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I

Questa notte non hai dormito pensando a Lee Heeseung. Anche se l'incontro è stato un po' strano, sei irrequieta e totalmente perplessa per via del ragazzo. È come se avesse lanciato un incantesimo su di te mentre ti rigiravi nel profumo di vaniglia che riempe i suoi vestiti, una fragranza che sembra non lasciare i tuoi sensi. Con un contatto visivo così indimenticabile, stai finalmente iniziando a capire perché le ragazze sono così attratte da lui. Ma quello che ti ha fatto davvero pensare a tarda notte è stato come Jungwon ti avesse detto di stare lontano da lui.

Ti sposti su un fianco, cercando di evitare la luce della luna che filtra attraverso le tue palpebre quando all'improvviso, la senti.

Un grido dall'esterno penetra attraverso le spesse pareti del tuo dormitorio. Non ha mai avuto senso sapere come solo tu sentissi queste grida di notte, ti risuonano sempre nelle orecchie. Anche quando chiedi alle tue coinquiline la mattina seguente, dicono di non aver sentito assolutamente altro che forti raffiche di vento notturno che ondeggiano oltre la loro finestra. Essendo l'unica a sentirlo, sei diventata più paranoica, stai impazzendo mentalmente? La tua stanza è l'unica nell'ala nord, la più vicina alla direzione del bosco. Le urla evocano sentimenti di un dolore terribile.

Cosa sta succedendo in profondità della foresta?


II

La mattina seguente becchi Jungwon, a leggere, a un tavolo vuoto mentre cammini attraverso la sala da pranzo. Di solito ti siedi con le tue coinquiline per il tè del mattino, ma è solo perché non ti imbatti mai in Jungwon, la mattina. Almeno non di questi tempi.

"Come stai, oggi?" Jungwon ti guarda mentre tiri fuori il sedile opposto al suo.

"Beh, dai, va meglio," alzi la mano avvolta in modo che sia ben visibile, "ma la testa mi fa ancora un po' male... Poi di nuovo, non sono riuscita a dormire per niente la notte scorsa." Ammetti incrociando le braccia a modi cuscino per te stessa.

Rimane in silenzio.

"Di solito fai colazione da solo? Questa è la prima volta che ti vedo a questo orario."

"No, mi serviva solo un posto più tranquillo stamattina? I miei coinquilini sono un po' rumorosi..." Si assopisce mentre allunga la mano per giocherellare con la tua mano ben fasciata, perdendo totalmente interesse per il suo libro, "In realtà sono il coinquilino di Heeseung..."

"Heeseung? DAVVERO?" La tua eccitazione è palese su la tua faccia.

"Mhm." Sgrana gli occhi chiusi capendo, dove stesse andando a finire la conversazione dal modo in cui hai risposto.

"Dimmi di più su di lui..." Di solito sei un po' più modesta riguardo a chi ti interessa, ma Jungwon non è qualcuno a cui hai paura di farti conoscere.

"Te l'ho detto di stargli lontano. Lui non è buono."

"Perché pensi che ti starò addosso chiedendoti alcune informazioni di base su di lui? Sono solo curiosa..."

"Non sei per caso impazzita per quello che ti ha fatto?"

"Cosa? Leccarmi il sangue?" Ridi ricordando la bizzarra situazione.

"È strano ma anche attraente." Affermi timidamente, confusa dalle tue stesse parole.

"Attraente? I tuoi standard sono proprio bassi."

"HEY! Non è quello, e solo che emana una certa attrattiva... Tutto quello che fa, sembra fantastico... Comunque, non mi aspetto che tu capisca!"

Jungwon perde le parole, nascondendo la faccia in uno dei palmi delle sue mani per la delusione.

Blood Boundaries -- ENHYPEN x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora