𝐌𝐨𝐨𝐧 𝐊𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭 ꧁𝑫𝒂𝒓𝒌𝒏𝒆𝒔𝒔 𝒄𝒂𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 ꧂

~21~

Marc's p.o.v

"È morto ? No perché io dovevo parlargli ....di uno scavo - affermai dopo aver corso per i tetti delle case di questa citta ,arrivando ad assistere alla morte del mio informatore per anno di tre uomini- parlerò con voi allora"

?"è torppo tardi non troverai mai Harrow " affermò iniziando a farmi uno spettacolo con la sua spada ,cercando di intimorirmi

"Balliamo? Combattiamo? Che facciamo ?" gli chiesi mettendomi in posizione di difesa ,sicuro che come degli imbecilli mi sarebbero saltati addosso .
Presi il primo che mi attaccó ,gli tolsi la spada ,gli tirai un pugno sul naso e gli sbattei la testa per terra ,tramortendolo e facendo diventare gli avversari due.
Il secondo, ancora un ragazzino, cercò di difendere i suoi compagni e mi tirò un coltello ,che per sua sfortuna non mi prese ;anche l'altro mi venne addosso e con l'altro cercarono di accoltellarmi,senza buoni risultati ovviamente; presi il coltello ad uno e glielo puntai alla gola ,pronto a squarciargleila

Steven" Marc! Non farlo Marc....fermati " disse  Steven dal riflesso prodotto dal coltello ,in quel momento ,in preda alla confusione e all' indecisione sul da farsi ,i miei occhi si fecero pesanti fino a chiudersi....
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riaprì gli occhi di scatto e non mi trovavo più su quel tetto ma bensì su un taxi in corsa

"توقف، من فضلك"

dissi in arabo al conducente

~fermati perfavore~

?"هل يمكنك التحدث بالعربية فلماذا تتصرف
كأجنبي؟"

mi chiese lui girandosi a guardarmi confuso

~sai parlare Arabo? Allora perché primti comportavi come un forestiero ?~

"Dove mi accompagna?" gli chiesi ignorando la sua domanda

?" Ha detto aeroporto,prima che la ragazza se ne andasse " mi informò lui

" Ragazza?Sa come si chiama ?" gli chiesi con la speranza che non avrebbe detto quel cognome ,quello con cui lei si presentava

?"Ha detto di essere la signorina De Medici ,لذلك كان علي أن أقدم لها هذه الخدمة ، والديها مشهوران جدًا في هذه الأجزاء ، وخاصة والدها جوزيبي " mi rivelò iniziando in inglese e finendo in arabo, non sapendo più come esprimersi

~Ha detto di essere la Signorina De Medici,quindi ho dovuto farle questo favore ,i suoi genitori sono molto famosi da queste parti ,soprattutto il padre ,Giuseppe ~

"E sa anche dov'è andata ?" gli chiesi sperando che avesse detto qualcosa a Steven e che lui avesse sentito

?"non te lo ricordi? Ti ha detto che andava dal padre " mi rispose guardandomi con un sopracciglio alzato

"È tornata a New York ?" chiesi più a me stesso che a lui

?"Nono ,il signor De Medici è qui nel Cairo , in un centro di scavi " mi disse lui

"Aspetta aspetta aspetta ,ferma l'auto " urlai quando fuori dai finestrini notai i due dei tre uomini con qui stavi combattendo prima passarci di fianco; scesi dall'auto e iniziai a fare il giro del veicolo ,in modo da andargli incontro

"Voglio parlarvi " gli dissi

?"lasciaci in pace " mi disse il più giovane ,iniziando ad allontanarsi di tutta fretta

"Non ero io prima !Devo parlarvi un secondo" non mi lasciarono finire di parlare che iniziarono a scappare ,facendo partire un inseguimento a tutta velocità tra le auto in corsa .

Continuammo a correre per qualche minuto finché uno non si distrasse e io riuscì a prenderlo e sbatterlo ad un muro

"Dov'è Harrow?" gli chiesi sferrandogli  dei pugni nello stomaco ;non rispose.

"Dov'è Harrow?!" gli chiesi nuovamente ,urlando sta volta e sbattendolo ancora più forte contro il muro ,mentre le mie mani erano ben saldate contro la sua gola ,pronte a fargli mancare l'aria nei polmoni appena avesse fatto una mossa falsa

Steven" Marc... - richiamò la mia attenzione il buon samaritano da un riflesso vicino a noi- Marc... ora basta " mi pregò e nel momento in qui io fui colto di uovo da quella sensazione di non saper cosa fare ,di star sbagliando tutto ,di ...... d-di essere io il cattivo ,qualcuno mi colpì fortemente alla testa con una stanga di legno ,e dopo un pugno ben assestato dall'uomo difronte a me ,caddi all'indietro e i miei occhi iniziarono a girare vorticosamente fino a non farmi più veder nulla
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riaprì gli occhi e mi ritrovai con lo stesso uomo che mi aveva tirato il pugno prima davanti a me con un coltello inficcato nelle carni ,dissanguato ;quel coltello era nelle mie mani .

"Oddio ...Steven che cosa hai combinato?" chiesi al riflesso nel coltello che tenevo tra le mani ;mi guardai in torno e mi sembrò di essere  sopra una specie di collinetta

Steven" non sono stato io giuro " affermò,anche lui spaventato dalla situazione

"Allora chi è stato?" gli chiesi ;non riuscì a rispondermi che la nostra attenzione fu attirata da dei gemiti di dolore che provenivano dalle mie spalle .Mi girai e notai il ragazzino di prima per terra strisciare indietro con una ferita sulla gamba

"Dov'è la tomba ?" gli chiesi avanzando minacciosamente verso di lui

Khonsu" trascinalo sul bordo "mi sussurró il dio nell'orecchio

"È un ragazzino" cercai di convincerlo della stupidità delle sua idea

Khonsu" parlerà " chiuse il discorso lui non lasciandomi altra scelta se non fare ciò che chiedeva .Andai verso il ragazzo ,che ancora metteva più distanza possibile tra me e lui ,lo tirai su dal colletto della giacca ,lo portai al bordo della strada e lo lasciai sospeso in aria solo dalla sciarpa rossa che teneva al collo

"Dov'è Harrow?" gli chiesi strattonandolo non volendo arrivare a fare di più

"DOV'È HARROW ??" urlai

?" Pregate Ammit " affermò il ragazzo prima di tirare fuori un coltello e tagliare l'unico filo che lo teneva ancora in vita ,cadendo giù dal burrone senza che io riuscissi a prenderlo in tempo,lasciandomi lì con un pezzo della sua sciarpa in mano ,come ricordo .

Khonsu" hm pensavo avrebbe parlato " disse pensieroso il dio ,ora seduto al bordo del dirupo, mentre io ancora non riuscivo a capacitarmi del fatto che un ragazzino fosse morto per mano mia .

Un ragazzino con una madre ,un padre e forse dei fratellini a casa che lo aspettavano ,non sapendo però che lui si era imbattuto nella persona sbagliata ....no non una persona, ma un mostro ...un mostro che quando rimane da solo nel cuore della notte ,piange, mentre la vita gli tira calci e pugni ;guarda le stelle, con un sogno nel cuore.....ma non sa come arrivarci ..... perché per lui è un traguardo che sembra irraggiungibile .....come per il diavolo arrivare in paradiso .

Spazio Autrice

Questo capitolo non mi sembra male ma è stata una tortura scriverlo perché la parte in arabo si legge e scrive da destra a sinistra e l'app continuava a sfasarmi tutto e per metterli dritti dovevo mettere tanti spazi tra le frasi e sistemarli uno alla volta ;ma in compenso è molto lungo

kiss kiss «D»