| PROLOGO |

20 4 0
                                    

Ho sempre odiato i ricordi. Di qualsiasi tipo. Sono quelli che ti ancorano al passato, con le loro potenti catene. E ti lasciano lì, immersa nell'oscurità e con il gelo nell'anima. Non riesci a liberartene. Ci provi con tutte le tue forze, ma niente sembra funzionare.

Ecco, io sono in quell'oblio. Da dodici anni.

Da quando Matt è morto.

Non è la sua mancanza, ad occupare il vuoto maggiore.

È la sua assenza.

Matt non si fa sentire. Non si fa vedere. Neanche un piccolo segno che mi sia vicino. Niente.

E io so perché.

Poco prima che morisse, lo avevo lasciato. Ero stanca dei suoi continui sbalzi d'umore. Stanca di dover combattere contro il suo carattere così uguale al mio. Ma lo amavo. Non ho mai smesso di amarlo. Ero solo troppo giovane per...per cosa?

Sistemo il mazzo di fiori sulla sua lapide e incrocio le gambe, fissando il nome inciso alla perfezione.

"Matthew James Sacca"

Matt aveva diciannove anni, quando è morto. Non posso dire che fosse un ragazzo come tutti gli altri, perché non lo era. Il cognome "Sacca" è sempre stato temuto, qui a Belfast. Bill, sul padre, era a capo della loro famiglia mafiosa. Aveva molti nemici, troppi. Ma né Matt, né suo fratello minore River, volevano saperne di prendere il suo posto. E di questo ne ero felice. Ma il carattere di Matt era troppo simile a quello di Bill. Una testa calda, era sempre pronto alla rissa. E beveva. Beveva continuamente.

È stato questo, ad allontanarmi.

Quando era ubriaco, diventava violento e pericoloso.

E io me ne restavo nascosta, finché non tornava in se.

Mi aveva promesso che era pronto a smettere. Sarebbe andato in un centro, per riprendere in mano la sua vita.

Io gli avevo creduto e lui si era disintossicato.

Fine della storia.

E invece no.

La sua amicizia eterna con Alex, lo ha riportato di nuovo sulla strada dell'alcol. Quella notte, Matt era completamente ubriaco. Lui e Alex si erano fermati in un vicolo, a fumare, quando una ragazza era spuntata dal nulla.

E Matt ha perso la testa.

I fiumi di vodka che gli scorrevano nelle vene, lo hanno portato quasi a violentarla. Io lo avevo appena lasciato, dopo l'ennesima lite. Voleva vendicarsi di me. Mi aveva dato della puttana. Pensava avessi un altro.

È stato Alex a ucciderlo.

Il suo migliore amico.

Ce l'ho ancora con Matt, per quello che ha fatto. Ma ce l'ho ancora di più con Alex.

Dopo il fatto, è sparito da Belfast. Solo poco tempo fa, ho scoperto che vive in California, a San Diego. Non so cosa faccia e non mi interessa.

Una leggera folata di vento mi scompiglia i capelli. Sta per nevicare. Il cielo è niveo, il freddo mi attraversa il cappotto e la giacca imbottita.

È ora di andare.

Recupero il mazzo di fiori da buttare e sistemo un'ultima volta quello fresco. Vengo qui una volta al mese, quando ho il giorno libero. So di farmi solo del male, ma il senso di colpa è più forte di qualsiasi altra cosa.

Sì, mi sento in colpa per la sua morte, perché so che avrei potuto evitarla.

Mi pento di averlo lasciato, quel giorno. Se non lo avessi fatto, se fossi rimasta con lui, oggi sarebbe tutto diverso.

Mi incammino lungo il viale alberato, infilando il viso nella sciarpa. Non ho nessun altro da visitare, dato che i miei genitori sono stati cremati. La zia tiene le loro ceneri al sicuro, nella cassaforte del bar. Non capisco perché le tenga lì, ma non ho di certo voglia di tirarle fuori e gettarle da qualche parte. Erano due tossici e sono morti esattamente come dei tossici. Fine del discorso.

Salgo a bordo della Kawasaki di Matt. Ci teneva tanto e non me la sono sentita di venderla. E poi, è ciò che più mi tiene stretta a lui. Conservo ancora la sua giacca e non oso indossarla, per paura che il suo profumo svanisca. Bill, all'epoca, cercava solo vendetta e River mi ha aiutata a tenere la moto e alcune delle sue cose. Adesso l'ho perso di vista, ma so che è diventato un campione di boxe, proprio come desiderava. E penso che Matt sia orgoglioso di lui.

Cosa che non credo valga anche per me... 

ULYSSESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora