Capitolo 2

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"Allora Marica, Lewis si sta allenando appena finisce ci raggiunge, nel frattempo noi vediamo qualche punto del contratto, va bene?"

Angela Cullen è anche conosciuta nel mondo della Formula 1 come l'angelo custode di Lewis. Infatti si occupa della sua preparazione fisica e di tutti i suoi bisogni durante i weekend di gara. Ora si trova davanti a me e mi guarda con i suoi occhi chiari e un sorriso sincero. Non mi sarei mai aspettata di trovarmi in questa situazione. 

"Si va bene. Ma non dovrebbe esserci anche lui?" capisce che ho evitato volutamente di dire il suo nome, come se avessi paura che dicendolo potesse comparire come per magia. 

"Ho pensato che avresti preferito parlare con me, per metterti più a tuo agio, prima di incontrarlo. Come avrai sentito non è una persona facile. Comunque una delle cose che ci preme di più è che questa storia rimanga tra noi tre. Nessuno deve venire a saperlo. So che il tuo capo non metterebbe mai a rischio la sua agenzia, quindi se ci ha mandato te vuol dire che possiamo fidarci. Però sappi che in caso di fuoriuscita di notizie ne pagherete entrambe le conseguenze."

"Ok!" la sua minaccia è alquanto inquietante, per fortuna che voleva mettermi a mio agio!

"Comunque anche io non ho nessuno interesse a far sapere cosa faccio, soprattutto ai miei genitori. Infatti vorrei essere sicura che anche dopo che sarà finito non verrà mai detto che era tutta una farsa."

Il suo viso si rilassa visibilmente e annuisce con il capo. "Come ho già detto a Jessica, non sarà necessario che tu viva qui, l'importante è che parteciperai alle prossime gare in programma"

"Per le prossime due gare a Singapore e in Russia non c'è problema, ma per le altre cinque io ho le lezioni fino al giovedì" alle mie parole alza un sopracciglio visibilmente stupita "Si seguo la formula 1" e sorrido anche io.

"Immagino che allora sarai una ferrarista?" annuisco e alzo le mani, proclamandomi colpevole. "Meglio che la tua preferenza non venga a conoscenza dei media"

"Chi è ferrarista?" la voce mi giunge da dietro le spalle. È una voce che conosco bene, l'ho sentita molte volte in tv e ora è proprio dietro di me. Non sono una delle sue fan sfegatate, innamorate pazze, anzi il più delle volte quando vedo i suoi atteggiamenti e le sue interviste mi fa innervosire, perché riesce sempre a rigirarsi le cose come pare a lui. Ma ora sentire la sua voce e sapere che appena mi giro avrò di fronte lui, mi provoca una sensazione strana a livello dello stomaco. E infatti nel momento in cui mi giro ho la stessa sensazione di quando cadi nel vuoto. Mi ritrovo davanti un bellissimo ragazzo tutto sudato con una carnagione abbronzata. Una canotta larga che lascia scoperti i bicipiti scolpiti e coperti di tatuaggi. Il suo viso ha dei lineamenti mascolini coperti da un velo di barba che nell'insieme gli conferisce uno sguardo minaccioso, serio ed estremamente affascinate. Le labbra carnose sono messe in risalto dalla barba che le circonda perfettamente curata. Folte sopracciglia nere che sovrastano occhi scuri come la pece.

Mi fissa con un sopracciglio alzato e la sua classica faccia da schiaffi. Sento il mio cuore che corre e un brivido che mi scorre sulla pelle facendomi drizzare i peli. Inspiro per calmarmi e stringo i pugni al fine di riprendere il controllo del mio corpo.

"Lewis lei è Marica, la tua ragazza!" nel frattempo si è alzata e sta indicando me.

"Ciao!" è l'unica parola che riesco a dire e poi mi rendo conto che l'ho detto in italiano. Grande Marica, stai andando benissimo! Vorrei prendermi a schiaffi.

"Ciao! E quindi sei una tifosa della Ferrari?"

"Le ho appena detto che i media non devono saperlo" Angela cerca di sistemare le cose, ma decido, non so perché, di rispondere ugualmente.

Amore in pista~Lewis HamiltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora