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Il giorno seguente iniziò come tutti gli altri da qualche mese a venire: mi svegliavo,toglievo le cavigliere ,lo scotch dalla porta e la sabbia da davanti al letto ;controllavo che non ci fosse nulla di strano -e di non trovarmi in nessun posto strano - davo da mangiare al pesce ,cercavo di contattare mia madre e andavo a lavoro .Era diventata una routine ,o almeno finché non mi trovavo in qualche posto a me sconosciuto con qualcosa che non avrei dovuto avere .
Mi sentivo come se il mio corpo volesse alzarsi e fare un giro ,come se dovesse raggiungere i diecimila passi ,e la cosa peggiore è che io non me ne accorgevo nemmeno; tutto questo infatti accadeva durante la notte ,mentre io dormivo ,ed è per questo che avevo deciso di smettere di dormire .Mettevo in onda il programma Stay awake e ascoltavo enigmi tutta la notte ,dilettandomi anche a giocare con un cubo di Rubik o leggendo dei libri sui miti egizi .Il mio unico scopo :TENERE LA MIA MENTE ATTIVA .

Aprì gli occhi di scatto .
Non ero sul mio letto .
Qui inizió il panico .
Mi alzai tutto dolorante dal campo di fiori su cui ero disteso ,solo per accorgermi di avere la bocca tutta grondante di sangue e con probabilmente qualcosa di rotto .

?"Torna a dormire verme" disse una voce imponente ;mi guardai intorno ma non trovai nessuno ,e così facendo mi spaventai solo più del dovuto .

?"Tu non dovresti essere qui !"disse sta volta

"Si sono più che d'accordo ....m-ma d-dove sei?"chiesi incerto continuando a scrutare il paesaggio intorno a me ,continuando a non vedere nessuno nelle vicinanze ,a parte un villaggio ai piedi della collina A KILOMETRI DI DISTANZA !

?"Consegna il corpo a Marc "continuò imperterrito

"Scusa come hai detto? il corpo ?Ma quale corp-no aspetta perché dovrei consegnare UN CORPO ?"chiesi più confuso che spaventato sta volta

?"l'idiota è al comando ....siamo messi bene " affermò tirando un lungo sospiro di frustrazione.

Sentendo qualcosa sbattere insistente contro il mio fianco ad ogni,misi le mani  all'interno delle tasche e tirai fuori il piccolo oggetto che contenevano.Era un piccolo scarabeo d'oro con tutto sopra incise le lettere dell'antico alfabeto egiziano .Non ne capí l'utilizzo ne il perché si trovasse nelle mie tasche ,ma per ora decisi di non darci molta importanza.Ad un tratto sentì una massiccia presenza alle mie spalle e, anche se terrorizzato, mi girai.
Dietro di me non vi si trovava nulla , fuorché un grande palazzo dalle sembianze fiabesche con sopra due uomini ,che alla mia vista tirarono fuori due fucili e iniziarono il fuoco .

?"Non stare fermo CORRI!" .

Iniziai a corre giù per il sentiero ,con in sotto fondo gli spari dei due uomini sulla torre ,che non sembravano voler cessare il fuoco.
Mano a mano che scendevo si aggiungevano altri uomini che a vista anche loro iniziavano a spararmi .
Corsi come non avevo mai fatto ,fino a ritrovarmi all'entrata del villaggio che si intravedeva dalla collina,ma pure lì c'erano altri uomini che mi cercavano.
Mi tirai su il cappuccio e mi feci piatto piatto contro i muri della case dietro cui mi nascondevo .

Arrivato in una grande piazza assistetti a un grande fenomeno dove uno sbruffone ,di nome Arthur ,con un bastone a due teste di lupo diceva di star giudicando le anime delle persone ,a nome di Ammit ,con una parte del potere datogli ;la bilancia che si trovava sul suo avambraccio si muoveva in entrambe le direzioni fino a fermarsi da una delle due parti decretando se quest'ultimo sarà buona o meno ;in caso di riscontro negativo ,e quindi che la bilancia si colori tutta di un rosso scarlatto, quest'uomo risucchiava tutto dalla persona davanti a sé ,lasciandola inerme e senza vita.

Arthur" du a Ammit "al sentire queste parole tutti introno a me si inginocchiarono ,rivelando così la mia presenza tra di loro .

Arthur" io ti conosco " disse penetrandomi con qui suoi occhi marroni

"A m-me?" domandai sperando in una risposta negativa

Arthur "Sei un mercenario!" affermò a denti stretti guardandomi in un modo che di peggio non si poteva

"Mercenario?Chi?io?Nono n-non sono un mer-mercenario- cercai di spiegargli mentre tutti i cittadini si mettevano intorno a me e mi fissavano - i-io lavoro in un n-negozio di souvenir, s-sono solo un commesso.Mi chiamo Steven Grant e voglio sono tornare a casa mia; abito a Londra " l'uomo non si fece impietosire e inizio a chiedermi di restituirgli lo scarabeo e proprio mentre stavo per ridarglielo quella voce si rifece sentire

?"Tu non gli darai proprio un bel niente "tentai di dare all'uomo l'oggetto che rivendicava come suo ,ma la mia mano poco prima di avere contatto con l'altra si chiuso a pugno ,impedendo a quest'ultimo anche solo di vedere lo scarabeo .

Arthur"ti consiglio fortemente di restituirlo "mi ordinò allungando nuovamente la mano verso la mia

"Io non ...non riesco " ci provavo con tutto me stesso ma le mie dita erano ben saldate contro il mio palmo e sembravano avere vita propria ,con unico obbiettivo quello di impedirmi di dare via l'oggetto.Dopo vari tentativi anche le mei gambe iniziarono a muoversi da sole ,andando a camminare nella direzione opposta ad Arthur ,in cerca di fuga ,ma furono subito fermate da alcuni uomini che iniziarono a trascinarmi a peso morto verso una meta a me sconosciuta .
Nel mentre scalciavo e urlavo di lasciarmi un uomo uscì da una casa e mi portó via lo scarabeo e nell' esatto momento in qui ció accade sentì una strana sensazione colpirmi ,facendomi chiudere con forza gli occhi .
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Quando li riaprì avevo  mani e viso pieni di sangue mentre tutti gli uomini che cercavano di portarmi via erano stesi a terra ,morti .

?"Noo l'idiota è tornato " di nuovo quella voce

Cercai di andarmene ma gli uomini del villaggio iniziarono a coprire ogni mia via di fuga, dando il via così a un movimentato inseguimento .
Vidi un camioncino rosa dei gelati  e senza esitazioni mi ci fiondai dentro, iniziando a guidare lontano da quell'inferno .


Spazio autrice

*Ammit:*Ammit (chiamata anche Ammut, Ammet, Ahemait o Divoratrice) è una creatura mostruosa, nota anche come "Divoratrice dei morti", "Mangiatrice dei cuori" e "Grande della morte".

kiss kiss «D»

𝐌𝐨𝐨𝐧 𝐊𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭 ꧁𝑫𝒂𝒓𝒌𝒏𝒆𝒔𝒔 𝒄𝒂𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 ꧂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora