Continuo a volerti ancora || LDA

Capitolo 22

*Luca's pov*

«Giggi, meglio così? Oppure così?» chiedo al mio compagno mentre ci prepariamo per registrare la puntata

«Il secondo, ha quel tocco in più» mi fa l'occhiolino mentre si sistema i capelli

«Il primo è anche troppo celeste» aggiunge dopo qualche secondo

«Allora metto quello» dico sorridendo consapevole di risultare più stupido di quanto sono

«Ma- fra, cos'ha questo celeste che ti piace così tanto?» a sentire di nuovo quel nome, che però nella frase è usato come aggettivo, mi passano in mente alcuni ricordi di lei e tra questi spicca quello al lago, il nostro primo bacio, il periodo passato in ospedale, quando si è svegliata e infine quando l'ho lasciata.

In quell'esatto momento ho commesso l'errore più grande della mia vita.

«Lù, ci sei?» chiede Luigi battendomi le mani d'avanti la faccia

«Come?» chiedo confuso

«Spiega dai, ma fai veloce che nel mentre ci prepariamo» inizia ad entrare in bagno per lavarsi i denti

«Veloce è una parola che per questa storia non va bene ma cercherò di fare il possibile» gli rispondo seguendolo

«Uhh voglio sentire anch'io» dice Albe entrando nel bagno

«Si, però bocca chiusa e produzione per favore, davvero, non fate uscire queste informazioni fuori. Ve ne sarei molto grato.»

«Va bene Luca, ma fai veloce che sono curiosa anch'io, dai» sento la voce di una ragazza che mi risponde, tiro un sospiro di sollievo mentre gli altri due ridono per ciò che ha detto e inizio a raccontare.

«Allora partiamo da 2 anni fa. Era una mattina tranquilla ed ero a Milano con mio padre, in quel periodo eravamo lì per registrare "The voice senior" se non erro, ed io avevo approfittato per andare lì ed incontrare i miei amici. Affittai anche una macchina 50 così da non prendere sempre taxi. Comunque un giorno stavo vagando per Milano e inziò a piovere tantissimo e vidi una ragazza con una valigia a piedi che cercava di ripararsi dalla pioggia senza però avere successo. Così mi fermai e le chiesi se volesse un passaggio, lei accettò e dopo averla aiutata a mettere la valigia in macchina salì. Fu lì che inziai a provare un mix di emozioni così grande che non riuscivo a gestirlo, solo guardando il suo viso mi veniva da sorridere e quando mi disse il suo nome il mio cuore per un secondo cessò di battere. Celeste, un nome così bello, che se non sarà la madre dei miei figli, se avrò una femminuccia la chiamerò così.»

Albe mi guarda incuriosito mentre Giggi mi guarda stranito e Alex che si era trovato a sentire l'ultima frase se ne esce con un

«Dai Luca, che sbocco, per favore» anche se Cosmary l'ha addolcito un pò il suo lato non tollerante al romanticismo rimane

«Luca non ti ho mai visto così, nemmeno quand'è entrata Elena. Questa ragazza ti ha fregato eh. Ci sei rimasto sotto, sappilo» dice Giggi mentre si infila una canottiera bianca

«Penso di saperlo già, e comunque confrontare quello che provo per Celeste con quello che ho provato per Elena è inutile.»

«Luca continua, ho preso anche le patatine e poi tra 2 ore dovete essere in studio» dice una voce dall'alto e questa volta scoppio a ridere anche io insieme ai miei amici

«D'accordo, continuo»

*2 ore dopo*

Siamo in studio ad aspettare che entri Maria per poter inziare a registrare, nel frattempo parliamo tra noi e salutiamo i fan che ci sono. Appena inizia il countdown ci sediamo tutti e ci mettiamo comodi.

Inizia la puntata e dopo varie riconferme delle maglie Maria ci mostra alcuni video della casa e delle sue condizioni di pulizia, ci dicono anche che non abbiamo fatto i compiti delle vacanze e infatti ciò ci penalizza e Rea e Nicole vengono ritirate dalla sfida mentre io ci vado.

Fortunatamente la vinco e torno al mio banco iniziando a piangere per la troppa paura che mi sono preso ad un certo punto ho pensato di non potercela fare ma a quanto pare mi sbagliavo. Questa è la mia occasione, il mio trampolino di lancio dove non ho bisogno di mio padre per arrivare in alto.