbandonare la scuola
R/S: cosa ?!
Io : si , ecco io sono davvero stanca delle persone con pregiudizi e ...
R : no Jess non puoi farlo , piuttosto sopporta ancora qualche mese fino alla maturità e poi te li leverai dal cazzo tutti quanti
S : esatto , vai benissimo a scuola e non devi rovinarti il futuro perché le persone sono delle merde
Avevano ragione , non dovevo mandare a puttane la mia chance di avere una vita migliore solo perché nella mia scuola erano tutti dei mezzi deficienti .
Passai un ora a parlare con i ragazzi fini a che non suonò il campanello ed andai ad aprire ; mi trovai davanti Zaccaria che mi sorrideva come al solito.
Lo abbracciai e mi attaccai a lui a mo' di koala .
Appena arrivammo in salotto Mattia ci guardò ridendo perché sembravamo più fatti del solito .
R : voi due finirete per mettervi insieme un giorno - Simba strinse i pugni , ma non ci badai molto - cioè guardatevi
Io : ma sta zitto va
Z : sono d'accordo con lei
R : quando vi ritroverete a scopare mi darete ragione
Io : ma tipo no ? Cioè no davvero - mi venne in mente una cosa che volevo fare da un po' - Zac ma tu mi faresti il brillantino al naso ?
Z : io ? Ma con cosa ?
Io : con questo - mi tolsi l'orecchino che aveva solo un brillantino dal orecchio - ci stai ?
Z : ci sto
S : Zaccaria pircer ( non so come si scrive AIUT ) devo ancora vederlo
Z : dammi sto orecchino , ci metto due secondi
R : magari andate in bagno così non mi allagate il salotto con il sangue
Io : agli ordini - io e Zac seguiti dagli altri due ragazzi ci dirigemmo in bagno ; accesi la luce e mi sedetti sul lavandino - sicuro di riuscirci ? Chiedo a Gaia se non sei convinto
Z : sta buona e lasciami fare
R : magari non ucciderla
S : appunto
Z : non ascoltarli , sono bravissimo in ste cose ... guarda in alto
Io : deficiente, devi disinfettarlo
R : ma come dovrebbe fare che non c'abbiamo l'acqua ossigenata
Io : Simba , passa l'accendino
S : tieni - mi porse l'oggetto e lo accesi - ma che ci vuoi fare ?
Misi la fiamma sulla punta del l'orecchino e la tenni li per una decina di secondi
Io : fatto
Z : ok ora sta ferma e guarda sù
Rimasi immobile anche se morivo di ansia ; ad una certa sentì una grossa punta calda bucarmi la parte sinistra del naso e per il male sobbalzai
Io : AHI ! Cazzo avevi detto di essere capace
Z : sta ferma che ti chiudo sto robo - mise la vite al gioiello per bloccarlo e si spostò - che dite ?
R : carino
S : ci sta dai
Io : vediamo che hai combinato - Scesi dal lavandino e mi guardai allo specchio , non per vantarmi ma mi stava davvero da Dio il nostril - uh bello
Z : strani esperimento riuscito alla perfezione
R : aspetta che lo veda mamma , ti farà un culo grande come una casa
Io : si sì certo
R : cioè secondo me non la prende subito bene però poi li passa
Io : se la fa passare comunque
Mio fratello annuì e tornammo tutti quanti in salotto .
Mentre i ragazzi parlavano fra loro io scrivevo da Instagram alla mia migliore amica e le chiesi se voleva uscire , rispose di sì quindi andai in camera mia per darmi una sistemata .
Indossai dei leggings neri , un top azzurro e delle air force one bianche .
Tornai in salotto per prendere il mio telefono da sopra la tavola .
Io : Gaia sta arrivando , io scendo
R : ok , ah comunque a chiamato mamma e dice che sta notte fa il turno quindi non torna
Io : ok , speriamo che domani non debba andare al lavoro - sentì la voce di Gaia chiamarmi quindi mi affacciai al terrazzo - ARRIVO , MO SCENDO
G : ti aspetto qua
Io : vado , ci vediamo dopo se scendete pure voi - diedi un bacio sulla guancia a mio fratello - ciao ragazzi
Z : oooo no no no , abbraccio ora
Lo abbracciai velocemente e corsi fuori di casa .
