𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬

𝐎𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚𝐪𝐮𝐚𝐭𝐭𝐫𝐨

Celeste

Oggi avremmo registrato la settima puntata del serale, ovvero l'ultima prima della semifinale.
Ci avvicinavamo sempre di più alla fine, e speravo con tutta me stessa di arrivarci.

Per questa terzultima puntata, scelsi di indossare un tailleur rosa barbie, con sotto al blazer un top abbinato e le solite décolleté bianche, mentre i capelli erano tirati in due trecce alla francese.

«Che hai?» chiese Luigi, entrando in bagno.

«Ho paura... paura di dover abbandonare tutto questo, proprio stasera»

«Non succederà, non è ancora il momento» scosse ripetutamente la testa, mettendo poi le mani dietro la nuca; scoprendo quindi l'addome, coperto solamente da un blazer rosa più corto del solito.

«È solo che questa è diventata ormai la mia quotidianità, e il solo pensiero di doverla abbandonare da un momento all'altro mi disorienta... totalmente» sospirai poggiando le mani, sul bordo del lavandino, per poi fissare il mio riflesso nello specchio.

«Anche io ho paura, adesso siamo abituati a questo stile di vita, e tornare alla normalità sarà diverso, ma ci faremo l'abitudine...» alzò le spalle, mettendosi dietro di me.

«Anche perché staremo insieme» aggiunse sorridendomi.

«Quella è la parte che mi piace di più» ricambiai il sorriso, staccandomi poi dalla sua presa, per raggiungere gli altri in cucina.

Tra una chiacchiera e un'altra, raggiungemmo lo studio, cercando di non pensare che anche quella sera ci saremmo ritrovati con una persona in meno.

Dopo aver atteso un po' di tempo dietro le quinte, la produzione disse che finalmente potevamo entrare in studio, e raggiungere i nostri posti.

«Comincia... Zerbi-Celentano» affermò Maria, facendoci alzare in piedi, per poi percorrere la solita passerella.

Ci andammo a mettere seduti ai nostri posti, e nel frattempo i nostri professori, scelsero di sfondo dare per la prima partita i Cucca-Todo.

«Noi cominciamo subito schierando Celeste, contro Nunzio» affermò subito Rudy.

«Comincia prima Nunzio. Cosa canta Celeste?» domandò infine Maria, rivolgendosi al mio professore.

«"Where do I begin", di Andy Williams»

Dopo ciò aspettai che si esibisse Nunzio, con una coreografia sulle note di "she bangs", e raggiunsi il centro.

Feci cenno a Maria di far partire la base, e così fece.

"...She fills my heart with very special things
With angels' songs, with wild imaginings
She fills my soul with so much love
That anywhere I go I'm never lonely
With her around, who could be lonely
I reach for her hand, it's always there..."

E come al solito, una volta terminata la base, il pubblico iniziò ad applaudire incessantemente, fino a che non arrivò il momento del giudizio.

«Celeste ogni volta che canta mi spedisce direttamente nello spazio, ma stasera voglio premiare la bravura di Nunzio» sorrise il principe, per poi posare il microfono.

«Nunzio è stato bravissimo senza dubbio, ma come ho già detto; con Celeste non c'è proprio storia, do il mio punto a te» affermò Stash, sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori.

«Grazie per lasciarmi ogni volta questo compito» si sporse avanti per sorridere ironicamente agli altri due, Stefano.

«No a parte gli scherzi... sono completamente d'accordo con Stash, anche io do il mio punto a Celeste, che ogni volta mi lascia a bocca aperta» concluse Stefano, facendo ripartire gli applausi del pubblico.