Durante la quarantena hai avuto l'occasione di legare moltissimo con alcune persone della tua classe.
Sembra strano, dato che sei riuscita ad approfondire delle amicizie quando era impossibile vedersi dal vivo, eppure tutto questo è accaduto. Ciò lo devi alla tua incapacità di utilizzare la tecnologia. Infatti, grazie a questo, hai chiesto aiuto a Deea e da quella mattina siete divenute inseparabili.
Ogni giorno vi mandate centinaia di messaggi per parlare di scuola e di ragazzi, e durante il weekend vi recate sempre a qualche festa.
Grazie a quella ragazza la tua timidezza si è sciolta e hai conosciuto svariate persone, tra cui Federico.
Questo ragazzo l'hai incontrato ormai quattro mesi fa, ad una festa celebratasi durante le vacanze di Natale poco prima del capodanno.
Sei andata da Deea per le 21:30 e poco dopo sono arrivate altre tue compagne di classe e due ragazzi mai visti prima: Benjamin e Federico.
I due hanno catturato la tua attenzione perché completamente opposti, proprio come te e Deea.
Benjamin, di 19 anni, è la persona più estroversa che tu abbia mai conosciuto in vita tua. A primo impatto sembra uno stronzo, dati i piercing e i numerosi tatuaggi che decorano ogni centimetro della sua pelle, ma in realtà, dopo averci parlato un po', si rivela essere molto dolce.
Poi c'è Federico. Talmente riservato che durante la festa se ne è stato in disparte per un'ora buona e poi, goccio dopo goccio, si è lasciato andare.
Da subito ti è sembrato molto gentile e affettuoso.
Non avete parlato molto, però qualcosa vi siete detti, per esempio avete parlato di musica e di letture che vi concedete la sera per conciliare il sonno.
La cosa che ti ha colpito è che ha ascoltato attentamente tutto ciò che è uscito dalle tue labbra, anche la cosa più noiosa per lui era interessante.
Un altro elemento che rende Federico particolarmente attraente,oltre al suo modo di fare e alla sua personalità, è il suo sguardo.
Quelle pietre azzurre incastonate sul suo volto hanno una notevole capacità incantatoria.
E ti ritrovi nuovamente qui quest'oggi, a fissare i numerosi messaggi che tu e Fede vi siete scambiati in attesa dell'arrivo di una nuova notifica mentre cammini verso casa.
Deea: Chiara vieni qui!- afferma facendoti cenno con la mano.
Lasci passare gli altri studenti davanti a te e attendi che il passo della ragazza le permetta di raggiungerti.
T/n: Mi dica...- affermi scherzosamente.
Deea: Stasera da me?- chiede senza aggiungere altri dettagli. Con te non è necessario, ormai si sa a cosa si riferisce.
T/n:Ma non avevi detto che i tuoi, dopo l'ultima, volta non ti avrebbero fatto fare più nulla?- le domandi ricordandole quel sabato sera dove avevate tutti esagerato con il bere.
Deea: Sì. Ma questo sabato i miei e andranno via fino al lunedì, quindi siamo completamente libere.- afferma lei.
T/n:21:30?- le domandi.
Deea: Sì. Ci sarà anche Fede eh! L'ho invitato apposta per te!- ti fa sapere ammiccando.
T/n:Grazie per avermelo detto! Mi hai appena ricordato che gli devo portare un libro che mi aveva prestato.- affermi mentre ripensi al romanzo giallo che ti aveva portato qualche settimana prima.
Deea: Non avrete intenzione di mettervi a parlare di libri, vero?!- esclama lei.
T/n:Di qualcosa dovremmo pur parlare... non voglio che se ne stia in disparte per ore prima di buttarsi! Altrimenti quando lo bacio?- chiedi retoricamente attendendo l'urlo di gioia della ragazza che non tarda ad arrivare.
Deea: Lo sapevo io! Lo sapevo che ti saresti innamorata prima o poi!- grida agitando le braccia in aria.
T/n:Ah-ah... come no...- le rispondi appena imbarazzata per la sua estrema reazione.
Deea: Te lo giuro! Ci sto pensando da quando vi siete visti la prima volta. Dopo che abbiamo ballato tutti insieme vi siete messi in disparte e avete iniziato a parlare. Inizialmente tra voi c'era grande distanza ma è andata diminuendo. Peccato che tu sia dovuta andare a casa, secondo me riuscivate a baciarvi prima della fine della serata. Mancava pochissimo!- ti racconta esaltata.
T/n:Ammetto che da quella sera ho iniziato a pensare a lui sempre di più fin quando non mi sono decisa e gli ho mandato un messaggio... però ora non farti strani film eh! Magari alla fine mi rifiuta...- ipotizzi prendendo le chiavi di casa dalla tasca più piccola del tuo zaino.
Deea: Quando inizierai a pensare positivo sarà un grande giorno, per ora facciamocelo andare bene così...- risponde lei alzando lo sguardo al cielo.
Le fai la linguaccia ed entri nel vialetto del condominio dove abiti.
Deea: Non fare tardi questa sera eh...- ti mette in guardia prima di salutarti.
T/n: Sì...- le rispondi avviandoti verso il tuo appartamento.
Una volta giunta in casa, molli lo zaino a terra e corri ad indossare una comoda tuta.
Mentre consumi il pasto in solitudine, dato che i tuoi genitori stanno ancora lavorando, pensi a come potresti vestirti questa sera.
Deea ti ha detto di venire anche non elegante dato che lei scenderà dal suo appartamento vestendo abiti comodi.
Come idea non ti dispiace, effettivamente chi preferirebbe vestitini scomodi ad una confortevole felpa larga?
Però dato che c'è Federico un minimo ti senti di doverti fare un po' carina.
Pensi e ripensi mescolando a caso le foglie di insalata con uno sguardo incantato.
T/n: C'è ancora tempo per pensare...- sussurri tornando a mangiare e allontanando l'indecisione che affolla la tua mente.
Dopo aver concluso il pranzo e aver riposto le stoviglie utilizzate all'interno della lavastoviglie, ti sposti in camera per eseguire tutti i compiti che ti sono stati assegnati per lunedì in modo tale che, se malauguratamente dovessi bere un po' troppo, potrai concederti una domenica di estremo relax.
Tra una disequazione di secondo grado e l'altra ti concedi un'occhiata veloce sui social, ed è proprio durante una di queste pause che un messaggio da parte di Fede arriva.
Da Fede: Ho sentito che questa sera ci sarai anche tu! Finalmente potrò ridarti il libro!- scrive.
Da T/n:Eh già! Ti è piaciuto?- domandi.
Da Fede: Ti dirò tutto questa sera. Chi ti accompagnerà? Hai bisogno di un passaggio?- chiede gentilmente.
T/n:Che amore! Si preoccupa per me!- pensi e ti ritrovi a sorridere davanti ad uno schermo illuminato.
Da T/n:Non preoccuparti. Io e Deea abbiamo la fortuna di abitare davvero molto vicine, quindi penso andrò a piedi. Grazie comunque per esserti preoccupato, lo apprezzo.- gli rispondi tu sentendo il cuoricino colpire armoniosamente i tuoi muscoli intercostali.
Da Fede: Cosa stai facendo?- continua la conversazione.
Adori quando inizia a chiederti come stai o in generale ad interessarsi a te. Apprezzi moltissimo anche quando, pur di non far decadere la conversazione, inizia a parlare di qualsiasi cosa.
Da T/n: Disequazioni. Tra poco ho finito e andrò a farmi la doccia...- gli fai sapere.
Da Fede: Ti lascio concludere allora. A dopo.- ti saluta.
Ricambi il saluto e torni a fare i compiti con minore concentrazione rispetto a prima.
La tua mente ha poco spazio per i numeri ora perché è piena di lui. Piena di Federico Rossi.
La tua mano scrive cifre su cifre, ma la tua mente vede solo gli occhi azzurri del ragazzo, i tatuaggi che decorano le sue braccia e il ciuffo che accarezza la sua fronte.
Una volta completato anche l'ultimo esercizio riponi i libri all'interno dello zaino e in seguito ti sposti in bagno per farti la doccia.
Mentre attendi che l'acqua diventi calda al punto giusto, rifletti su quali abiti potresti indossare questa sera.
Continui a rifletterci su anche quando l'acqua calda incontra la tua pelle tiepida e solo quando hai terminato di lavarti, un abbinamento per niente male si crea nella tua mente.
Corri in camera svestita e apri l'armadio di scatto.
Prendi una camicia a quadri bianchi e neri, una maglia a maniche lunghe, una t-shirt e dei jeans larghi e strappati neri.
Torni in bagno ed indossi questi abiti.
T/n:Wow...-sussurri sorpresa.
Sul tuo corpo quei vestiti stanno così bene che resti senza parole.
Non ti capita spesso di sentirti bella, quindi questa sensazione di stupore ti è sempre nuova.
Procedi con l'asciugarti i capelli e poi ti trucchi appena gli occhi.
Successivamente prendi il libro che devi rendere al ragazzo e lasci casa.
Fuori l'aria è fredda a tal punto che una nuvola di vapore si allontana dalle tue labbra ogni volta che respiri.
Osservi le numerose macchine che ti passano accanto e poi le stelle che brillano nel cielo.
Dopo pochi minuti di camminata giungi a destinazione.
Deea: Ciao!- esclama uscendo dal garage per accoglierti.
T/n:Sono la prima o c'è già qualcuno?- domandi.
Deea: Sei l'ultima a dir la verità, sono arrivati tutti subito.- ti spiega lei.
T/n:Ah...- sussurri sentendoti un po' in colpa mentre la segui verso il garage.
La ragazza si ferma davanti al portone che in seguito apre facendoti scorgere tutti gli invitati, tra cui Fede.
Subito i vostri sguardi si uniscono e due timidi sorrisi nascono sui vostri volti.
T/n: Ciao!- esclami arrossendo abbracciando il ragazzo.
Fede: Come stai?- domanda sorridendoti felice di vederti.
Rispondi fissando le sue iridi cristalline dentro le quali vorresti immergerti.