Scesi le scale ed arrivai dalla mia migliore amica .
G : amo
Io : amooo
Ci sedemmo sulle scale e le raccontai tutto quello che era successo con Lucia e di quello che mi aveva detto Simba ; lei era da due giorni che era fissata con me e Mohamed quindi iniziò a sclerare appena le dissi che ci eravamo abbracciati .
G : ma farsi dare una botta ?
Io : scusami ?!
G : ma si dai una scopata e via , tanto gli piaci
R : a chi piace mia sorella ?
G : ciao Mat , no nessuno stavamo parlando di quello che mi aveva detto una tipa che conosciamo io e Jess
Io : si sì infatti
R : io dico che dovete smetterla con l'erba
Io : parla lui eh
R : vabbè noi andiamo in duomo , torno tardi
Io : ok
R : hai studiato per domani , vero ?
Io : pacco con Gaia
R : ma dillo che così vi portò a divertirvi
Io : ora lo sai
R : ok ok ciao
Se ne andarono mentre io e Gaia continuammo a parlare .
G : ma qui non stanno delle ragazze della nostra età ?
Io : si , c'è Fatima
G : e fammi conoscere sta Fatima che sono curiosa
mi alzai in piedi ed andai sotto la finestra di Neima , che era il fratello della mia amica .
Io : AMINE - il ragazzo si affacciò alla finestra - FA SCENDERE TUA SORELLA
N : OK
Amine , o come lo chiamavamo tutti Neima , era amico di mio fratello ed era diventato pure amico mio da quando avevo 12 anni e lui ne aveva 13 ; anche lui era diventato abbastanza famoso come Mat .
Il portone si aprì e spuntò una ragazza alta come me con i capelli neri che arrivavano alle spalle e gli occhi verdi ; bona pure lei zio pera .
Io : Fatima - andai ad abbracciarla - come stai ?
F : bene dai , tu ?
Io : potrebbe andare meglio , vabbè ti presento Gaia
G : piacere sono Gaia
F : molto piacere , Fatima
Iniziammo a parlare e venne fuori che pure Fatima vedeva me e Simba troppo bene insieme , non capivo perché ; insomma ok era bono e tutto , ma dire che aveva ficcato con metà delle ragazze del blocco era davvero sminuire la situazione .
F : ma che ti frega se è puttaniere , sai cosa farei io per poter dire di essere sua amica
Io : ma ve che non siamo mica amici
G : se se certo , con il vostro posticino e tutto non siete amici
F : ha ragione Gaia
G : mi stai simpatica già
F : pure tu HAHA
G : obbiettivo, farli scopare
Io : ma smettetela
Scoppiammo a ridere e tornammo a parlare per in altra mezz'ora fino a che le ragazze non tornarono nelle loro case ed io aspettai mio fratello perché ero stupida e avevo lasciato le chiavi in casa .
Presi il telefono e controllai l'ora : sette e mezza .
Stavo morendo di fame ma di Mattia non c'era traccia , quindi per distrarmi cominciai a scorrere Instagram e mi capitò un post di Simba .
Per la prima volta guardai bene il suo profilo Instagram e mi accorsi di quanto fosse famoso anche lui , ero felice che anche lui ce l'avesse fatta .
S : ma sei proprio fissata con me
Io : merda , mi hai fatto venire un infarto
S : si sì non cambiare discorso
Io : hai qualche mania di protagonismo mi sa , ma poi te non dovevi essere con Mattia ?
S : mi ero rotto le palle , tu invece ?
Io : ho dimenticato le chiavi e aspetto Mattia
S : ti faccio compagnia o disturbo ?
Gli feci cenno di sedersi picchiettando le unghie sulla superficie del gradino .
S : un giorno mi spiegherai cosa ci trovano le ragazze ad avere le unghie tipo spade di Walverine
Scoppiammo a ridere.
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HABIBI // Simba la rue
FanfictionQuesta è la storia di come Jessica Barbieri , una ragazza difficile con una vita difficile , fa la conoscenza di una persona che le cambierà il modo di vedere il mondo, Mohammed ho come lo chiamano tutti Simba.