"Al momento sto lavorando per la WayV, sono la nuova manager dell'azienda" Smisero di masticare, non sapendo ovviamente di aver ottenuto una posizione così alta nell'azienda.
"Stai lavorando per Lucas? Wong Yukhei?" Chiese ancora una volta mia padre.
"È quello che ho detto" Il silenzio dominò per tutta la stanza, e non potei fare a meno di sorridere soddisfatta, stavo per fare soldi, forse anche di più dei miei fratelli.
"È fantastico! Sono davvero orgoglioso di te" Jungwoo mi arruffò i capelli facendomi sorridere. Tra i due era sempre stato il mio preferito: non ha mai cercato di screditarmi, si è sempre dispiaciuto per tutto ciò che ho dovuto sopportare a causa dei miei genitori, e mi ricordo ancora che si era scusato una volta tornato dagli Stati Uniti.
"Grazie Jungwoo" Anche Doyoung mi stava sorridendo, mentre i miei genitori si scambiavano sguardi. Immagino che si sentano pentiti di tutto, per avermi lasciata da sola e che non si siano tenuti in contatto con me.
Forse era sbagliato, ma non mi sono mai sentita meglio in vita mia, in un certo senso, sono contenta del loro rimpianto.
"Ora basta parlare di lavoro, come vi siete conosciuti?" Mi trattenni da non riderle in faccia, non credendo che si stesse comportando come se non fosse mai accaduto nulla, ma lasciai che Jaehyun rispondesse.
"Beh, l'ho incontrata un giorno nella mia azienda. Era lì per comprare un anello, e in qualche modo sono riuscito a ricavare il suo numero di telefono, portandola poi ad un'appuntamento" Per davvero, questo ragazzo era fantastico nell'inventare storie d'amore, poteva veramente essere uno scrittore.
"Così le sei corso dietro?" Domandò mio padre scioccato. Mi sentivo così a disagio per la loro presenza, si comportavano come se non valessi niente.
"Perché non avrei dovuto? Non capisco perché la sottovalutiate in questo modo, è una ragazza incredibile" Il sorriso di Jaehyun svanì, seguita da una grande tensione.
-
L'intera cena proseguì nell'imbarazzo più totale, sbalzi d'umore e molti sorrisi sforzati. Mi trattenni tutto il tempo dal strappare la testa ad entrambi, ma fortunatamente Jaehyun ha cercato di calmare la situazione, rispondendo educatamente ai miei genitori.
Ma a tutto c'era un limite.
"Ashley, come sei riuscita a pagare le tasse dell'università?" Mia madre è stata provocatoria per tutto il tempo, e questa è stata la conferma.
"Hm, forse sto lavorando? Chissà, dopotutto non mi hai mai dato un soldo, da brava madre dovevi sostenere i tuoi due figli"
"Non parlare così a tua madre" Questa volta fu mio padre a parlare. I miei fratelli non sapevano cosa dire, in fondo, si sentivano dispiaciuti per tutto quello che era successo.
"Perché non dovrei? Tutto sommato, mi avete chiamata qui solo per prendervi gioco di me, per vantarvi di quanto siano incredibili i vostri due figli più grandi. Purtroppo non potete perché finalmente ho trovato un ragazzo, sapete che farò tanti soldi, forse anche più di loro, e solo ora vi state pentendo del fatto che mi avete abbandonato quando ero ancora una ragazzina, comportandovi da genitori perfetti. Mi avete provocata per tutto il tempo, e non starò ancora qui ad ascoltare le vostre stronzate-"
Mi alzai e Jaehyun fece lo stesso.
"-Jungwoo, Doyoung se mai vorreste venirmi a trovare per parlare, trascorrere del tempo insieme, avete il mio numero, ma voi due non chiamatemi mai più, da oggi in poi siete degli estranei. Andiamo Jae".
Entrambi lasciammo la casa, Jaehyun sapeva che sarebbe successo, quindi in qualche modo non ne rimase troppo sorpreso.
"Stai bene?" Mi chiese una volta entrati in macchina.
"Sì, sono solo incazzata con loro, ma niente di grave" Annuì accedendo la macchina guidando via.
Il tragitto in auto lo passammo nel silenzio, guardai Jaehyun mentre toccava il volante con le dita coperte di anelli.
Ricordo come si sentivano contro la mia pelle, la sua mano calda, rendendo il tutto più confortevole.
"Ehi Jae"
"Hm?"
"Posso tenerti la mano?" Per un secondo rimase scioccato dalla mia proposta, ma non molto tempo dopo mise la sua mano sulla mia coscia con il palmo rivolto verso l'alto. Infilai le mie dita attraverso le sue, sentendo di nuovo la sensazione di calore.
"Le tue mani sono così piccole" Mi prese in giro stringendomi le dita.
"Non lo sono, le tue sono troppo grandi. Ma comunque, perché hai un livido sull'osso?" Tracciai la ferita con il mio induce.
"Soni i guanti da boxe, ultimamente mi sono allenato" Lo ammirai guardando il suo profilo mentre guidava.
"Sei stanca?"
"Non proprio"
"Vuoi venire a casa mia?"
Non ho mai visto casa sua, solo dalle foto su Instagram, ma non nella vita reale.
"Certo, perché no"
-
Ed è così che arrivammo davanti ad una casa elegante e al quanto costosa.
"Amico, questa casa costa più dell'intero denaro che guadagnerò in tutta la mia vita" Jaehyun ridacchiò prendendomi di nuovo la mano.
"Non chiamarmi amico"
"Perché no, non sei più il mio capo"
"È strano" Solcai le sopracciglia nella confusione, ma prima di poter chiedere qualsiasi altra cosa, mi tirò verso l'ingresso mettendo il pollice su un piccolo schermo, e la porta si aprì automaticamente.
"Hai bisogno di una porta come questa, si bloccano automaticamente" Alzai gli occhi giocosamente.
"Sei stato l'unico ad essere entrato nel mio appartamento, senza che io me ne accorgessi"
"Sì, forse qualcuno è riuscito ad entrare veramente mentre dormivi"
"Okay, ora mi stai mettendo paura"
"Bene, chiudi la porta bambina"
"Non chiamarmi bambina"
"Perché no?"
"È strano"
Rise con la sua voce profonda, togliendosi la cravatta e sbottonandosi la camicia.
"Jae"
"Si?"
"Grazie per oggi"
"È stato un piacere"
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Momento, momento, momento, ditemi che avete visto il teaser di Glitch Mode ahhhhhhh. Non so voi, ma secondo me il nuovo album dei dream, sarà ancora più bello di hot sauce e non vedo l'ora🤩Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto lasciando un commento o una stellina💚
xoxo, ludo🦋
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FAKE OR NOT | JAEHYUN [TRADUZIONE ITALIANA]
أدب الهواةQuando il mio capo mi chiese di essere la sua ragazza per finta, in modo da non sposare un'altra donna, ero rimasta più che sorpresa. Ma se il falso diventasse reale.... e lui non volesse accettarlo. - - Storia originale di: @binniee_ che ringraz...