FAKE OR NOT | JAEHYUN [TRADUZIONE ITALIANA]

Capitolo 37

Jaehyun stava facendo la doccia, mentre io ero seduta sul suo letto aspettando che ritornasse. Forse era per questo motivo che ultimamente sembrava stanco, non dormiva, e molto probabilmente i suoi attacchi di panico erano causati proprio da questo.

Stavo sistemando le lenzuola che si erano spostate a causa dell'accaduto di prima, aspettando che uscisse in modo da potermi assicurare che stesse bene. Il tutto era così terrificante, doveva fare veramente male, ed il modo in cui entrò nell'acqua ghiacciata rese il tutto ancora più spaventoso. Succedeva spesso, e non poteva mentire su questo.

La porta della stanza si aprì ed un Jaehyun esausto entrò nella stanza, un asciugamano appoggiato sulla sua testa, e le sue borse degli occhi più scure che mai.

"Jae" Saltai dal letto andando verso di lui, ma prima che potessi fare qualsiasi domanda, mi tirò in un abbraccio appoggiando quasi tutto il suo peso su di me, dimenticandomi che non molte ore fa era ubriaco marcio.

"Mi dispiace" Si scusò, facendomi aggrottare le sopracciglia
"Di cosa ti dispiace?" Nascose la faccia nella mia spalla, dandomi la possibilità di giocare con i suoi capelli morbidi.

"Per aver visto tutto questo" Mi allontanai dall'abbraccio confusa.

"Non devi dispiacerti, sono io che dovrei scusarmi con te, per averti lasciato subire tutto questo da solo, nonostante ti avessi promesso che ti sarei restata accanto, mi dispiace così tanto Jae" Potei sentire la mia voce spezzarsi alla fine della frase, le lacrime minacciavano di uscire, così come i sensi di colpa.

"Non scusarti, sono stato uno stronzo, ora va tutto bene, sei di nuovo qui ed è quello che conta" Mi avvolse di nuovo tra le sue braccia tirandomi verso di lui, facendo battere per la millesima volta il mio stupido cuore.

"Dovresti dormire"

"Non ci riesco, ogni volta mi sveglio sudato, con il cuore che batte all'impazzata senza motivo, potrei capire se avessi incubi, ma non ne ho" Pensai per un po' alle sue parole.

"Perché non ti fai una vacanza e smetti di bere caffè, lo stress è causato molto probabilmente da questo. Ne hai passate tante negli ultimi mesi, ti meriti una pausa" Si allontanò dall'abbraccio sedendosi sul letto "Non posso, devo assicurarmi che tutto vada bene con i disegni, con i datori di lavoro, e poi non c'è nessuno che possa prendere la mia posizione per un paio di giorni" Fece un respiro, lasciandosi cadere all'indietro sul suo letto.

"C'è Ten che vorrebbe farlo, e sai che è lui che gestisce tutti i disegni, tutti i piani di marketing e ama essere il capo, quindi perché non glielo lasci fare? So quanto ti fidi di lui" Guardò il soffitto mentre pensava alla mia proposta. Mi sedetti sul letto prendendo l'asciugamano che era accanto alla sua testa cominciando ad asciugargli lentamente i capelli.

Fece un sorriso veloce prima di chiudere gli occhi.

"Va bene, mi toglierò dal lavoro per due settimane, e prometto di non bere più caffè" Disse facendomi sorridere
"Bene, vediamo se migliora qualcosa, altrimenti dovrai andare a consultare un medico" Annuì in risposta godendosi il momento mentre cercai di fare del mio meglio per asciugarlo, nonostante la sua posizione scomoda.

"Jaehyun?" Lo chiamai ma non mi rispose, pensando che si fosse addormentato, mi alzai per andarmene ma i suoi occhi si aprirono di colpo.

"Dove stai andando?" Chiese con voce impanicata "Stavo per andare a dormire".

"Potresti, potresti dormire qui? Solo se ti senti a tuo agio, non voglio dormire da solo e tu se-" Lo azzittii saltando sul letto accanto a lui.

"Jae zitto e dormi" Un grande sorriso si formò sul suo viso, spense le luci prima di stendersi dall'altra parte del letto. Il suo corpo era così caldo che potevo sentirlo anche senza toccarlo.

Rivolsi il mio corpo verso di lui, il suo viso brillava nel buoi grazie alla luce della luna che lo rendeva ancora più bello. I suoi occhi si chiusero cadendo in un sonno profondo.

Rimasi sveglia per qualche minuto in più, solo per assicurarmi che stesse bene, ma non molto tempo dopo, mi addormentai anche io fino a quando la mia sveglia non suonò la mattina seguente.

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Dopo aver lasciato la casa di Jaehyun, lui stava ancora dormendo, così raggiunsi il mio appartamento preparandomi per andare a lavoro.

Raggiunsi l'azienda, entrando nel mio ufficio senza interagire con nessuno.

Il mio umore basso non me lo permise, mi sentivo una stupida, gli bastava guardarmi con i suoi occhi dorati per farmi dispiacere, come se dovessi prendermi cura di lui.

Ma gliel'avevo promesso... avevo promesso di esserci stata sempre per lui, e ora era il momento di essere una persona reale, qualcuno che mantiene la sua promessa.

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Il lavoro mi occupò tutto il giorno, tutta la pianificazione per il grande progetto con il NEO21 mi stava dando alla testa, molte cose avevano bisogno di una grande quantità di denaro, e tutti quei soldi dovevano poi tornare in azienda, anzi, il doppio in modo che le due grandi aziende ne traevano il profitto.

Passai ore a pensare a come spendere meno budget e a guadagnare più soldi, far vendere alle persone la nostra collezione in modo che le vendite siano ancora più alte.

"Hendery" Presi il telefono componendo il numero di telefono dell'ufficio di Hendery.

"Come va?" Chiese mentre potei sentirlo masticare qualcosa "Ehi, ho bisogno del tuo aiuto per l'intera cosa della collezione. Potresti creare un sito web o una pagina Instagram per tutto questo progetto per aumentare le vendite?"

"Certo, non costa niente all'azienda, ma potremmo pubblicare alcuni teaser sull'intera collezione. Catturerebbe molta attenzione avendo questi due componenti che lavorano insieme" Lo sentii già digitare sul computer.

"Grazie mille, ci vediamo"

"Ci vediamo, donna"

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Buongiorno bellissime personcine!! Scusatemi tantissimo per l'assenza prolungata, ma è stata una settimana impegnatissima, però sono ritornata!💚
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