Bay yanlis 2

Parte 4

Scese il silenzio per un pò, poi Valentina riprese la parola: "Il destino ci ha fatto incontrare, non andartene; rimani, volevi cercare casa, ecco fai come fosse tua... Almeno per un pò, ti prego, non dirmi di no, i miei genitori sono all'estero per lavoro e rientrano a fine mese". Allora Ezgi chiese: "Di che cosa si occupano i tuoi genitori?". E Valentina rispose: "Mia madre ha una catena di alberghi in giro per il mondo, adesso è in Germania, mentre mio padre è un costruttore internazionale, e lui si trova a Dubai. E tu Ezgi hai fratelli o sorelle?". Rispose: "Io sono figlia unica, i miei genitori si sono separati quando avevo cinque anni, non ho più visto mio padre da allora, anzi non ricordo neanche il suo volto, tanto che potrebbe passarmi davanti e non saperlo; poi la mamma si è risposata con uomo che mi ha fatto da padre. Non l'ho mai detto a nessuno, dentro di me ho sperato che mi cercasse anche solo per una volta, perchè mi porto dentro un vuoto immenso e mille domande che non ho risposte, lui non mi voleva, vorrei tanto parlargli". Valentina prese le mani Ezgi e le disse: "A che serve cercare risposte a domande che appartengono al passato, forse un giorno saranno loro a cercare te. Questo però succederà quando meno te l'ho aspetti. Ma noi abbiamo la nostra vita, i nostri sogni da realizzare!". Ezgi scoppiò in pianto e quando si calmò parlò: "Il punto è questo, proprio perchè mio padre mi ha abbandonata non riesco a trovare pace anche nell'amore, mi va sempre tutto storto. La verità è che sono sfortunata e mi devo abituare che la mia vita è questa". Ezgi rispose: "Ma cosa stai dicendo? A volte quello che sembra perso, dopo ritorna, e per questo che sei partita da Istanbul giusto?". Valentina replicò e con le mani nella testa Ezgi disse: "Mi aveva chiesto di sposarlo e fare un viaggio in Italia, finalmente avevo incontrato un uomo che mi completava, vicino a lui mi sentivo amata, ma una ex si presentò dicendo che aspettava un figlio proprio da lui; allora ho dovuto allontanarmi". "No cara, disse Valentina, sei scappata e ti capisco bene! Ma devi reagire. Lui come l'ha presa?".

Ezgi prese la parola: "Lui voleva riconoscere il bambino e al tempo stesso non voleva interrompere la nostra storia, ma come potrei essere felice sapendo che c'è un figlio suo con un'altra donna? Il bambino crescerebbe odiandomi! Anch'io ho passato anni odiando la donna che ha portato lontano mio padre e per questo non voglio essere il motivo di rancore per quel bambino." Valentina gli confidò: "Ti confesso che anch'io ho provato odio, quando per caso ho scoperto di avere una sorella, più il tempo passava e più si spegneva quel fuoco rancoroso, e ad oggi vorrei abbracciarla e poterla conoscere."

"Non l'hai mai incontrata?", chiese Ezgi: to be continued