Era il gran giorno , Italia-Inghilterra sarebbe cominciata da lì a un ora e mezza .
Domenica 11 Luglio 2021 , il giorno che avrei ricordato anche per qualcos'altro che capirete dopo.
Ovviamente stavamo tutti a casa mia e di Mat perché ormai quello era il punto di ritrovo per la nostra gang di disagiati sociali , se uno fosse entrato in casa la scena che si presentava davanti gli avrebbe fatto venire un colpo ; mio fratello e Gaia sul divano che si infilavano la lingua in gola , io e Zac e Keta che preparavamo la roba da mangiare e Sacky Simba e Neima che stavano seduti al tavolo a guardare il telefono .
Io : Zac passami le patatine che le metto in forno
Z : aspetta un attimo
K : livello di utilità pari a 0 - fece l'altro ragazzo passandomi il pacco dal freezer - sono queste , giusto ?
Io : grazie al cazzo , c'è scritto PATATINE sopra
S : dai non litigate
Io : sarebbe utile se tu venissi a fare qualcosa invece di stare fermo a guardare le foto dei culi su Instagram
S : faccio tutto quello che vuoi principessa
N : dai rega porco cazzo trovatevi una stanza
Io : stai dicendo a noi o a quei due la in fondo - feci io girandomi verso Neima
N : a loro
K : se entrano in camera poi non escono più
Io : ha ragione
Nel frattempo Gaia e Mattia erano già spariti e tutti ci voltammo verso la porta di camera di mio fratello che si stava chiudendo ; scoppiammo a ridere e continuammo a preparare la roba perché alle 21 sarebbe iniziata la partita .
Eravamo seduti tutti sul divano davanti alla tv ed ovviamente Gaia e Mattia erano usciti per andare a dormire a casa della mia migliore amica che quella sera aveva appunto casa libera.
Z : Mattia che salta una partita di calcio per la figa dovevo ancora vederlo
Io : cazzo sono sconvolta - i giocatori entrarono in campo con tutta la loro bonazzaggine da pezzi di manzo quali erano - puttana troia Pessina sbattimi
K : se non lo fa lui qui abbiamo un altro che lo farebbe volentieri
Mi voltai verso Keta con sguardo omicida e poi vidi Mohamed che rideva come un deficiente.
Io : taci Aziz
K : scusami Jessica
Io : ti prego il nome intero non si può sentire
K : ok ok scusa
Z : rega zitti è iniziata
Passò tutto il primo tempo , che finì 1-1 grazie a Bonucci che aveva segnato al 36esimo .
Io e Simba eravamo andati a fumare sul tetto durante l'intervallo ma nel momento in cui stavamo per tornare giù la porta non si aprì .
Io : no cazzo no , la partita sta ricominciando
S : aspetta lascia fare a me - provò a tirare la maniglia ma senza successo - cazzo
Io : vabbè intanto guardiamola dal cellulare
Ci sedemmo per terra e trovai un sito che la faceva vedere in diretta , menomale che non era successo nulla del tipo "ehi gli inglesi hanno segnato , ora siamo nella merda"
Passarono altri 45 minuti ed il risultato non cambiava , così andarono ai rigori .
Io : avanti Gigio è l'ultimo , paralo - dissi io stringendo la mano di Simba senza accorgermene , ma anche lui era troppo concentrato sulla partita per dire qualcosa - avanti
Il calciatore della squadra avversaria caricò il tiro e ... parato !
S/Io : SIIIIIIIII - balzammo in piedi esultando tipo commentatori delle partite - GIGIO DONNARUMMA PARA IL TIRO
Scoppiammo a ridere mentre si sentivano dappertutto urla di gioia e cori contro gli inglesi , fu uno dei momenti più belli di sempre .
S : abbiamo vinto Jess , siamo campioni d'Europa
Ci abbracciammo fortissimo e il ragazzo mi fece girare in aria ; dopo una trentina di secondi ci staccammo e ci fermammo per guardarci negli occhi , cazzo stavo per (s)venire con quel eye contact.
S : posso una cosa ?
Io : ehm si ... oh ehi cos - non riuscì a finire la frase che Simba poggiò le sue labbra sulle mie lasciandomi un bacio , ma non uno di quelli super limonati in cui dici "ok si scopa" no era un bacio a stampo che durò una decina di secondi .
Ci staccammo ed appoggiai la fronte contro quella del ragazzo di fronte a me , lui sorridendo tirò fuori qualcosa dalla tasca della tuta ... le chiavi della porta !?
Io : che bastardo - dissi io ridendo e tirandolo verso di me , questa volta il bacio fu un po' più ehm , spinto diciamo .
Quando ci staccammo è inutile dire che non avevo più ossigeno nei polmoni e che avevo il solito sapore che ormai conoscevo fin troppo bene in bocca .
S : direi che possiamo tornare giù
Io : direi di sì - Mohamed mi strinse forte a lui e tenendomi la mano ci dirigemmo verso la porta , lui la aprì e tornammo nel mio appartamento - io dico di provarci
S : seriamente ?
Io : si , io dico di sì
Lui sorrise e mi mise un braccio intorno alle spalle, io aprì la porta ed entrammo nel salotto in cui stavano Keta , Neima , Zac e Keta che festeggiavano ; mio fratello e Gaia stavano sicuramente festeggiando a modo loro .
Z : dove eravate finiti ? O ma quelle manine ?
S : una porta bloccata - fece lui guardandomi e ridendo - tutto qui
K : ma quindi ora ?
N : state insieme ? Dite si per favore
Sa : dai rega ditecelo
Io : o mado si stiamo insieme
N/K/Sa/Z : AMEN GRAZIE ALLAH
S : dai su ora non esagerate eh
Io : si manco steste aspettando sto momento da 20 anni
Sa : che ne sai te
Io : zitto Sacchetto
Z : ok tutto ma , Simba se la fai stare male porca puttana troia ti ammazzo con le mie mani
S : o bro secondo te dopo che mi sono fatto un culo come una capanna per mettermi con lei la tratto male ? No , quindi chill
Z : io ti sto solo avvertendo Mohamed, falla stare male in qualche modo e porca troia ti giuro che ti faccio fuori
Tutto scoppiammo a ridere ed io abbracciai il mio migliore amico
Z : sei felice ?
Io : non sai quanto - dissi io mettendo la testa nel incavo del suo collo e chiudendo gli occhi - davvero
N : beh allora , andiamo giù a festeggiare con gli altri
Scendemmo e trovammo tutta Zamagna a fare casino per la vittoria del Italia , ad una certa mentre stavo parlando con delle ragazze sentì la voce di Sacky iniziare una specie di coro da stadio tipo "chi non salta è un inglese" e quelle cose lì .
Tutti iniziammo a seguirlo a ruota nel suo coro e si fece un casino della madonna , tornai a casa insieme a Simba che saranno state le 3 del mattino.
Io : hai voglia di dormire qui ?
S : certo
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HABIBI // Simba la rue
FanfictionQuesta è la storia di come Jessica Barbieri , una ragazza difficile con una vita difficile , fa la conoscenza di una persona che le cambierà il modo di vedere il mondo, Mohammed ho come lo chiamano tutti Simba.