Fede: Tieni. Ti ho riportato il libro che mi avevi prestato.- afferma porgendoti la raccolta di poesie di Emily Dickinson.
T/n:Io ti ho portato "La peste"- rispondi porgendogli a tua volta un romanzo.
Fede: Allora? Che ne pensi?- domanda riferendosi alla storia che hai letto.
Gli spieghi cosa ti è piaciuto di quel libro e tutte le correlazioni che hai riscontrato con il giorno d'oggi.
T/n:Tu che mi dici invece?- domandi indicando il volume di poesie con uno sguardo.
Ti risponde citandoti i versi che più l'hanno colpito e non puoi non notare che alcuni di essi sono proprio i tuoi preferiti.
Parlate ancora per poco prima di prendere una birra ciascuno e raggiungere gli altri che stanno ballando in cerchio.
Saluti Ben con un cenno e lui ricambia senza però venire a parlarti in quanto è troppo impegnato nel tenere per i fianchi una tua compagna di classe.
T/n:Ti va se usciamo?- chiedi dopo molto tempo passato a ballare con Federico e su Federico.
Forse per l'alcol o semplicemente per il sentimento, una gran voglia di baciarlo scorre all'interno delle tue vene facendoti sentire angosciata.
Sei irrequieta, non riesci a stare ferma e questo perché vuoi conoscere il suo sapore.
Fede: Arrivo.- ti dice infilandosi il giubbotto.
Uscite senza dire niente a nessuno. Alcuni sono impegnati a ballare, altri a bere e altri ancora a slinguazzare. In ogni caso nessuno si accorge della vostra uscita o se per caso siete stati visti, nessuno viene a chiedervi spiegazioni.
Uscite dal garage e vi sedete sul freddo marciapiede del parcheggio esterno del condominio.
Vi accendete una sigaretta e restate vicini in silenzio.
Guardi la statale che si estende pochi metri davanti a voi. È vuota. Il mondo è silenzioso.
Non si può di certo dire lo stesso del tuo cuore. Lui è piano di Federico e manifesta il desiderio di lui battendo all'impazzata.
Osservi il fumo nascere dalla brace. Lo guardi danzare, contorcersi e unirsi a dell'altro fumo prima di dissolversi.
Vorresti essere quel fumo. Piegarti alle forze di un orgasmo che ti provoca Federico. Vuoi gemere intensamente mentre lui ti tocca e ti bacia.
Fede: Prima non ti ho detto una cosa...- afferma distraendoti dai tuoi desideri perversi.
T/n: Ossia?- domandi.
Fede: Una frase che mi è piaciuta tanto del libro è "Quando sentiamo il bisogno di un abbraccio, dobbiamo correre il rischio di chiederlo". Non pensi che valga lo stesso per un bacio?- conclude il discorso con questa domanda.
T/n:Hai paura che ti respinga?- domandi tu guardandolo.
Alza le sopracciglia e dopo poco annuisce.
T/n:Se c'è una cosa che ho realizzato leggendo il tuo libro e scrivendoti, è che mi piaci. Quindi sarei una stupida ad allontanarti.- gli dici per poi avvicinarti a lui e posare le labbra sulle sue.
Chiudi gli occhi e ti lasci sopraffare dal sapore della sua saliva.
Lo baci accarezzando i lineamenti del suo viso ed il suo caldo collo.
Ti lasci scivolare all'indietro trasportando il corpo del ragazzo con te. Cosiffatto il ragazzo si trova su si te.
T/n:Non preoccuparti. Ho bevuto solo una birra quindi sono abbastanza lucida per essere consenziente.- gli dici per tranquillizzarlo.
Mentre la sua lingua si struscia contro la sua, allunghi una mano verso la cerniera dei tuoi pantaloni e accompagni la mano destra del ragazzo al suo interno.
T/n: La prossima volta si darò di più, ora ho paura che gli altri escano a cercarci, è da un po' che siamo qui...- gli dici mentre la sua mano scivola sotto alle tue mutandine.
Inarchi la schiena ed espiri di scatto quando le sue dita cominciano ad accarezzare il tuo clitoride.
Gemi all'interno della sua bocca mentre vi mordete le labbra a vicenda.
Le veloci dita di Fede ti portano all'orgasmo nel giro di pochi minuti.
Vieni muovendoti spasmodicamente contro al suo corpo. Alla fine lo scenario da ta precedente immaginato si è avverato.
Benji: Ah siete qui!- esclama spuntando da siterò l'angolo del caseggiato.
Federico ti chiude i pantaloni velocemente ma ormai è troppo tardi. Siete stati beccati.
Benji: Scusate.- afferma imbarazzato allontanandosi velocemente da voi.
Tu e Fede scoppiate a ridere e dopo un focoso bacio tornare a godervi la festa.
Fine 🖤
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Cerita PendekEcco a voi una raccolta di immagina romantici e non solo 🔞 sugli idoli più amati! Li trovate anche su instagram (immagina.e.fanfiction). ⚠️Non fatemi richieste qui⚠️ PASSATE A LEGGERE ANCHE L'ALTRA RACCOLTA! 🖤