Vibes // Changlix (edited)

HE LOOKS SO PERFECT✔

"Te lo prometto. Questa è la migliore invenzione che l'uomo conosca", disse Felix, mescolando tutti gli ingredienti presenti in quella grande ciotola rossa.

"Ci crederò quando lo vedrò."

A Changbin fu lasciato il compito di stare seduto lì, senza fare assolutamente nulla. Gli andava bene, però. Era meno lavoro da sopportare per lui.

"Ricordami di cosa si tratta esattamente?" continuò, appoggiando i gomiti contro il bancone per mantenersi stabile.

"Conosci l'insalata di tonno?" chiese Felix, osservando il modo in cui Changbin annuiva. "È così, ma con il pollo invece. Con maionese, pollo, cipolle, pepe, sale e una salsa che non riesco a pronunciare. È fenomenale, lo giuro."

"A che diavolo servono allora i peperoni?"

Felix lo zittì costringendolo a dare un morso all'insalata. Sorrise quando gli occhi di Changbin si spalancarono in soggezione, prendendo velocemente un morso per vedere se era all'altezza delle sue norme. Annuendo, Felix tagliò due peperoni aperti e raccolse i semi, partendo per una presentazione tipo "ciotola".

"Metti l'insalata di pollo dentro i peperoni e voilà! Ciotole commestibili!" Il più giovane era eccessivamente eccitato per il suo ricordo dei pasti dell'infanzia. Sembrava così perfetto nel modo in cui rideva delle espressioni facciali di Changbin; aveva quasi colto di sorpresa il più basso.

"Ciotole di verdure? Chi dice che mi piacciono le verdure?" lo prese in giro Changbin, fissando i peperoni.

"Sì, quindi le mangerai che ti piacciano o no."

Changbin sbuffò, prendendo un peperone che adesso era pieno di insalata di pollo. Se a Felix piaceva così tanto, forse valeva la pena provarla.

"Incredibile, cazzo," disse, quasi soffocando dopo averlo morso. La quantità di sapore e consistenza era una pura prova delle abilità culinarie di Felix, concludendolo da quel momento in poi come chef personale di Changbin.

"Te l'avevo detto," Felix sorrise, scostando alcune ciocche di capelli che cadevano sugli occhi di Changbin mentre mangiava.

"Non mi aspettavo che fosse così buono", disse il più basso, indicando il suo peperone mezzo mangiato.

"Cosa posso dire? Non puoi aspettarti niente di meno della perfezione quando si tratta di me."

Changbin spinse via Felix prima di afferrare un altro peperone e riempirlo con l'insalata. "Scendi dal tuo piedistallo e mangia", disse, mettendo il cibo nella mano del più alto.

Changbin non si aspettava mai niente di meno che perfetto da Felix perché tutto ciò che faceva il ragazzo era perfetto. I suoi difetti e tutto lo hanno reso il ragazzo che è diventato. Ovviamente nessuno era il prototipo perfetto di un essere umano, ma Felix era abbastanza buono con Changbin, e quello era quanto di più vicino avrebbe mai potuto diventare "perfetto".