La Voce della Calma

Proposte, animali demoniaci e doni inattesi

***

La verità viene sempre a galla. Questa è la frase che mi rimbomba nella testa da circa una settimana a questa parte, e per quanto io provi a ripetermi che è soltanto una frase, so che non è così. So che è vera e che tutto ciò che è nascosto verrà rivelato, o si rivelerà a suo tempo. Nella mia lunga vita ho nascosto tante cose alle persone che mi stavano accanto e molto spesso lo facevo perché credevo di proteggerli da ciò che ero e dalle conseguenze che ne derivano ma col tempo ho notato che non lo facevo per loro, ma per me. Ho nascosto la mia storia, ciò che ero e che sono perché avevo e ho tutt'ora paura di quello che potrebbero pensare gli altri. Nascondo la verità perché ho imparato che, dopo che le persone hanno scoperto qualcosa di importante su di te, esse cambiano il loro modo di vederti e quindi anche il modo di approciarsi fino a che non rimani, di nuovo sola. Per quanto la frase: "La verità viene sempre a galla" io, e non solo, ci rifugiamo nelle menzogne e nelle bugie. Perchè è diventato un sistema di difesa perché io mento non solo perché ho paura, ma perché sono stata pugnalata alle spalle fin troppe volte e per quanto io mi sia sempre rialzata un pezzo di me rimane lì nell'oscurità fino a che, purtroppo, non riuscirò più a rialzami e combatere. Io ormai non posso più tornare indietro, ma voi, voi che forse avete appena iniziato a mentire, a nascondere la verità, siatene consapevoli, tornate indietro o se volete continuare sappiate che sarà una lunga discesa verso l'oscurità e la solitudine.
Da Selene Frost e tutto
Bonum plenum luna filii Lunae

***

Arrivata a scuola la prima a salutarmi è Giuly che come al solito è al settimo cielo. -Oggi qual è la ragione del tuo entusiasmo?-. Le chiedo mentre entriamo nell'edificio. Raggiungiamo i nostri armadietti dove ci sono arrivate già le altre. -Non l'hai ancora visto?-. Chiede saltellando mentre le altre ridacchiano per la sua l'euforia. -Il tuo podcast. Ha più di un milione di ascolti-. Dice e guardando sul telefono noto che ha ragione. Sorrido per il traguardo raggiunto. Non credevo che sarei mai arrivata a questo. Le ragazze si congratulano con e me e io le ringrazio. -Beh. Io credo che dovremmo festeggiare-. Dice Kate ma io nego con la testa. -Oh andiamo Sel dovremmo festeggiare questo traguardo-. Si intromette Hannah sorridendo per trattenersi dalle risate. -Si ma la vostra idea è quella di andare in un locale e ubriacasi tutta la notte ballando e ridendo come delle pazze-. Dico io mentre apro l'armadio per riporci la borsa e prendere i libri. -Scusa e tu come vorresti festeggiare?-. Chiede Lucy. Mi giro interamente verso di lei e la guardo con un sopracciglio alzato. -Tu, me l'ho chiedi proprio tu che tra tutte noi sei quella più tranquilla-. Le dico mentre lei si mette a ridere. -Il fatto è che per una volta Kate ha avuto una buona idea. E poi non credi che ci serva un po' di svago dopo tutto quello che è successo?-. Si spiega lei mentre Kate le da una gomitata. Alzo gli occhi al cielo e seguo la loro malata idea. Sto per chiudere l'armadietto quando una piccola scatoletta cade ai miei piedi. Mi accovaccio per prenderla e la esamino. -È tua?-. Chiede Giuly mentre guardo confusa la scatola. -Non l'ho mai vista un vita mia-. Dico mentre con la scatola in ci incamminiamo per andare in classe. Stranamente tutti sono piuttosto silenziosi ed entrati in classe tutti hanno gli occhi su di noi, per specificare su di me. Il professore chiede alle ragazze gentilmente di accomodarsi al loro posto. Sto per fare un passo quando il professore mi ferma. -Tu. Frost devi andare in presidenza-. Dice e io sono molto più confusa. -Ho fatto qualcosa di male?-. Chiedo mentre mi metto la scatoletta in tasca. Lui non risponde e io posso soltanto uscire e andare in presidenza.