Char Drarkstorm? Darkstorm come Malcom Darkstom?
-So cosa state pensando Abey, e sì, Char era il padre di Mal-
Subito il mio sguardo venne indirizzato verso il giovane appena nominato, il quale continuava a rimanere impassibile in un angolo della stanza.
Per un attimo i suoi occhi incrociarono il mio sguardo e quella linea dura che delineava la sua bocca si trasformò in un ghigno capace di farmi venire i brividi.
A quanto pare questo scambio di sguardi lo portò a riassestarsi dalla sua posizione di mutismo di cui era stato colto da quando si trovava in quella stanza, tanto che decise di entrare improvvisamente nella nostra conversazione.
-Credo che per oggi possa bastare con le rivelazioni, Aldan. Abey avrà già tanti pensieri per la testa-
Disse con un tono di voce che non gli avevo mai sentito né attribuito prima. Ad un tratto mi chiesi quale fosse il vero Malcom. Se quello che ascoltava con passione le mie storie durante le nostre passeggiate quotidiane; o la persona fredda e distaccata che mi ritrovavo davanti in quel momento.
-Non se ne parla! Ritengo di avere il diritto di sapere ogni cosa sulla vera storia di mio padre-
-Questo non tocca a voi deciderlo- Replicò con un tono che non ammetteva repliche
-Invece è mio padre, tocca soprattutto a me deciderlo-
-Non quando ci sono in gioco altre persone di cui voi non avete alcun diritto di reclamarne la storia-
-E questo che vorrebbe dire?- Chiesi ancora più confusa dalle ultime parole uscite dalla bocca di Malcom.
-Come ho già detto, signorina Starshine, il tempo delle rivelazioni è finito per oggi-
-Malcom...vi prego- Mormorai con un briciolo di disperazione nella voce
-Signor Darkstorm...per voi- Replicò lanciandomi uno sguardo capace di bloccare ogni mia possibile replica, girandosi poi per uscire dalla stanza sbattendo la porta.
***************
Quella notte non riuscii a chiudere occhio. Troppe novità, troppe rivelazioni, troppi pensieri per la testa. Anzi, probabilmente dopo ciò di cui ero venuta a conoscenza non sarei riuscita mai più a dormire.
Mi girai e rigirai tra le fresche lenzuola in preda a centinaia di domande. Com'era possibile che mio padre e quello del signor Darkstorm si conoscessero? E lui lo sapeva? Se lo sapeva perché non aveva condiviso questo dettaglio, che ritenevo di dover conoscere, con me?
Ma soprattutto: il padre di Malcom era un principe!? E...seguendo questo ragionamento...anche Malcom era un principe? Impossibile. L'avrei saputo. Ci sarebbero state delle guardie in quel castello e almeno il triplo della servitù. Insomma...altrimenti come avrebbe potuto vivere un principe lì senza che nessuno lo sapesse o se ne accorgesse?
Inoltre, non avevo mai sentito nemmeno lontanamente parlare di un re chiamato Char Darkstorm. Quanto doveva essere lontano il regno in cui governava per non averne mai sentito parlare? Non poteva essere così tanto lontano. Dopotutto, mio padre mi aveva detto che era nato e cresciuto poco lontano da qui. Ma...era anche vero che mi aveva detto di essere nato e cresciuto in una campagna. E invece...un castello. E non un castello qualunque, un vero e proprio castello della famiglia reale.
Resta di fatto che qualche oretta dopo vidi sorgere il sole all'orizzonte, portando con se tutti i colori del giorno; e io non avevo ancora trovato una singola risposta a quelle migliaia di domande che mi ronzavano in testa.
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Amami tra le tenebre
FantasyAbey Starshine è una giovane ragazza del 1700 che per via della pessima salute della madre si trasferirsce in un luogo dove può sentirsi più protetta. In attesa della guarigione della madre, Abey si abituerà sempre di più alla sua nuova vita e ai nu...