Bay yanlis 2

Parte 18

Cercò di mantenere un controllo raggruppando tutte le sue forze e disse: "Ehi, ciao, Serdar. Mi stavo proprio chiedendo se saresti venuto". "Ti manco così tanto amore?" riprese Serdar.

Lei con un sorriso finto gli disse: "ho una risposta"; "sì dimmi tutto Ezgi. Ma qui adesso? Sono impaziente" rispose Serdar.

"Bene", continuò Ezgi "Ti sposo! Hai sentito bene, ti ho detto che ti sposerò, ma il prossimo mese voglio fare una bella festa che dici? il nostro accordo era di lasciare in pace i miei genitori e di darmi i documenti come prova di sincerità."

Dall'espressione del viso Serdar non se l'aspettava di questa sua decisione. Infatti rispose "hai fatto la scelta migliore", baciandole la mano.

Per Ezgi invece era l'inizio di un inferno dover fingere sperando che l'idea di Valentina fosse la soluzione per smascherare Serdar e i suoi complici. Avvolta nei pensieri non si era accorta che lui si era allontanato dopo aver ricevuto un biglietto, ma non gli importava dove andava, anzi più gli stava lontano meglio era.

Serdar raggiunse la toilette, come indicato nel biglietto. Immaginava chi fosse a minacciarlo, infatti quando entrò vide proprio lui che confermò i suoi dubbi. "Lo sapevo che ci saremmo rivisti, allora che cosa vuoi da me Emilio?" Nervosamente rispose a Serdar: "Ma come puoi credere che non ti avrei cercato. Forse hai la memoria corta o credevi di cancellare il passato, ma hai fatto male i conti, devi ancora pagare per quello che hai fatto a mia sorella, cosa credi che non mi sia accorto che Ezgi assomiglia moltissimo a Monica? Forse vuoi rimpiazzarla e spazzare via l'orrore che hai commesso, ma io farò di tutto per imperditerlo quindi lascia stare Ezgi. Non è Monica. Lei è morta ed è solo per colpa tua."

"Guarda che è stata una complicazione durante il parto, può succedere, e poi non ho proprio voglia di discutere con te", disse Serdar. "Ma come puoi pensare che io non sappia la verità", continuò Emilio, "il medico ti aveva avvisato che era presto per un parto podalico visto che eri ancora universitario, ma poi sei riuscito a convincerlo, non so come. Credevi di sapere tutto. Volevi farla partorire pur sapendo le difficoltà senza il primario; volevi dimostrare di essere il migliore e poi eri uscito dalla scala interna per non dare sospetti, mentre mia sorella Monica con la bambina sono morte a stento soffocate. Non posso dimenticare questo dolore talmente grande che neanche mia madre non è riuscita a superare. Hai distrutto la mia famiglia e sei riuscito ad aprire uno studio, ma con l'imbroglio perché sei stato radiato dall'ordine dei medici, per caso ho sentito una conversazione tra infermieri poco dopo l'accaduto e da lì in poi non ho smesso un momento di cercarti. Ma il destino ti ha portato di nuovo da me."

Furono interrotti con l'arrivo di un'altra persona, così Serdar colse l'occasione per sparire e subito dopo fece una telefonata a Ozan che lo aveva raggiunto, ordinandogli una commissione e che non doveva sbagliare. Anche Emilio ritornò in sala da Cansu che disse: "Ma dove ti eri nascosto?" "Ero andato a rinfrescarmi il viso" rispose Emilio e, mentre erano tutti in chiacchiere, Ezgi con la schiena urtò qualcuno e quando si girò per scusarsi si trovò davanti Ozgur e, con occhi serrati e uno sguardo di ghiaccio, rimasero entrambi immobili come se il tempo si fosse fermato. Quando Ismael intervenne disse "Ecco il mio ospite d'onore, volevo farvi una sorpresa. Ozgur è il figlio del mio grande amico che purtroppo non c'è più, mentre loro sono mie figlie Valentina e Ezgi". Ma per loro due le parole sembravano lontane, ancora fissi a guardarsi come se liberassero i pensieri che scorrevano nella mente i ricordi. Ismael intervenne dicendo: "Ozgur porta a ballare Ezgi".

Mentre andava la canzone( shallow-lady gaga, bradley cooper), nella testa di Ezgi giravano mille parole, ma rimase in silenzio mentre Ozgur le prese la mano per accompagnarla al centro della sala. Entrambi in silenzio si guardavano scambiandosi pensieri, la mano le sudava mentre il battito del cuore era più forte della musica.

Ozgur disse: "Ti ho cercata tanto". "Hai ragione, ti devo delle spiegazioni. Ma rivederti mi sembra un sogno. Sono successe tante cose che non sapevo esistessero, ho bisogno di parlarti". "Chi ti dice che io lo voglia", replicò Ozgur.

"Non essere così duro con me. Ora più che mai la mia vita ti appartiene, potremo costruire un futuro insieme. Lo so che ho sbagliato ad andarmene, ma in queste settimane ho trovato la forza di combattere, se tu lo vuoi". Stava per dire qualcosa Ozgur, quando al microfono una voce annunciò il matrimonio tra Serdar e Ezgi. Gelato dalle parole, Ozgur interruppe il ballo e se ne andò fuori...to be continued