Londra

104 2 0
                                    

Sono passati diversi mesi da quel giorno, siamo ormai a fine giugno, ed Hiccup ed Astrid sono in aeroporto, pronti a salire su un aereo direzione Londra, la li attendono i genitori di Astrid che finalmente conosceranno Hiccup
"Spero di non dare una brutta impressione..." dice Hiccup lisciandosi la camicia che indossa sopra dei i jeans e le converse
"Sei perfetto amore, e lo penseranno anche loro vedrai" Risponde Astrid per poi baciarlo
"Lo spero..." risponde Hiccup che poi mano nella mano con la sua amata si dirige verso il gate per salire in aereo.
All'università ci sono stati pochi cambiamenti, Astrid ha una fantastica media voti ed ha concluso tutti gli esami del primo anno, anche grazie ad Hiccup che si fregia della sua media di 30 e lode.
La vera differenza è nei dormitori, infatti ormai Astrid ed Hiccup dormono sempre insieme, a volte in camera del ragazzo a volte in camera di Astrid.
Sono sempre più uniti, e niente riesce a separarli.

Il volo per Londra va tranquillo, ed al loro atterraggio, Hiccup ed Astrid recuperano i bagagli e si dirigono verso l'uscita
"Hey mamma! Papà!" Richiama Astrid appena li vede.
Hiccup nota subito la forte somiglianza tra la signora Hofferson e sua figlia, ma gli occhi di Astrid sono identici a quelli di suo padre.
"Ciao tesoro! Ben tornata! Come è stato il volo?" Saluta la madre di Astrid
"Tutto bene mamma, allora, facciamo subito le presentazioni... lui è Hiccup, il mio ragazzo, stiamo insieme da 8 mesi..." dice Astrid
"Piacere di conoscervi" saluta subito educatamente Hiccup
"Piacere nostro, io sono Ingrid e lui è Sven" si presenta la madre della ragazza introducendo suo marito
"Piacere Hiccup, Astrid mi diceva che siete nello stesso corso... ma tu hai già una laurea" saluta Sven
"Si esattamente, sono laureato in architettura, lo ho fatto soprattutto per poter aiutare i miei nella ristrutturazione dell'università e della città, ora ho iniziato la mia vera passione che è la storia" spiega Hiccup
"Si Astrid ci ha raccontato, dalle foto che ho visto dobbiamo davvero farti i complimenti, hai fatto un ottimo lavoro" si congratula Ingrid
"Grazie infinite ma non ho fatto tutto da solo... ho avuto aiuto dai miei soprattutto..." ringrazia Hiccup
"Dai andiamo, sono sicuro che avrete appuntamento con Eret e Merida, quindi meglio tornare in centro" decide Sven conducendoli verso la macchina
"Quindi Astrid, mi hai detto starete in albergo?" Chiede Sven
"Si Hiccup ha trovato una stanza a Piccadilly..." dice Astrid
"Dai Sven, è giusto abbiano la loro privacy" lo rabbonisce Ingrid
"Va bene va bene... allora vi portiamo li così potete lasciare i bagagli..." decide Sven accendendo la macchina e partendo da Heatrow

La strada fino a Piccadilly Circus è ricca di domande da parte dei genitori di Astrid, non solo per la figlia ma anche per Hiccup, al loro arrivo, i due internamente esultano e ringraziano gli dei.
"Bene allora, ci vediamo domani sera, siete a cena da noi!" Ricorda Ingrid alla coppia
"A domani allora..." risponde Astrid sorridendo
"A domani!" Saluta Sven ripartendo
"Liberi!" Esultano i ragazzi abbracciandosi, Hiccup poi guarda l'orologio "dobbiamo vederci tra un paio d'ore con Eret e Merida, intanto direi di metterci comodi in camera... provare il letto..." dice il ragazzo ammiccando
"Mi piace la tua proposta... andiamo!" Risponde Astrid prendendolo per mano ed entrando in albergo con lui.
Fatto il check in in albergo, i ragazzi salgono nella loro suite
"Hai scelto una stanza incredibile amore!" Esclama Astrid
"Sono contento ti piaccia" risponde Hiccup
"Ora mi sembra si parlasse di provare il letto" ammicca Astrid sbottonandosi sensualmente la camicetta
"Direi prima di vedere com'è la doccia..." risponde Hiccup togliendosi la maglia "poi magari proviamo anche il letto..."
"Questa proposta è anche meglio dell'altra..." gli dice Astrid avvicinandosi e sbottonandogli i pantaloni che lascia scivolare a terra
"Spero verrai con me allora..." risponde Hiccup facendo lo stesso alla gonna di lei
"In che senso verrai?" Risponde Astrid ammiccando
"Oh... in tutti i sensi!" Le dice Hiccup per poi fiondarsi a baciarla mentre gli ultimi vestiti spariscono ed i due vanno verso il bagno, direzione doccia, una doccia molto bollente!

PanaceaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora