paura

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Veronica é tutto nella tua testa.
Tyler ti ama, ha sbagliato, ti ha chiesto scusa.
Perdonalo.
Ecco cosa mi ripeto a mente da ormai dodici ore. Ma una parte di me sa bene che non è così.

Mi alzo dal letto vestendomi in fretta, prendendo le prime cose che mi capitano sotto mano.
Spalanco la porta del bagno e al suo interno ci trovo Tyler, intento a farsi la barba.
È bellissimo.
Così dannatamente bello.
Forse mi sbaglio, forse posso davvero provarci ancora con lui.

Tyler: Buon giorno principessa.
Gli sorrido e mi strofino una mano sull'occhio, il quale vede ancora un po' appannato.
Tyler mi attira a se e mi ricopre di baci.

Ty: V...
Mormora piano, mentre mi divora bacio dopo bacio.
Vero: Dimmi
Tyler si toglie bruscamente e, senza pre avviso mi prende in braccio portandomi nell'altra stanza. Mi getta sul letto e si mette sopra di me, senza smettere con i baci.
Si abbassa i pantaloni e fa lo stesso con me.

Vero: No, Tyler no.
Tyler: Facciamo veloce dai
Vero: No non voglio, smettila.
Cerco di alzarmi ma lui mi afferra i gomiti ancorandomi al letto; non riesco a muovermi. Il suo corpo è pesante ed è sopra il mio.
Tyler giunge al punto di unione dei nostri corpi e inizia la penetrazione.

Vero: Ti prego no, smettila Tyler, basta.
Comincio a piangere, cercando di allontanarmi. Purtroppo i miei sforzi sono inutili. È due volte me, come posso solo riuscire a spostarlo?

Vero: Ti prego devi smetterla, basta! Tyler ti prego basta.
Scoppio in un piango disperato e lui mi tappa la bocca.

Tyler: Vuoi forse che gli altri ci sentano?' Sta zitta e goditi questo momento, piangi dopo.
Vero: Ti prego togliti subito, ti prego Tyler ti supplico.

Ed ecco che arriva. Come ieri.
Quel forte rumore che fa calare un silenzio tombale. Un'altro.
Mi ha dato il secondo schiaffo.
Tyler: Almeno adesso piangi per qualcosa di reale! Guarda te questa che scoppia in lacrime perché non vuole scopare...

Ma ciò nonostante non si ferma e continua con i suoi affondi.

Rimango zitta, con le lacrime che scivolano sulla mia guancia.
Non emetto un suono.
Soffro, in silenzio.

Vorrei solo essere un animale, magari una farfalla, oppure un gabbiano, e volare via da tutto questo.

Tyler: Sei solo una stronza insensibile. Lo so che lo fai apposta a non parlare!
E lui continua con i suoi affondi, sempre più rapidi.

Non importa se è il mio ragazzo.
Questo io lo chiamo stupro.

Tyler decide finalmente di piantarla e si rimette i boxer.

Tyler: Scusami Veronica, mi devi scusare io... Veronica lo sai che sei speciale.
E poi ancora
Tyler: Scusami, ti prego.

Io rimango immobile, non mi alzo nemmeno per rivestirmi. Tengo lo sguardo fisso sul mare.

Non appena Tyler esce dalla stanza scoppio in lacrime.
Perché?
Perché proprio a me?
Perché ogni volta che qualcosa mi rende felice deve rovinarsi?!

Che ho fatto di male?
E mentre ci penso, compro un biglietto aereo per sola andata verso casa.
La mia casa.
Con mamma, papà, Carly e... Tom.
Casa, sto arrivando, ma tu aspettami, ti prego.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 27, 2022 ⏰

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