Alla fine Astrid ha scelto di andare, provare, il giorno prima ha salutato Eret e Merida, i suoi migliori amici, ed ora dopo aver salutato anche i suoi genitori e dopo un volo aereo di un'ora, sta atterrando a Bergen.
La ragazza recupera i bagagli e va verso l'uscita, un autista dovrebbe aspettarla per condurla al dormitorio.
Infatti una bella donna con in mano un cartello con scritto il suo nome, la attende.
"Ehm... salve sono Astrid..." saluta la ragazza
"Oh ciao Astrid! Benvenuta! Io sono Valka piacere di conoscerti..." saluta allegra la donna
"Piacere mio..." risponde interdetta Astrid stupita dall'allegria della donna
"Andiamo" dice Valka accompagnando Astrid verso un bel SUV nero elegante, in attesa li c'è un uomo che definire immenso è poco, con una folta e curata barba rossa attende li fumando una pipa.
"Stoick!" Richiama Valka ed Astrid collega il nome alle informazioni che ha preso sulla sua nuova università.
Quello è Stoick Haddock, fondatore dell'università oltre che presidente di molte industrie fondamentali per la cittadina.
Incredibile, Stoick in persona è venuto a prenderla.
"Cara!" Fa cenno Stoick alla donna che Astrid presume sia sua moglie "è lei?" Chiede poi rivolta ad Astrid
"Certo caro!" Risponde Valka "Astrid lui è Stoick, ci porterà al dormitorio"
"So chi è lei, Stoick Haddock il fondatore dell'università, piacere" fa Astrid entusiasta
"Piacere mio Astrid, andiamo?" Chiede Stoick aprendo lo sportelloPoco dopo Astrid e Valka scendono davanti al dormitorio.
"Perdonami Astrid ma dobbiamo davvero scappare ora..." fa Valka "questa è la chiave della tua stanza, ti accompagnerà lui" continua la donna indicando un ragazzo che si avvicina
"Piacere io sono Hiccup" saluta il ragazzo "che stanza hai?" Chiede poi
"Oh ecco... stanza 13..." fa Astrid leggendo la targhetta sulla chiave
"Ti lasciamo in buone mani Astrid, ciao!" Saluta Stoick che poi va via con Valka
"Queste due valigie sono tutti i tuoi bagagli?" Chiede Hiccup
"Oh... si... certo..." risponde la ragazza che ora però si sente a disagio essendo da sola con uno sconosciuto
"Dai le porto io..." dice Hiccup che afferra i due trolley e si incammina "seguimi ti porto alla tua stanza" dice ed Astrid lo raggiunge.
Poco dopo Hiccup ed Astrid raggiungono una stanza al primo piano con un 13 dorato
"Eccoci qui, se ti serve qualcosa io sono in fondo al corridoio, stanza 15, che corsi segui?" Chiede Hiccup
"Oh... storia antica..." risponde ancora preoccupata la ragazza
"Abbiamo lo stesso corso, allora ti avviso, le prime lezioni le avrai domani mattina alle 10, ora scusami, devo andare" spiega Hiccup che saluta e va via verso l'ingresso del dormitorio.
Astrid entra nella stanza, è molto carina e spaziosa con una finestra che da sulla scogliera, Hiccup è stato molto gentile, forse non sarà difficile farsi degli amici se tutti sono come lui.
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Panacea
Novela JuvenilUna Astrid ferita moralmente ed incapace di reagire si trova a cambiare vita sperando di trovare qualcosa che le permetta di ricominciare da capo. Troverà forse qualcuno... capace di essere la panacea dei suoi mali e guarirla Nuova Hiccstrid, sempre...