𝐒𝐞𝐝𝐢𝐜𝐢

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Celeste

«Rea vieni a farmi le trecce per favore?» dissi ad alta voce mentre mi pettinavo i capelli.

«Eccomi arrivo!» e due secondi dopo me la ritrovai in bagno alle mie spalle, mentre acconciava i miei capelli.

Per la puntata di oggi indossavo dei jeans a sigaretta rosa, un crop bianco a mezza manica arricciato ai lati e delle air force one semplici.
mi truccai con del correttore, mascara e lucida labbra.

«Ce' mi puoi mettere la matita» chiese Luigi entrando in bagno mentre Rea finiva la seconda treccia.

«Certo aspetta che finisco qua e vengo» con un dito mi indicai la testa, per fargli capire che prima mi sarei finita di fare i capelli.

«È proprio cotto lui, si vede un sacco l'umica a non essersene ancora accorta sembra che sia tu» mi risvegliò Rea dai miei pensieri.

«Me lo dite tutti e ogni volta ripeto sempre la stessa cosa, cioè che siamo solamente buoni amici, non ho mai pensato ad un altro tipo di rapporto con Luigi al di fuori dell'amicizia»

«Sarà... ma intanto sia noi che da casa c'è gente che fa il tipo per voi, io personalmente sono la vostra fan numero uno, adesso va' pure a truccare il tuo principino» mi disse allacciandomi l'estremità della treccia, per poi uscire dal bagno lasciando spazio a Luigi.

«Mettiti seduto qua» e indicai la sedia di plastica che si trovava dentro al bagno, lui eseguì l'ordine e si mise seduto.

«E questa a chi l'hai rubata?» chiedi divertita, mentre mi mettevo tra le sue gambe per riuscire a mettergli meglio la matita.

«Sai che non lo so? Forse è di Rea» nominò la ragazza bionda, che fino a qualche istante fa era in bagno con me.

Fui veloce a truccarlo, non feci sbavare la matita e non lo accecai, stranamente.
Non so come feci a non distrarmi, dato che aveva comodamente poggiato le sue mani sui miei fianchi e mi guardava ogni volta che poteva negli occhi.

«Ecco fatto, te l'ho messa perfetta eh» mi allontani di poco giusto per guardarlo meglio in faccia.

«Grazie Ce'» disse alzandosi dalla sedia, con ancora le mani sui miei fianchi aggiungerei, mi lasciò un bacio sulla guancia e scappò di là in cucina.

Tutto molto strano...

~

«Ragazzi, in particolare i cantanti, avete trenta minuti per scegliere una delle nove canzoni che la produzione vi ha proposto, quaranta minuti per scegliere la tonalità con cui farla e decidere se scriverci sopra o meno, tutto questo per la svogliatezza che alcuni di voi hanno mostrato durante le prove generali, buon lavoro» parlò Maria dopo averci convocato tutti in sala relax.

Scelsi "before you go" dall'elenco con l'intento di scriverci delle barre, era una cosa che non facevo solitamente, ma questo brano lo sentivo particolarmente tanto, emotivamente parlando, già da quello che dice il titolo, prima di andartene...

~

La puntata iniziò con un confronto tra Flaza che aveva la maglia sospesa e Lorella, che le aveva scritto una lettera, e nonostante tutto le tenne la felpa sospesa, così dovette ritornare un'altra volta in casetta.

𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora