HABIBI // Simba la rue

4 : ci sarà sempre qualcuno

Passò circa un ora e mezza prima che mio fratello tornasse a casa con le nocche delle mani sporche di sangue ; pensai subito al peggio .
Io : Mattia ma che avete fatto ?!
R : abbiamo fatto capire a quei 3 coglioni cosa succede se tocchi uno di noi - feci una faccia spaventata pensando che avesse fatto fuori qualcuno ; ma mi sembrava troppo tranquillo- abbiamo solo rotto il naso ad uno e gli altri due avranno un occhio nero per una settimana
Io : beh almeno la smetteranno
S : se ricominciano chiama me
Io : si così li ammazzi
S : appunto - fece una pausa - aspe ma te oggi non avevi quel interrogazione
Io : tu come fai a saperlo ?
S : me lo hai detto stamattina quando ci siamo visti
R : avevi studiato , vero ?
Io : 1) detto da te ha un valore pari a 0 2) io studio sempre
R : e quanto ti hanno dato ?
Io : spara un numero ....
S : 6 ?
Io : 8
R : cazzo brava , sei un fottuto genio
Io : grazie grazie, gli autografi dopo
Mio fratello mi mise un braccio intorno alle spalle tenendomi vicino ; era sempre stato fiero della mia media scolastica, almeno poteva dire di avere una sorella che eccelleva negli studi .
Simba ci salutò e da quello che avevo capito andava a Lecco da Zaccaria , quindi gli chiesi di salutarmelo ed andai in camera mia per studiare .
Tirai fuori il libro di latino , ma dopo neanche 10 minuti iniziai a sclerare , cioè non che non andassi bene in inglese ma davvero lo odiavo ... materia inutile a parer mio .
In più si aggiunse mio fratello con la musica a palla dalla sua stanza ; sul orlo di una crisi di nervi mi alzai e , dopo aver messo libro quaderno astuccio e dizionario nello zaino , mi diressi verso il posto in cui Mohamed mi aveva portato la sera prima perché mi sembrava il posto più calmo per studiare .
Io : MAT VADO A STUDIARE GIÙ
R : FA COME TI PARE
uscì dall'appartamento e salì i cinque piani di scale , e ovviamente arrivai su che ero distrutta ; aprì la porta e mi sedei per terra con tutta la mia roba .
Mi sentì subito più concentrata e dopo mezz'ora avevo già tradotto un quarto della versione , ero stupita di me stessa .
Dopo altri quindici minuti feci una pausa e mi stesi a guardare il cielo azzurro sopra di me che stava diventando rosso per il tramonto .
Passò in altra ora e mi rimaneva da tradurre solo l'ultima frase
Io : minchia sono un genio
S : parli da sola principessa?
Io : si
S : di solito le persone che sono impazzite parlano da sole - lo guardai stranita - ma tu sei una pazza simpatica
Io : non so se prenderlo come un complimento o come un insulto
S : prendila come ti pare - disse lui sedendosi accanto a me - che fai di bello ?
Io : traduco l'ultima frase di una versione di 2 pagine
S : latino eh ?
Io : mh mh ... aspetta un secondo che finisco
Aprì il dizionario cercando l'unica parola che non conoscevo e scrissi la frase in italiano ; sentivo gli occhi del ragazzo puntati addosso ma non mi lasciai distrarre .
Io : finito ! Sono troppo forte
S : sai , non credevo che esistessero ancora persone così studiose in sto quartiere
Io : in realtà ce ne sono molte , solo che non ci sono le possibilità , sai quante persone vorrebbero avere un futuro più brillante rispetto a quello che gli spetta qui come spacciatori e criminali in generale
Simba non disse nulla , continuò a guardarmi con quel sorriso da fattone che aveva ( un sorriso da fattone bono però ) ; sentì chiamarmi da sotto così mi alzai e mi affacciai al parapetto .
X : JESS VIENI GIÙ
Io : GAIA , CHE CI FAI QUA ?
G : TU CHE FAI SUL TETTO ?
Io : NULLA LASCIA STARE , ARRIVO
presi il mio zaino e mi avviai verso la porta
S : ci vediamo principessa
Io : Ciao Simba
Corsi giù il più velocemente possibile e trovai la mia migliore amica che mi sorrideva con quella faccia da barbie che adoravo .
Io : amo ma che fai qua ?
G : Rondo mi ha detto di cosa è successo oggi
Io : tu hai il numero di mio fratello ?!
G : esiste Instagram
Io : giusto giusto , vabbè saliamo ?
G : lets go
Tornammo in casa da me e ci chiudemmo in camera mia per parlare ; era una delle prime volte che la vedevo così seria
G : potevi dirmelo
Io : ma cosa ?
G : quattro anni di superiori e non hai mai pensato di dire a nessuno quello che ti dicevano
Io : non sapevo a chi dirlo
G : me , Zaccaria , Mattia , tua madre e tutti i tuoi amici
Io : lo so ma non voglio sembrare la solita dama indifesa
G : d'accordo ma ricordati che ci sarà sempre qualcuno che è pronto a proteggerti , quindi se ti danno ancora fastidio dillo subito
Ci abbracciammo e iniziammo a guardare netflix per 2 ore fino a che lei dovette tornare a casa ed io rimasi da sola in casa perché mia madre era al lavoro ( che novità ) e mio fratello era da qualche parte che non sapevo .
Non avevo fame quindi andai in terrazzo e mi accesi una sigaretta guardando quel solito panorama che reputavo stupendo ormai da 17 anni ; spostai lo sguardo verso sinistra e riuscì a scorgere Simba alla sua finestra che probabilmente si stava fumando una canna .
Lo guardai per qualche secondo poi presi il mio cellulare in mano e gli scrissi un messaggio da Instagram
   
