"Ti devo parlare..." dice Astrid e la tensione aumenta dentro di se, ha capito di volergli dire che gli piace, che vuole stare con lui, ma non sa se ha il coraggio per farlo
"Ti ascolto..." risponde lui lasciando sprofondare i suoi occhi negli zaffiri di Astrid
"Hiccup... ecco... non so come dirtelo..." tituba la ragazza
"Astrid qualsiasi cosa sia, sono qui per te..." le dice il ragazzo carezzandole la guancia, un gesto che ha già fatto altre volte e che ogni volta riesce a ridare forza ad Astrid
"O-ok... vedi Hiccup... tu sai che ho un passato traumatico, un anno fa sono stata..." la ragazza chiude gli occhi "v-v-violentata..." Hiccup istintivamente serra la mano, la rabbia che gli scorre nelle vene, ma quando Astrid riapre gli occhi, lui vi legge un grido di aiuto, e la lascia continuare a parlare
"Vedi... io ho vissuto un anno di tormento ed incubo, anche se il colpevole è stato arrestato, quel giorno è rimasto a traumatizzarmi, ma tu questo lo sai... ecco, sei proprio tu in realtà il fulcro del mio discorso" continua la ragazza facendosi coraggio "vedi da quando sono arrivata qui, e non ero niente più che una ragazzina spaventata dal mondo, ho incontrato te, mi hai accolta, ti sei preso cura di me, mi hai aiutata in ogni modo anche se non avevi alcun obbligo di farlo... ecco io non ho potuto fare a meno di prendermi una cotta per te Hiccup, e solo grazie a te oggi per la prima volta ho sentito di poter sconfiggere il mio passato, quindi so di essere marcia, di essere stata insudiciata e che quindi probabilmente non mi vuoi al tuo fianco ma ti prego non..." Astrid non riesce a finire la sua frase perchè Hiccup le poggia due dita sulle labbra
"Astrid, tu mi sei piaciuta dal primo momento in cui ti ho vista, non sapevo nulla di te ma il mio istinto mi spingeva a starti accanto, io Astrid non chiedo altro se non poterti essere vicino, tu non sei marcia, sei bellissima... e non immagini quanto io voglia baciarti ora" le risponde Hiccup spostando la mano sulla sua guancia
"Sono così felice Hiccup..." risponde lei mentre calde lacrime di gioia sgorgano dai suoi occhi e vengono asciugate dalle morbide labbra del ragazzo
"Non posso assicurarti che sarà facile, ma se davvero tu mi vuoi Hic... baciami ti prego..." dice Astrid chiudendo gli occhi e spingendo il busto in avanti.
Hiccup le afferra il viso tra le mani e fa combaciare le loro labbra, sancendo la loro unione
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Panacea
Teen FictionUna Astrid ferita moralmente ed incapace di reagire si trova a cambiare vita sperando di trovare qualcosa che le permetta di ricominciare da capo. Troverà forse qualcuno... capace di essere la panacea dei suoi mali e guarirla Nuova Hiccstrid, sempre...