Blood Boundaries -- ENHYPEN x Reader

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*PS vengono usate parolacce (cerco di non usarle spesso lol ma sento che hanno aggiunto dell'emozione nel dialogo)
Buona lettura!

"Ho sentito che eri qui." commenta severamente mentre si alza dalla panca del pianoforte.

Fai un passo indietro, "T-tu suoni davvero bene... Non volevo essere inquietante." Diventi timida mentre ti vengono dei brividi dopo aver realizzato che sapeva che eri nei paraggi. Da quello che ricordi, è assolutamente silenzioso.

La sua risposta senza parole fu un freddo segnale di andarsene. E così hai fatto.
Giri la testa dietro di te per vedere le persone che iniziano ad uscire dalle loro sale prove. Lasci Jay da solo come probabilmente desidera, aspettando senza pensare che le tue coinquiline uscissero dalla loro sala prove. Le porte lungo il corridoio ora sono spalancate in modo da poter perquisire le stanze. Come una caccia al tesoro, entri e esci da ogni stanza della musica, senza sapere in quale avresti trovato le tue amiche.

"T/N?" Senti la voce di Hyesun prima ancora di poter mettere piede in una delle stanze più grandi lungo il corridoio. Alzi la testa per la sorpresa di vedere le tue coinquiline chiacchierare con delle facce che sei stanca di vedere.

"È molto tempo che non ci si vede." Heeseung si morde visibilmente la punta della lingua facendo scatenare le tue emozioni. Sei infastidita nel vedere Nana, Hyesun e Dahee (nel caso aveste dimenticato, questi sono i nomi delle compagne di stanza di y/n) con Jaeyun, Heeseung e Sunghoon.

"Ahah..." ridi a disagio per la travolgente mescolanza di persone.

"Stavamo solo pensando di fare una festa prima del prossimo weekend lungo," Sunghoon fa nascere sul suo viso un sorriso cupo che trovi stranamente fastidioso. Ha un'aura corrotta e ogni parte del tuo istinto si sente allarmato da lui.

"Jungwon è nella stanza accanto, dovresti chiedergli di venire qui", disse Dahee con calma e rassicurazione. Noti che tutte le tue compagne di dormitorio sembrano a loro agio e rilassate in presenza di alcuni dei ragazzi più alla moda della scuola. Immaginavi che le tue amiche si sarebbero agitate, dal momento che ti hanno segretamente parlato di loro durante i vostri discorsi tra ragazze che fatte a tarda notte. Metti in discussione il tuo intuito e i tuoi problemi di fiducia. Forse sei solo tu a esagerare e questi ragazzi non sono delle minacce ma solo degli amici.

Annuendo con la testa, corri dove Dahee ha detto che è Jungwon. Corri fino a quando non incontri una porta chiusa con una luce fioca che brilla attraverso il suo vetro cristallizzato. Ascoltando da vicino si può sentire Jungwon cantare dolcemente attraverso la porta, facendo aumentare un po' la tua frequenza cardiaca. Come un pazzo, il tuo cuore sta girando in tondo. Metti a fuoco attraverso i frammenti di vetro che non distorcono la tua vista per vedere Jungwon nella sua grazia.

"Canta abbastanza bene, vero?" Hai sentito un sussurro sfiorarti l'orecchio. Non ti sei nemmeno preoccupato di vedere a chi appartenesse il sussurro, che hai concordato.

"Sì... non l'ho mai sentito cantare prima." Arrossisci per poi dare un'occhiata per vedere con chi stai parlando.

Il tuo sguardo incontra un paio di occhi taglienti: "Se sentissi una persona cantare in quel modo, sarei convinto di essere innamorato di lei". Kim Sunoo ti schernisce, cercando di rendere ovvio che i tuoi sentimenti di interesse erano in piena mostra, anche a un estraneo. "Potresti farti male però, essendo che sei innamorata di Jungwon." La sua voce ha una frequenza profonda che ronza nel sangue delle tue orecchie.

"Perché dovrebbe fare male?" La tua curiosità ha la meglio su di te.

"È capace di cose che non vorresti immaginare," Sunoo sospira falsamente, il suo respiro che colpisce il lato del tuo collo. "Jungwon è davvero un ragazzaccio. Gioca con un fiore così delicato." E detto questo, Sunoo spalanca la porta.