Parte 14

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Ezgi si fermò di colpo nel vedere Serdar di fronte, ma lei cercò di continuare il passo. Lui però la prese per un braccio e la fece girare dicendole: "Buonasera tesoro", ma Ezgi lo bloccò rispondendo: "Non permetterti di chiamarmi tesoro e stammi lontana!", mentre cercava di liberarsi dalla presa per allontanarsi, ma Serdar con voce decisa continuò a parlare: "Invece mi devi ascoltare perchè potrebbero esserci delle gravi conseguenze per i tuoi genitori". Ezgi si voltò con uno sguardo freddo e replicò: "Ma che cosa stai dicendo tu sei pazzo!". Lui: "Questo è vero sono pazzo di te e se non vuoi che i tuoi genitori finiscano in prigione...". Lei: "Che cosa stai dicendo? A che piano stai elaborando?". Lui: "Assolutamente niente, hai fatto tutto da sola, ti ricordi quando hai firmato i documenti per essere assunta a lavorare per Tolga? Beh, sappi che hai dato il consenso di ipotecare tutto il patrimonio della tua famiglia a me". Ezgi lo interruppe dicendo: "Sei un essere spregevole!". Lui: "Aspetta questa è una parte, la seconda cosa è che la trattativa per il locale LA GABBIA l'hai fatta illegalmente perchè hai riciclato soldi dal traffico di droga". Lei: "Un momento, continuo a non capire ma parli seriamente!". Lui: "Sono una persona seria, non dico fatti che non esistono e se non vuoi che i tuoi genitori finiscano in carcere, ci sarebbe una sola soluzione". Lei: "Quale sarebbe?". Lui: "Sposandoci, metterò tutto apposto e i tuoi cari non saprebbero nulla di questa faccenda e continuerebbero la loro vita tranquillamente". Serdar mentre si avvicinava per baciarla le sussurrò in un orecchio: "Hai poco tempo". Ezgi non riuscì a parlare. Ma lui le disse: "Hai dieci giorni per decidere, e sappi che un si è la soluzione migliore" e si allontanò con una macchina scura. Ezgi non capiva se era tutto reale quello che le stava succedendo, pensò ai suoi genitori non voleva ferirli si sentiva intrappolata. Arrivata a casa entrò dalla parte della cucina, non voleva incontrare qualcuno corse subito in camera. Mentre sotto la doccia ripensava alle parole di Serdar a come poter venirne fuori, si lasciò andare ad un lungo sfogo di pianto. Poco dopo cercò Deniz, ma il telefono non aveva linea, lasciò un messaggio di urgenza sperando che anche durante la notte avrebbe parlato.

Il mattino dopo Valentina fu svegliata da un lamento che proveniva dalla camera di Ezgi, andò di corsa a vedere e si accorse che era madida di sudore mentre continuava ad urlare "mamma, perdono, non volevo" , a tratti chiamava Ozgur aiutami; aiutami ti prego. Valentina subito si preoccupò e chiamò il medico per una visita. Nel frattempo cercò sua madre Ester, ma quando la raggiunse nel salone rimase sorpresa: erano arrivati i genitori di Ezgi e Nevin quando incontrò gli occhi di Valentina, scoppiò in lacrime, corse a stringerla e a baciarla, mentre lei non capiva questo comportamento, allontanò i pensieri dicendo mentre cercò di lasciare la presa: "Signora è arrivata al momento giusto, perchè Ezgi non sta bene sta delirando, il medico sta arrivando". Sevin presa dal panico ebbe un capogiro, Unal si prese cura e poco dopo si riprese, giunse il medico e avvisò che Ezgi aveva bisogno di essere ricoverata: la situazione era delicata data la febbre alta. Nevin voleva esserle a fianco, allora Ester si offrì di accompagnarla, così fece anche Valentina, che però non fece attenzione che le due donne conversavano come se si conoscessero. Passarono le ore e quando uscì il medico disse: "Abbiamo fatto degli esami e dai primi risultati emerge che Ezgi è in gravidanza e quindi dobbiamo agire con cure non invasive per non danneggiare il bambino". A quelle parole Nevin intervenne: "Ma mi scusi dottore ma è sicuro che sia incinta?". Rispose il medico: "Assolutamente è alla fine del terzo mese, ora il quadro clinico e di salvare il bambino,faremo tutto il possibile, può essere la causa lo stress, intanto vorrei i dati personali di Ezgi". Subito Nevin dichiarò la data di nascita a quelle parole si gelò il sangue per... 

Bay yanlis  2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora