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"Nell'altro mondo, ti ho visto con Jaeyun. Ho sentito e visto tutto." Sbuffa, avvicinandosi al letto: "Sei un vampiro lì, vero?"

Cominci a sudare in modo aggressivo, ricordando la presenza di qualcuno intorno ma senza considerare chi fosse. "No? Mi ha solo accusato falsamente."

"Ah... Allora puoi anche spiegarmi perché bere il sangue di Sunoo ti ha portato nell'altro mondo."

"Come fai a saperlo? Stavi ascoltando fuori dalla porta poco prima di questo?!"

"Prima di questo? Sei fottutamente sospettosa in questo momento. Di cosa stavi parlando con Jaeyun?" "Oh merda... Non sono affari tuoi," ti stropicci il viso con sollievo, "Non sono sicura nemmeno del perché sia successo, Sunoo conosce solo un po' di stregoneria... suppongo."

"Oh? Quindi dovrei chiedere a Sunoo?" Riki suggerisce facendo diventare la tua faccia più che pallida.

"Per cosa state litigando? È così segreto che avete dovuto chiudere la porta?" Jaeyun entra con una mela a fette.

"Sospetti che sia anche lei un vampiro, giusto? Vi ho visti parlare fuori dalla sala da ballo ieri! Voglio dire, vi avrei seguiti se avessi avuto il controllo di me stesso. Jaeyun è un vampiro vero, si stava comportando in modo strano nell'altro mondo."

"E se lo fossi, quale sarebbe il problema?"

"Non lo so... Potresti ucciderci?! Perché sei anche in quel mondo, non ha un cazzo di senso!"

"Riki calmati... l'ho interrogata, è solo sospettosa ma non è una vampira, va bene?" Jaeyun ti copre, con calma.

"Sta succedendo qualcosa qui..." Riki ti guarda strizzando gli occhi, "Che diavolo è successo dietro quella porta?"

Nessuno risponde.

...

Scende la notte e i ragazzi sono tornati senza avere la minima idea di dove potesse essere Jungwon. L'atmosfera della casa è diventata stantia con i ragazzi stanchi di cercare tutto il giorno, tu in uno stato incerto e Riki troppo irritato per parlare. Ciò che peggiora la situazione è la previsione di pioggia durante la notte e per tutta la giornata di domani. Non hai idea di cosa diavolo stesse facendo o provando Jungwon, ma ti stressa come nessun domani.

"Non siamo riusciti a trovarlo affatto," Heeseung sbuffa accanto a te, "Stai bene piccola?" Posa il dorso della mano sulla tua fronte. Proprio come Jaeyun, Heeseung ha i suoi momenti in cui ti provoca, ma anche momenti in cui è sinceramente dolce.

"Mhm... Sto bene... Tu, invece, stai bene?" Ti sistemi un po' più comodamente sul letto, guardando i suoi occhi stanchi.

"Sto sempre bene, sto solo aspettando che uno dei ragazzi finisca di fare la doccia." Confessa "Vuoi unirti?"

"Heeseung smettila!" Colpisci il suo braccio, cercando di controllare che il sangue ti scorresse in faccia

"Stavo solo scherzando T/n... Ti agiti così facilmente che non posso farci niente." Sgorga, aggrappandosi alla tua mano.

"Beh, non scherzare con una ragazza malata..." Alzi gli occhi al cielo.

"Va bene, mi fermo." Ti fa un cenno sulla fronte, "Ma non comportarti come se non fossi minimamente presa da me. Potevo vedere l'amore nei tuoi occhi quando abbiamo balla l'altro giorno."

" Sei solo fortunato che sei un gentiluomo nell'altro mondo, mi piace più rispetto a questo Heeseung."

"Tecnicamente siamo la stessa persona, ammettilo e sarai più di una principessa in un solo mondo."

"Heeseung, ora puoi fare la doccia." lo interrompe Jay, nudo dalla vita in su con gocce d'acqua tra i capelli.

"Va bene, va bene, allora ci vediamo domani. Fai un bel sogno e so che sarà così perché ci sarò." Heeseung sorride compiaciuto prima di uscire dalla stanza, cantando mentre se ne va.

Blood Boundaries -- ENHYPEN x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora