FAKE OR NOT | JAEHYUN [TRADUZIONE ITALIANA]

Capitolo 42

Mentre guardavamo il drama, non il mio cuore non riusciva a smettere di battere, il fatto che non riuscivo a concentrarmi mi stava facendo incazzare, mentre lui era accanto a me.

Jaehyun stava mangiando qualche snack e sembrava assolutamente rilassato e adorabile quando io dall'altra parte cercavo di trattenermi.

Chip invece, stava già dormendo sul divano con la sua testa piccola testa nascosta sotto un cuscino accanto a me.

"Ti stai annoiando?" Jaehyun mi chiese guardandomi di lato "Ahm, no perché?"

"Mi sembrava, non stavi guardando la televisione" Con un piccolo sorriso gli risposi "Tranquillo, non mi sto annoiando" E con questo entrambi continuammo a guardare la serie.

A volte volevo essere come la protagonista: impulsiva, fiduciosa e molto diretta, ma non lo ero e mi odiavo per questo.

Volevo urlare quanto mi influenzasse e quanto fosse spaventoso, perché mi ero promessa più di una volta di non innamorarmi di lui.
Significava solo dolore, dolore e più dolore.

Amore... un qualcosa da cui gli umani si vogliono nutrire, ma quando di questo non ce ne traccia, impazziscono, diventando tristi, perché quella sensazione era qualcosa di cui dipendevano.
Come se vivessero in una felice illusione, una bolla che prima o poi è destinata a scoppiare.

L'amore è un sentimento da cui tutti dipendiamo, e lo odio. Odio dipendere da qualcosa e tenerlo tra le dita, ma se lo volesse, potrebbe scivolare via da un momento all'altro.

Fidarsi di qualcuno con amore poteva essere il più grande errore di tutta la vita.

-

La serata passò abbastanza velocemente, guardammo la televisione per la maggior parte del tempo, e onestamente ero seduta lì senza sapere cosa farne dei miei sentimenti.

Mi stava facendo impazzire, tutto ciò che riguardava il maschio che in quel momento stava dormendo accanto a me sul divano, mi stava facendo impazzire.

...Ugh...

Con passi lenti mi alzai e mi diressi verso la mia borsa tirando fuori il costume recandomi poi alla piscina esterna appositamente riscaldata. Chiusi la porta dopo di me in modo che il rumore dell'acqua non svegliasse Jaehyun.

Mi precipitai verso l'acqua calda che a contatto con l'aria fredda mi fece rabbrividire.
La luna rifletteva sull'acqua trasparente, era una bellissima sensazione: essere soli nell'oscurità dentro le acque calme... o almeno coì pensavo.

Rimasi sorpresa quando sentii un enorme spruzzata, che per lo spavento mi fece ingoiare una grande quantità d'acqua facendomi poi tossire.

Una risata profonda fece eco per tutta la notte.

"Stai bene?" Mi chiese la voce fin troppo familiare, mettendomi una mano sulla spalla nuda.

Aprii gli occhi guardandolo con uno sguardo impassibile.