Astrid POV
Un nuovo giorno si apre su Bergen, Astrid si sveglia e scopre una bella novità, difatti al suo risveglio, quando va ad aprire la finestra trova la città coperta di neve candida
"Wow! È bellissimo!" Esclama la ragazza che corre a prendere lo smartphone per iniziare a fare foto da mandare a Merida.
È proprio mentre scatta che sente bussare alla porta, e subito il suo pensiero va ad una sola persona che spera possa essere aldilà della porta
"Hey Astrid, sono io" fa la voce di Hiccup
"Si Hiccup! Arrivo! Dammi un minuto" risponde la ragazza piena di gioia
Dopo qualche istante in cui Astrid ha tolto il pigiama ed indossato dei jeans ed una maglia, apre la porta trovandoselo davanti.
Indossa una giacca pesante lunga fino a metà coscia, che sbottonata lascia intravedere una felpa bianca con un drago nero sopra
"Buongiorno Hiccup" saluta Astrid
"Buongiorno a te" risponde il ragazzo "dalla tua finestra aperta direi che hsi notato la neve, di solito quivsi fa lezione anche con la neve, ma la prima neve dopo l'estate è un giorno di festa qui a Bergen, quindi oggi abbiamo la giornata libera, perciò mi chiedevo... ti andrebbe di uscire insieme? Vorrei mostrarti la città imbiancata" propone Hiccup con quel dolce sorriso che scioglie il cuore di Astrid
"SI!" Risponde la ragazza euforica, ma poi cerca di recuperare un contegno "cioè... si volentieri, ne sarei felice..."
"Bene, allora ci vediamo qui davanti alla tua stanza tra un'ora, ok? Ti porto a fare colazione fuori" decide Hiccup ed Astrid annuisce felice
"Ok a dopo" lo saluta chiudendo la porta.
Appena chiusa, la ragazza inizia a saltellare per la stanza piena di energia e gioia, per poi correre in bagno a lavarsi e prepararsiUn'ora dopo Hiccup è di nuovo davanti alla porta di Astrid, la ragazza è già fuori e lo aspetta
"Hey! Vengo talmente tante volte a cercarti che quasi farei prima ad avere le chiavi della tua stanza!" Scherza Hiccup facendo ridere la ragazza
"Come se non le avessi! Tuo padre non ti ha dato un passpartou per ogni stanza?" Risponde Astrid scherzosa
"Vero ma quello è solo per casi speciali!" È la risposta di Hiccup che decide di stare al gioco "però in effetti beccarti in pigiama mi sembra un'ottima motivazione" aggiunge infatti con un ghigno divertito
"Attento sensei! Mi stai rendendo pericolosa ti ricordo! Se mi becchi in mutandine e reggiseno potrei anche aggredirti!" Risponde Astrid divertita a sua volta anche se ovviamente imbarazzata all'idea
"A tal proposito..." dice Hiccup entrando in modalità sensei "quale è la prima regola?"
"Mai usare le arti marziali finchè è possibile evitarlo" risponde Astrid
"Bravissima" dice Hiccup aprendo lo sportello della macchina per Astrid "prego milady"
"Grazie mio cavaliere" risponde Astrid salendo
"Sai... detto da te non suona così male..." risponde Hiccup con un piccolo sorriso mentre sale dal lato guidatore ed accende la macchinaPoco più di tardi Hiccup parcheggia in piazza e scende con Astrid.
Se Astrid aveva adorato la piazza e soprattutto la statua, coperta di neve era tutto ancora più fantastico
"Sei carino coperto di neve!" Scherza Astrid indicando la statua
"Immagino Mala ed Heater ti abbiano raccontato la storia di questa statua" risponde Hiccup sorridendo
"Si, mi hanno detto che per farla fare ti è toccato fare da modello..." dice Astrid
"C'è una cosa che non sanno... la statua è incompleta..." dice Hiccup
"Cosa? Perchè?" Chiede Astrid confusa
"Beh praticamente secondo la storia... fu H.H.H. A rendere grandioso il villaggio, ma soltanto grazie alla sua amata riuscì a non crollare per le varie difficoltà incontrate..." spiega Hiccup "fu la compagna di H.H.H. A sostenerlo ed aiutarlo a superare gli ostacoli... quindi volevo far fare anche la statua di lei... ma non ho mai trovato una modella giusta" continua Hiccup
"Si sa come si chiamava lei?" Chiede Astrid
"Sono rimaste solo le iniziali come per lui, lei era A.H. Probabilmente aveva un cognome diverso e quella H rappresenta solo il cognome del capo villaggio, chissà..." spiega ancora Hiccup
"Chissà che avventure devono aver passato insieme..." dice Astrid
Hiccup la osserva di sottecchi, è davvero bellissima, e prima che possa mordersi la lingua le chiede
"Vorresti essere tu?"
"Cosa?" Risponde confusa Astrid
"La modella per A.H. Mi piacerebbe fossi tu?" Continua Hiccup
"Perchè io?" Risponde ancor più confusa Astrid
"Perchè sei splendida, e c'è qualcosa dentro che mi dice che tu sei la persona perfetta per interpretare lei..." risponde Hiccup prendendole le mani "ti prego..." le chiede ancora
"Io... ecco..." Astrid è in difficoltà per quella proposta così dolce ma quando i suoi occhi zaffiro si incatenano negli smeraldi di Hiccup sente che solo una risposta è quella giusta
"Si, lo farò molto volentieri"
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Panacea
Teen FictionUna Astrid ferita moralmente ed incapace di reagire si trova a cambiare vita sperando di trovare qualcosa che le permetta di ricominciare da capo. Troverà forse qualcuno... capace di essere la panacea dei suoi mali e guarirla Nuova Hiccstrid, sempre...