Capitolo 44

213 12 1
                                    

"Vuoi dormire in una stanza diversa o

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Vuoi dormire in una stanza diversa o..." Jaehyun mi chiese dopo che ripulimmo gli avanzi del cibo asciugando il tavolo.

"Non lo so onestamente, mi va bene stare con te" Cercai di sembrare il più fiduciosa possibile, ma il rossore sulle mie guance rovinò tutto, facendolo ridere.

"Va bene, allora possiamo guardare un film in camera mia e poi andiamo a dormire. Porta degli spuntini se vuoi" Annuii mordendomi il labbro inferiore per impedirmi di sorridere troppo.

Aprii uno scaffale prendendo degli snack e della soda, seguendo Jaehyun su per le scale.

"Va bene se mi tolgo la maglietta?" La sua domanda mi fece congelare sul posto, ma dopo aver sistemato i miei pensieri, gli risposi "Ahm, certo dopotutto è camera tua" Ridacchiò di nuovo, divertito dal mio stato di imbarazzo.

Si tirò la maglietta sopra la testa, lasciando che i muscoli della schiena si flettessero. Ci volle tutto il mio autocontrollo per distogliere lo sguardo e comportarmi come se non stessi sbavando sui suoi muscoli tonici che rendevano il suo corpo perfetto.

"Cosa vuoi guardare?" Mi chiese, ma lo guardai confusa per un secondo prima di poter formulare una frase sensata "Mi va bene tutto, possiamo guardare un film Disney" Prese la lattina di soda aprendola saltando accanto a me sul suo grande letto.

Il suo fianco fu nuovamente premuto contro il mio, la porta della stanza la lasciammo aperta in modo che Chip potesse trovarci in qualsiasi momento.

Scegliemmo uno strano film, e cercai in tutti i modi di tenere gli occhi sullo schermo in modo da non guardarlo, perché se lo avessi fatto, sapevo che avrei fissato la parte superiore del suo corpo con la bocca aperta come in pesce lesso.

"Stai bene?" Sentii la sua voce divertita irradiarsi accanto a me "Sì, sto bene. Perché me lo chiedi?" Chiesi con una finta risata, cercando di non farne dei mie sentimenti una lotta tra di loro.

"Non lo so, sembra che tu stia soffrendo" Scherzò, non riuscivo a credere che fosse così facile per lui andare avanti con tutta questa cosa senza che si sentisse a disagio. Mi sentivo come se stessi per scoppiare dall'imbarazzo, ma in modo positivo. Non lo sapevo, ma sapevo solo che mi rendeva molto nervosa "Sto bene".

"Se lo dici tu" Mise un braccio dietro alla testa, flettendo ancora di più i suoi muscoli, ormai non sapevo nemmeno se lo stava facendo di proposito, e quanto mi stesse influenzando.

"Jaehyun" Chiamai il suo nome, e ricevetti un ronzio in risposta mostrandomi che avevo la sua attenzione.

"Mi dispiace" Lo sentii fare un respiro acuto, saltando dalla sua posizione in modo che potesse guardarmi dritto in faccia.

"Per cosa ti dispiace?" Si poteva leggere la preoccupazione nel suo viso, il che mi fece sorridere "Che sono così imbarazzante, non so come comportarmi in questo momento" Mi sorrise calorosamente mostrando le sue fossette che tanto adoravo.

"Non ti preoccupare, ti abituerai a me che sono intorno a te e più affettuoso. Sii solo come sei sempre". Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio mentre mi parlava con la sua voce profonda.

"Va bene?" Annuii prendendo la sua mano nella mia "Va bene" Mi diede un leggero bacio sulle labbra per poi appoggiarsi di nuovo contro la testiera.

-

La mattina dopo mi svegliai a causa del sole che splendeva nei miei occhi.
Quando li aprii, vidi il viso di Jaehyun molto vicino al mio e la mia mano appoggiata sul suo petto nudo, che era molto morbido tra l'altro.

Un sorriso si insinuò sul mio viso mentre lo guardai dormire, i suoi respiri profondi erano gli unici suoni che riecheggiavano nella stanza. Tracciai il suo petto con la punta delle dita che si alzava e scendeva a ritmo lento.

Quando guardai l'orologio mostrava che erano le otto del mattino, così decisi di restare a letto e guardarlo dormire finché non si sarebbe svegliato.

I suoi capelli disordinati andavano in ogni direzione, rendendo i suoi lineamenti taglienti, morbidi ed innocenti che lo rendevano un coccolone.

Giocai con la sua frangia, il suo viso pulito non accennava di muoversi di un centimetro, dormiva profondamente, alla fine ieri siamo andati a dormire abbastanza tardi, probabilmente si trovava ancora in un sonno profondo.

Non sapevo quanta fortuna avevo avuto, ma era stata davvero una cattura.
Era difficile trovare ragazzi di bell'aspetto che in realtà erano un personaggio che valeva la pena tenere.

E solo il pensiero che gli piaccia nel modo in cui piace a me, mi colpisce in modo diverso:  mi fa sentire come se fossi un adolescente, anche se cerco di mantenermi, mi fa sentire felice e nervosa allo stesso tempo.

Gli feci scorrere le dita tra i capelli morbidi, tutto di questo ragazzo era morbido: le sue labbra, la sua pelle, le sue mani, i suoi capelli e anche la sua personalità.

Poteva essere duro o meschino, o anche un po' stronzo, ma era principalmente uno dolce. Ecco perché mi piaceva ancora di più, aveva questa personalità che non era mai noiosa, poteva essere dolce ma allo stesso tempo dominante; poteva essere un coccolone ma anche stuzzicante.

Questo lo rendeva ancora più attraente, non noioso. E di sicuro, era facile da amare.

Amore... non riuscivo a credere di star già pensando di amare questo ragazzo.

"Buongiorno" La sua voce profonda mi fece tirare fuori dai miei pensieri, i suoi occhi erano ancora chiusi ma sorrideva.

"Buongiorno".

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 03 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

FAKE OR NOT | JAEHYUN [TRADUZIONE ITALIANA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora