14.

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[Due mesi dopo..]

Dopo quel giorno, Christian si era felicemente fidanzato con lei, con Alice.
Mattia invece si frequentava con Simone, il ragazzo della classe affianco.

Tutto così in fretta, vero?

Un fiume di emozioni mischiate, la tragedia d'amore di Mattia, la gelosia di Christian, la tristezza, la rabbia, e l'illusione.

Christian dopo la presunta uscita con la castana, iniziò man mano ad uscirci sempre più volte, fino a trascurare il migliore amico, Mattia. Che in risposta nemmeno lui lo cercava, non era un giocattolo da utilizzare ogni volta che ne avesse voglia. Perciò il corvino non se ne accorse nemmeno continuando ad stare in compagnia della ragazza, nonostante la vedesse solo come una "buona amica".

Ma invece quello a chiedersi di fidanzarsi fu proprio Christian, dopo che scattò un bacio all'ennesima uscita insieme.
Però continuava a vederla in modo discreto, come la relazione con Sofia.

Perché ci stava insieme? Perché aveva tremendamente paura.

Poi successe che dovesse prenstarla al biondino, e quest'ultimo cercò di nascondere il fastidio che provasse solamente nel guardarla.

Mattia dopo quella notizia stette male, anche se c'era da aspettarselo,
si sentiva come una ruota di scorta, ma poi cercò di lasciare perdere come ogni santa volta, reprimendo quei terribili sentimenti che provava per Christian

Iniziando a fare seriamente nuove esperienze.

Ed una di quelle si chiamava "Simone", gli aveva scritto su instagram, per poi passare a WhatsApp, ed infine ad incontrarsi, fino a "frequentarsi", la verità? La verità era che Mattia si sentiva uno stronzo, perché sapeva che non provava assolutamente nulla per Simone, è con ciò lo stava illudendo come Christian aveva fatto con lui.
E lui non voleva farlo sentire come si era sentito lui, una merda.

Ma non poteva farci niente, sperava che con il tempo sarebbero cambiati i suoi sentimenti, ma sembravano aumentare.
Ed cercare di remprirmerli utilizzando Simone, non era la cosa giusta, no.

Ogni giorno che si trovava in mezzo a quella coppia inaspettata quanto bella, era una motivazione in più per detestarli entrambi.
Odiare profondamente se stesso, e Christian. E Alice.

Ah giusto! Non è tutto.

I due migliori amici in questione litigarono proprio per questi fatti, Christian si era lamentato sul fatto che Mattia, il suo migliore amico fosse "distaccato" da quando passava più tempo del necessario con Simone.
Ed in quel momento Mattia sbottò, rinfacciandogli tutte le volte in cui lui non lo calcolava di striscio per le sue conquiste.

Dopo questo accaduto, si allontanarono ancor di più l'uno dall'altro, certo continuavano a vedersi ma sempre in compagnia di altre persone. Altrimenti non sarebbero mai rimasti soli, con la paura di quello che sarebbe potuto succedere.

E Christian aveva la costante paura di poter perdere Mattia, anche se già stava accadendo, ma quello che lo spaventava di più era che potesse essersi innamorato.
Di lui.

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Christian era a gambe incrociate, seduto sulla superficie di una grande distesa d'erba verde.
C'era un venticello piacevole che gli colpiva il viso, facendogli svolazzare i ricci corvini, stava osservando il sole che sembrava più giallo del solito oppure arancione, il sole non aveva un colore ben preciso, ma se fosse stato per lui sarebbe rimasto ore e ore a analizzare ogni sua sfumatura. Amava il sole, ed amava anche la pioggia, però io sole era più bello da guardare, solitamente le persone fanno fatica a osservarlo dato che la sua potente luce ti impedisce di guardarlo effettivamente, quasi ti acceca.
ma quando tramontava era stupendo, si poteva osservare senza esserne accecati.

L'Amaro Tra Le Labbra//Zenzonelli.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora