Finale

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La gioia di rivedere le ragazze durò poco, perchè appena liberate dal cappuccio le ragazze gridarono il nome di Serdar. Ezgi si girò di scatto e disse: "Eccomi Serdar sono qui come volevi, ma adesso devi lasciar andare le ragazze come avevi detto", la risata di Serdar fece interrompere Ezgi per poi dire:"Mia cara tu credi che arrivati a questo punto dopo quello che fatto per te, possa lasciarle andare come niente fosse? no siamo andati troppo avanti"."Ascolta" continuò Ezgi, "ti supplico loro non c'entrano con il nostro amore, lasciale andare, sono qui adesso non ti basta è ingiusto fargli del male".

"Sarebbe stato così se avessi accettato subito quando te l'ho proposto", disse Serdar, "ma adesso le cose sono cambiate".

Giunse Ozgur che vedendo Ozan disse: "ma tu cosa ci fai qua?"

"Ciao Ozgur" rispose Ozan, "ci si rivede, ma in altre circostanze, come vedi adesso sono io che ti dò gli ordini siediti!" "Ma come Ozan ti credevo amico, dopo tutti questi mesi, come hai potuto".

"Infatti anche troppo tempo ho dovuto aspettare, è arrivato il giorno di pareggiare i conti".

Dei passi e una voce giunsero nel posto, ancora affannati dalla corsa i genitori di Valentina ed Ezgi dissero: "fermati possiamo venire ad un accordo". Serdar rise a squarciagola e poi disse:"Ma che bella sorpresa e visto che siamo al completo, vi racconto cosa hanno fatto i vostri genitori". Nevin intervenne: "Ma cosa stai dicendo?"

Serdar: "mia cara Nevin sono passati più di vent'anni e se hai dimenticato lo rispolvererò"."Ma insomma basta!" urlò Valentina. Serdar prese la parola: "Allora visto che ci siamo tutti, vi dirò chi sono i vostri genitori. circa venti anni fa questi signori ebbero un incidente grave nel quale morirono due persone i miei genitori e quindi, causarono un omicidio stradale , ma poi fu archiviato il caso come un incidente, ma invece eravate ubriachi, mi ci sono voluti anni per rintracciarvi, però quando le ricerche mi hanno portato a Istanbul è iniziato il mio piano". Ismael intervenne dicendo: "ascolta è stato veramente un incidente, è stata l'altra macchina ad invadere la nostra corsia, mi dispiace per i tuoi genitori, ma adesso stai commettendo un reato, lascia andare le ragazze". "E invece no! perchè per colpa vostra la nostra vita è stata un inferno".

Ester parlò: "come nostra, di chi stai parlando?".

"Proprio così, quell'incidente lasciò orfani due figli, io e Demir" continua Serdar, "per colpa vostra siamo stati per un periodo in una casa famiglia per poi in un collegio, ho passato notti piangendo, ma dovevo dare forza a mio fratello, voi non potete credere a quanto abbiamo subito e quando riuscì ad avere delle informazioni mi sono precipitato a Istanbul".Ozgur si difese dicendo: "Ma come hai potuto ingannarmi Ozan, ti credevo un fratello, allora eri tu che che sabbotavi il ristorante". "Giusto" disse Serdar, "ma non ho finito il racconto, dovete conoscere ancora un'altra parte",intanto sia Nevin che Estre incrociarono lo sguardo spaventato,Continuò Serdar: "nell' incidente oltre ai miei genitori, morirono anche i veri genitori di Valentina ed Ezgi loro sono gemelle separate dalla morte dell'incidente, non è così Nevin?Volete negare la verità? in macchina quella sera c'era Ismael, Nevin, Ester e Soraya con Teo loro sono i vostri veri genitori, che avete nascosto per tutti questi anni, siete voi dei criminali,cosa dite ?"Ancora sbalordita Ezgi disse: "mamma è vero quello che ho sentito? dimmello Nevin", tremante disse: "Ezgi non è come pensi, è vero in quell'incidente sono morti i tuoi genitori, ma in punto di morte Soraya tua madre ci fece promettere che avremmo cresciuto le loro figlie sapeva che stava morendo allora promettemmo che ci saremmo occupate delle loro figlie,e così decidemmo di farlo per darvi una famiglia";Valentina esplose dicendo: "quindi siamo cresciute nella menzogna, credevo fossi mia mamma e il mio papà, avevo scoperto l'esistenza di Ezgi ed ero andata a cercarla così da scambiare le valige, obbligandola a incontrarci, perchè credevo fosse mia sorellastra, invece adesso è tutto un casino"."Ezgi", disse Nevin, "cara forse abbiamo agito male, ma in quel momento tutti eravamo devastati dalla tragedia, ma noi vi abbiamo amato come vere figlie"; con le lacrime agli occhi Ezgi e Valentina si abbracciarono unendosi anche i loro genitori che Ismael disse: "vi chiediamo scusa, ma anche per noi non è stato facile vivere nella menzogna, ora mi sento più tranquillo e sollevato da avere una enorme forza", e nel mentre parlava Ismael sganciò un pugno a Serdar facendolo perdere il controllo della pistola, così Ozgur come un fulmine si precipitò addosso a Ozan o meglio Demir entrambi a terra la situazione si capovolse e irruppe la polizia guidata da Emilio, che sollevato nel vedere arrestare sia Serdar che Demir, ma prima Emilio volle aggiungere: "Adesso mia sorella Monica può riposare in pace" e abbracciando Cansu spiegò, "Ezgi è la sosia di mia sorella che Serdar in sala parto la lasciò morire perchè incapace come medico, ma adesso in prigione avrà modo di riflettere per un bel pò".

A queste parole risero mentre piangevano per lo stress vissuto.

Qualche giorno più tardi...

"Sta arrivando, sta arrivando" disse Nevin correndo verso tutti gli ospiti, "la sposa è arrivata". Ezgi indossava un vestito morbido,con un corpetto di pizzo e la gonna di satin con la coda lunga ricamata e il velo a bordi di raso, teneva in mano un mazzo di fiori di rose rosa e orchidee bianche,e con la marcia nuziale attraversava la navata di sabbia, si in riva al mare di Jesolo, Ezgi era accompagnata a braccio dalla la sorella Valentina, mentre si avvicinava all'altare fatto da un gazebo ornato di fiori colorati, salutava con un sorriso tutti gli invitati. Quando arrivò vicino Ozgur vestito di raso di colore blu petrolio,si avvicinò e le tese la mano per accompagnarla a sedersi, Cansu e Deniz e Fulgenzio con Tolga furono i testimoni.Era quasi il tramonto, con un cielo ubriaco di colori che fece da sfondo alla cerimonia il sacerdote diede inizio e quando chiese: "Ozgur, vuoi tu sposare Ezgi?"

Guardandola rispose: "Con te Ezgi che riempi il silenzio e sposti i confini, io senza di te non esisto sei l'aria che respiro, una pura felicità, si voglio sposarti!" E poi fu rivolta a lei la stessa domanda alla quale lei rispose: "Ozgur ti amo per ciò che sei e quello che sarai,sei il mio faro, vicino a te voglio amarti,sei importante, si voglio sposarti!" partì un applauso dopo la dichiarazione marito e moglie ,le labbra si incontrarono per un tempo infinito.

Ancora abbracciati il cielo si colorò di fuochi d'artificio e musica con violini. Ezgi osservando, vide un'immagine come se fosse una foto: Cansu che ballava con Emilio, Deniz che rideva insieme a Fulgenzio, sua sorella Valentina che scappava da Tolga, ma sapeva che presto sarebbe nata una storia, Nevin con Unal, Ismael con Ester,nello stesso tavolo, Finat con Sevin e Embre con il marito, fece un pensiero: ora era l'inizio di tutto. Allora Ozgur prese il microfono e disse: "Oggi è un giorno speciale per tutti, e vi ringrazio, noi partiamo per la luna di miele in una crociera, voi continuate a festeggiare e non perdiamoci di vista, e salendo nel gommone che avrebbe portato alla nave, Ezgi lanciò il bouquet che prese Valentina, e guardando la sorella sorrisero...

Ezgi ci mise un po 'ad aprire gli occhi e vide Ozgur vicino a lei nel letto che disse: "come stai tesoro hai fatto una notte agitata ti senti bene?" Ezgi ci mise un pò per capire che era stato tutto un sogno, e realizzò che in effetti era nell'appartamento di Ozgur, ancora confusa nel mettere a fuoco andò a fare un bagno, ma poco dopo la raggiunse Ozgur...

                                                                 RINGRAZIO TUTTI/E COLORO

                                                                        CHE SONO ARRIVATI

                                                                            FINO ALLA FINE.

BUONA VITA A TUTTI

Bay yanlis  2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora