partenza

59 10 10
                                    

È arrivato il giorno di partire. È la una di notte. Alle nove prenderò un aereo che mi porterà dritta a Los Angeles. Non voglio lasciare casa, non voglio lasciare Carly e gli altri ma soprattutto non voglio lasciare Tom.

Non riesco a chiudere occhio.
Prendo le scarpe e sgattaiolo fuori casa.
Scrivo a Tom
Veronica: Tom sei sveglio?
solitamente sta in piedi fino a tardi, speriamo che anche oggi lo sia

Tom: Si V, sono sveglio
Veronica: Sono sotto la tua finestra

Vedo accendersi la luce di camera sua. Si affaccia alla finestra

Tom: V che cazzo ci fai qui?
Veronica: Sono qui per te, fammi entrare
Tom: E come faccio? sono al secondo piano
Veronica: inventati qualcosa Tom
Arriva con una scala presa dallo stanzino. Comincia ad allungarla per vedere se arrivasse alla finestra. Arrivava perfettamente al davanzale.
Stando attenta salgo sui gradini ed entro in camera sua.
Tom chiude la finestra e spegne la luce

Tom: Che ci fai qui?
dice sotto voce
Vero: Tom io-i-o...
Prendo un bel respiro
Vero: Tom io ti amo e non potevo partire senza dirtelo.
scoppio a piangere
Tom mi avvolge abbracciandomi.
Tom: Shh, stai tranquilla piccola. Vieni qui

Ci mettiamo sul letto
Veronica: Ti prego facciamo funzionare le cose anche a distanza
Tom: Lo faremo, lo faremo

siamo stesi sul letto da un'oretta. Tom mi sta accarezzando la testa. Sono felice ma anche triste. Tutto il piacere che mi ha fatto provare in questo mese... non potrò provarlo alla UCLA. Voglio farlo per l'ultima volta prima di partire

Veronica: ... Tom?
Tom: Dimmi V
Veronica: Voglio avete il tuo profumo domani quando parto. Voglio portarti con me.
Tom: V ci sono i miei a casa che dormono
Veronica: facciamo piano giuro
Tom mi guarda e mi sorride. Inizia a spogliarsi. Lo imito e comincio a togliermi i vestiti anche io. Per un attimo ci fissiamo, nudi entrambi. Due anime affini che presto verrano separate.

Mi prende per i fianchi e mi bacia.

Tom: il letto scricchiola troppo, dobbiamo farlo in piedi
annuisco
Tom mi prende e delicatamente mi mette con la pancia rivolta verso il muro.

Tom: V.. Anche io ti amo
Inizia la penetrazione e prima che posso emettere qualche urlo mi mette la mano sulla bocca
Tom inizia a ridere e a dirmi di stare zitta.
Ad un certo punto sento i suoi fianchi e il suo petto che premono contro la mia schiena. Inizia a fare su e giù e sento la mia umidità che sta uscendo.

Mi giro e Tom mi prende per i fianchi tirandomi a se. Inizia a baciarmi dolcemente.
Una volta finito tutto mi rivesto e me ne torno a casa. Saluto Tom e gli dico che ci rivedremo la mattina, appena sorge il sole.

__________
La sveglia suona alle sette in punto. Mi alzo, mi vesto, faccio colazione e carico le valige.
Li con me ci sono mamma, papà, Carly e Tom.
Abbraccio tutti.

Carly inizia a piangere e la stringo forte a me

Veronica: Il nostro legame non si spezzerà mai
Carly: Lo so. V sei la mia migliore amica.
Veronica: Carly
sussurro.
Carly: Dimmi
Mi risponde a bassa voce.
Vero: Stai attenta che Kevin è uno stronzo.
Capisce al volo ciò che intendo dirle.
Mi stacco dall'abbraccio e la guardo sorridendo con gli occhi gonfi di lacrime.

Bacio Tom e lo abbraccio
Tom: Ti amo
sussurra
Veronica: anche io ti amo
Saluto tutti e salgo in macchina con mamma che mi accompagna all'aeroporto.
Durante il tragitto da casa fino all'aereo non faccio altro che pensare e a ripensare.

Arrivata sull'aereo mi siedo al mio posto e tutte le paure e le ansie svaniscono. Sto per realizzare uno tra i miei più grandi sogni.

✨SPAZIO DELL'AUTRICE✨🪐
Come sempre mi scuso se ci sono errori nel testo. Spero tanto che la storia vi stia piacendo quanto piaccia a me.

Libera come il vento Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora