HABIBI // Simba la rue

20: Maranza

Erano passati altri due giorni ed era arrivata l'ora di prepararsi per la festa di compleanno di Fatima , poi si avvicinava anche la finale degli europei quindi aiuto la gioia .
Ero in camera mia che mi stavo preparando quando mio fratello entrò nella mia stanza e ,con la grazia di un elefante in calore, si gettò sul mio letto .
Io : che vuoi ?
R : non posso stare un po' con la mia sorellina?
Io : in teoria devo vestirmi però ok
R : dai ti do una mano - mi feci da parte e lasciai che mio fratello frugasse un po' nel armadio fino a che trovò un outfit che sorprese anche me .
Era un tubino nero con sopra un blazer arancione ed abbinate c'erano delle scarpe con il tacco nere , una borsa arancione , una catenina d'oro e degli orecchini d'argento che erano di mia madre ( foto media).
R : dai vestiti e truccati poi vieni di là che ti dico come stai
Io : ok
Mattia uscì dalla stanza ed io mi provai l'outfit , poi mi truccai con il solito eye-liner e mascara negli occhi ed un rossetto bordeaux sulle labbra .
Quel outfit ideato da mio fratello era semplicemente bellissimo ma per completarlo mancava dare una decenza ai miei capelli , quindi li raccolsi in una coda alta e li spazzolai per bene poi li passai la piastra .
Ora ero pronta .
Uscì dalla mia camera e mi diressi in salotto dove trovai Mat seduto sul divano a vedere la tv , ma appena mi notò lì in piedi staccò lo sguardo dallo schermo , si alzò e venne verso di me.
R : merda Jess sei una figa
Io : modestamente- feci io sorridendo - tu sei ancora in tech ?
R : io vengo così
Io : ah beh
Uscimmo di casa e prendemmo il van per andare al old fashion, dove avremmo festeggiato il compleanno della mia amica.
Eravamo solo io e mio fratello perché gli altri avevano preso un altro van ; stavamo in silenzio nel retro del veicolo ed ogni tanto vedevo con la coda dell'occhio che Mattia mi guardava e sorrideva
R : posso una domanda ?
Io : anche due
R : ma te e Simba ? Cioè avete ...
Io : a differenza tua non mi faccio i migliori amici di mio fratello
R : eh vabbè ma non sei felice per me e Gaia ?
Io : si sì
R : ma quindi non ho capito, vi piacete ma nessuno dei due fa il primo passo ?
Io : cosa ?! Non mi piace Mohamed , poi tu ammazzo ogni tipo che mi si avvicina
R : vabbè ma di Simba mi fido
Annui e continuai a guardare fuori dal finestrino la fantastica Milano di notte , poi ad un certo punto mi venne una specie di illuminazione pazzerella
Io : ma se mi tatuassi "Maranza" sul culo ?
R : in che senso sul culo ?
Io : in fondo alla schiena , non proprio sul culo
R : oh ci sta , fallo - disse lui voltandosi verso di me - spacca un botto
Scoppiammo a ridere ed inaspettatamente lo abbracciai , non sapevo perché ma quel momento così fraterno faceva davvero stare bene .
R : lo sai che ti voglio bene anche se non te lo dico, vero ?
Io : mh mh
R : ok - il van si fermò e si aprirono le porte- dai scendi , ci andiamo a divertire
Scendemmo dal veicolo ed entrammo all'interno della discoteca andando verso il prive dov'è stavano i nostri amici ; appena arrivai sentì subito gli occhi di Simba puntati addosso .
Z : amo lasciatelo dire , outfit fantastico
R : merito mio
Z : in che senso ?
R : le ho scelto io i vestiti
Z : bro ti sei superato
Tutti risero e subito io e le mie amiche andammo in pista a ballare scuotendo quei booty che ci ritrovavamo .
Dopo due ore di super alcolici , fumo e ballo ci sedemmo tutti quanti ed aprimmo i regali di Fatima ; le piacquero un sacco i regali miei e di Keta , infatti ci guardammo con sguardo complice ridendo .
Passarono altre tre ore e si fecero le 2:30 di notte , quindi decidemmo di tornare tutti a casa con un solo van .
Dopo aver accompagnato le ragazze che non erano di San Siro a casa arrivammo finalmente nel nostro quartiere che saranno state le 3 e qualcosa .
Io e Zac stavamo dormendo con le teste appoggiate una sopra l'altra e gli altri stavano in cinque diversi stati di coma etilico ; Zaccaria si svegliò e per non fare la stessa triste fine anche a me mi prese a mo' di principessa e mi portò fino in camera mia .
Mi svegliai comunque infatti ricevetti l'infamata dal mio migliore amico perché aveva dovuta portare 45 chili di persona su per cinque piani .
Dopo che tutti se ne furono tornati a casa mi struccai e finalmente potei mettere il mio fantastico pigiama che consisteva in dei pantaloncini corti di tuta ed una maglia di mio fratello.
Credo che dormì per 10 ore , infatti mi svegliai che ormai l'ora di pranzo era passata da un po' però ok .
Sentivo la testa che scoppiava ed un senso di pesantezza che manco avessi del piombo addosso , infatti per poco non mi ruppi una gamba sbattendo contro il tavolo in sala .
Mattia era in camera sua che sembrava mezzo morto , infatti lo lasciai dormire per evitare problemi e rotture di palle dal bambino ciclato ... sto bislungo del cazzo .
Tornai in salotto e mi feci un caffè per svegliarmi un po' , mentre aspettavo che fosse pronto accesi il telefono e trovai un messaggio da Simba
   
                  Chat fra Simba e Jessica
S : oi Jess , ho lasciato la maglietta lì da te stamattina
Io : scusa in che senso ?!
S : ma come non ti ricordi nulla ?
Io : no
Io : oddio Mohamed
S : HAHAHAH STO SCHERZANDO AHHA
Io : va a farti fottere Simba
               Fine chat fra Simba e Jessica

Avevo perso una decina di anni di vita con quel messaggio, ma poi che scherzo del cazzo è quello ?! Vabbo vallo a capire te sto deficiente.
Il caffè era pronto quindi mentre lo bevevo mi misi in balcone a fumare sotto il sole di quel pomeriggio di metà Luglio .