             CHAT FRA JESSICA E SIMBA
J : oi
S : ehi
Io : mi spieghi perché stai senza maglietta alle 6 di sera a Maggio ? In terrazzo poi
S : come fai a saperlo AHHA
Io : guarda avanti
S : o ti vedo
              FINE CHAT FRA JESSICA E SIMBA

lo salutai con la mano e lui fece lo stesso .
Appena finì la paglia che mi stavo fumando tornai dentro casa e mi misi sul divano a pensare a tutto quello che era successo .
Mi arrivò una chiamata da Zaccaria quindi risposi
Io : ciao amo
Z : ehi , come stai ? Simba mi ha detto cosa è successo
Io : ma non sapete farveli i cazzi vostri ?
Z : se trattano male la mia migliore amica sono cazzi miei
Io : vabbè si sto bene , tu ?
Z : bene dai
Io : bene - la porta si aprì - credo sia arrivata mia mamma , vado
Z : ciao Jess , non drogati mi raccomando
Io : detto da te GAHAH
Z : io posso , tu no
Io : OOO CALMATI
Z : CALMATI TU
Io : impiccati
Z : sparati
Io : vabbè hai vinto ciao
Z : ciao nana
Buttai giù la chiamata e mi diressi in cucina , dove vidi mia madre .
M: ciao tesoro , come è andata la giornata?
Io: bene - mentivo come al solito - ho preso 8 in scienze umane
M : oh ma che brava che sei tesoro , ora però dammi una mano così prepariamo la cena
Io : ok ok
M : ma Mattia dove sta ?
Io : credo sia in duomo
M : da quando ha fatto successo è molto impegnato , ma almeno porta un po' di soldi a casa
Io : almeno ...
M : sono sicura che tu troverai un ottimo lavoro quando sarà il momento , sei una ragazza tanto intelligente
Dopo una ventina di minuti arrivò anche Mat e cenammo tutti insieme
M : te lo ha detto tua sorella che bel voto che ha preso
R : mh mh , è molto brava
Io : lo so
R : la modestia non è il tuo forte mi sa
Io : esatto
Alle 21 :30 ero già a letto perché ero stanca morta .