A gift for you, girl

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                                   T/n's pov.
È una calda sera d'estate e tu stai affacciata alla finestra a guardare lo scenario della città che ti si presenta davanti. Il cielo ha assunto colori stupendi, che vanno dall'indagine al pesca e le nuvole sono di un bel rosa chiaro. Ci sono bambini che giocano e gente che porta a spasso i proprio cani. Decidi che fa troppo caldo e vai a prenderti una bibita fresca, per poi sdraiarti sul letto e guardare dei film sul computer. La mattina dopo, senti il campanello di casa tua e vai ad aprire. Quando il corriere ti dà il pacchetto, non capisci chi possa avertelo andato, ma trovi un bigliettino che dice:

"Ciao, tu forse non mi conosci, ma mi chiamo EJ. Tu chiamami Jack. Volevo darti questo pensierino perché è da qualche sera che ti ho vista passando sotto casa tua mentre passeggiavo. Sei davvero carina e so tutto di te perché ti ho stalkerata. Mi piaci molto. Stasera passo a trovarti.
Jack x"
Inutile dire che sapevi di chi fosse quel pensiero. Era Eyeless Jack, una nota leggenda horror di un povero ragazzo caduti vittima di una setta. Ma forse era solo uno stuoid i ragazzi che voleva farti uno scherzo. Eppure, sentivi che non era così, anche perché lui ti conosceva abbastanza bene. Lo avevi capito anche dal regalo: era un gioiello molto grazioso, più precisamente, era un ciondolo a forma di stella blu. Eri spaventata, così sei uscita per vedere se fosse solo uno scemo oppure se fosse davvero lui. Per poco non ti prese un colpo. Jack era fuori casa tua e ti stava fissando. Si avvicinò a te, ma eri improvvisamente bloccata perché non riuscivi a muoverti dalla paura. Jack era vicinissimo a te. "Non essere spaventata. Se avessi voluto strapparti uno dei tuoi reni, lo avrei già fatto. Penso che tu sia molto carina e vedi che hai aperto subito il regalo. Scusami se ti ho spaventata, ma mi piaci tantissimo"disse Jack, per poi arrossire. "Davvero? Quindi mi vedevi sempre mentre uscivo? Da quanto tempo lo fai? Comunque, anche io ti conosco" avevi chiesto. "Due settimane. Volevi essere certo che tu fossi quella giusta e so che tu sei davvero speciale"rispose Jack, per poi avvicinarsi ancora. "So tutto di te...so le tue debolezze, ossia questo"disse, per poi baciarti il collo. "Ah! Jack!"avevi gemito, per poi farlo eccitare sempre di più. "Vieni..."avevi gemito, per poi portarlo a casa tua. Avete iniziato una sessione di baci, carezze e gemiti, ottenendo vari baci e succhiotti sul tuo corpo, mentre Jack era sempre più duro. "Voglio farti mia...non riesco poi a trattenermi"ansimò Jack. Detto ciò, avevi voluto provare a fare qualcosa di molto sexy. Gli hai slacciato i pantaloni e gli hai abbassato i boxer, facendogli un servizietto. Jack ansimò r ti spinse la testa sempre più velocemente. Lui venne e ti ti eri quasi strozzata. Jack ti baciò, per poi buttarti sul letto e iniziare a farti un sevizietto. L'ansia lingua era scura ed era più lunga di quella di un ragazzo normale. Forse, il fatto di essere una specie di ragazzo demone, ti faceva eccitare ancora di più, infatti eri venuta già varie volte e lui, ti avrebbe fatto toccare il cielo con un dito dopo poco tempo. Ti mise a novanta e iniziò a prenderti da dietro, facendoti genere e afferrare le coperte dal piacere. Gemevate i nomi dell'altro e ansimavate. Poi, Jack venne fuori, anche se aveva il condom. Anche tu eri venuta ed eri felice di averlo fatto con lui. Jack ti abbracciò e vi siete addormentati insieme.

Creepypasta x reader lemon 🍋❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora