3.

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Mattia si trovava al solito tavolo con i suoi amici, ma non stava prestando ascolto ad una sola parola di quello che dicevano, continuava a torturarsi le mani giocando con l'anello che possedeva sul pollice.
Voleva smettere di pensare ma risultava difficile, Alexia non veniva a scuola da una settimana, ed la cosa che lo preoccupava di più era che lui ne potesse essere la causa, anche se non ci voleva un genio per capire che fosse lui.
Ed il fatto che prima o poi Christian avrebbe scoperto tutto lo terrorizzava, non poteva di certo far finta di nulla.

«ao! Mattiaa!» sussultò appena sentì lo schiaffetto di Luca dietro il collo,
«che c'è?»
«in che pianeta stai? È da più di mezz'ora che ti abbiamo fatto una domanda!» continuò Luigi sistemandosi il ciuffo ribelle.
«quale domanda?» i ragazzi ridacchiarono per la sconnessità del ragazzo,
«ti abbiamo chiesto che ne pensi di Sofia, per te è figa?» assunse un espressione disgustata a quel nome. Come se non sapessero l'astio che provasse nei confronti di quella ragazza.
Mentre Christian che si trovava di fronte a lui prese a fissarlo facendolo sentire in soggezione.
Ora era geloso sentendo solamente il nome della sua tipa?

«non penso sia granché..» la reazione del moro non fu da meno, ghignò leggermente senza proferire parola..
«ma come! È una strafiga da urlo!» ribatté Luca in disaccordo..
«per me no» fece serio, «raga ha ragione matti, quella ragazza ha più trucco che viso» disse Alex prendendo le sue difese.
Almeno uno sano..

«Alex stai dicendo che ho dei gusti di merda?» disse improvvisamente Christian, beh sì.
«proprio così fra mi dispiace» entrambi stavano usando un tono ironico, generando le risate del gruppo.

«Raga voi avete i prosciutti al posto degli occhi» continuò il napoletano fermo sulla sua idea.
«fra allora chi è il tuo tipo? Quelle timide?» domandò Luigi a Mattia.
«ma non lo so..» non aveva per niente voglia di parlare di ragazze in quel momento.

«già chi è il tuo tipo, fra?» quella volta fu Christian a parlare, e Mattia pensava che lo facesse apposta sennò non si spiegava.

«Perché ti interessa così tanto Chri? Tu c'è l'hai già la tipa, no?» il suo tono assunse un velo di sfida nei confronti del corvino.
«appunto, voglio sapere i gusti che hai tu, così ti aiuto a rimorchiare un po'»

Così mi trovo anch'io una Sofia personale? No grazie.

«Vuoi sapere il mio tipo mh? Va bene.. mi piacciono le ragazze con i capelli scuri gli occhi marroni ma tendenti al verde.. ed che hanno un bel sorriso..» Christian non distolse lo sguardo dai suoi occhi nemmeno per un millesimo di secondo.

Si diede drasticamente dello stupido per aver praticamente descritto Christian in ambito femminile.

«Hai le idee chiare» disse Christian per poi sorseggiare il suo thè al limone.
«a quanto pare..»

Ma quello scambio di battute fu presto interrotto dalla presunta ragazza del moro.
Con la sua solita camminata da snob e il rossetto rosso ripassato almeno tre volte sulle labbra.
La ragazza si piazzò davanti al loro tavolo attirando lo sguardo di tutti.

Cosa diamine voleva?

«ti serve qualcosa?» chiese Christian osservando impassibile la ragazza.
«in verità sì, sono qui perché volevo annunciare che siete tutti invitati alla mia festa che si terrà questo sabato sera alle 22 perché gli amici di Chri sono un po' come i miei! Vi divertirete un sacco!» ridicola. Ma chi voleva prendere in giro?

«Saremo migliori amici in tutto quello che vuoi» fece imbambolato Luca, e Mattia cercava un minimo di fastidio da parte di Christian per quei commenti allusivi alla ragazza. Ma niente.
«Ora vado, ciao tesoro» ma quella insopportabile ragazza non ci riusciva a non tenere la saliva per sè, dovette per forza baciare in modo sfacciato Christian davanti a loro.
Quest'ultimo ricambiò a stentoni il bacio.

L'Amaro Tra Le Labbra//Zenzonelli.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora