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"Io...Jisung sarò sincero con te. Ero stupido e non sapevo cosa stessi facendo. Ma quello che provo per te è qualcosa di forte non so come spiegartelo...vorresti ricominciare da capo? Quando vuoi tu. Se te la senti"

"San è successo un'altra volta ok? E poi arrivi tu. Non ho voglia di uscire con qualcuno. E non è questione se me la sento o meno."

"Un'altra volta?! Chi è stato?!"

"Oh ma smettila di far finta che te ne importi."

"Mi importa invece."

Jisung si alzò dal tavolo e se ne stava per andare ma San lo fermò ancora una volta.

"Lasciami! Mi fai male!"

"No."

"San!"

Sembrava non voler lasciare la presa, stringeva il polso sempre di più e lo fissava negli occhi con fare minaccioso.

"Sei sordo?! Ha detto di lasciarlo" disse una terza voce. Quella di Felix. Allontanò San da Jisung e i due iniziarono a picchiarsi. Arrivò lì anche Minho che vedendoli tirò fuori da quella rissa Felix. San si alzò e se ne andò via.

"Felix calmati!"

"Non mi calmo affatto!"

Jisung continuava a trattenere le lacrime, era immobile mentre vedeva San andarsene e Felix trattenuto da Minho che si dimenava. Non potendo più trattenersi fece scivolare una lacrima sul suo viso. Bastò quella lacrima a far liberare Felix che corse subito da Jisung abbracciandolo.

"Allontanati"

"No Jisung"

Minho preso dalla rabbia andò verso di loro è staccò violentemente Felix da Jisung.
Dopo quello che gli aveva fatto non voleva più vederlo soffrire in quel modo. Dopo tutto quello che era successo, sarebbe stato disposto a sacrificare la sua vita per Jisung. Lo prese per  mano e lo portò nel bagno dove gli fece lavare il viso ormai colmo di lacrime.

"Jisung.."

"È colpa mia"

"Non è colpa tua...torna a casa"

"No"

"Ma-"

"Lo hai detto tu stesso. Se ci sei tu al mio fianco non devo avere paura di nessuno." Jisung uscì dal bagno lasciando Minho dentro di esso che sorrideva per le parole dette dal ragazzo. Uscì anche lui dal bagno tutto felice e si diresse verso l'aula di scienze. Andò ovviamente vicino Jisung.

~~~

Nel bel mezzo della lezione poi Jisung, da sotto il banco avvicinò la sua mano a quella di Minho stringendola. Il ragazzo sussultò a quel tocco inaspettato ma ne fu felice. Incrociò le loro dita ed entrambi continuarono a seguire la noiosissima lezione. Minho però non riusciva a distogliere lo sguardo dalle loro mani, era così felice che Jisung ora provasse un po' di fiducia verso di lui. Era anche felice di sapere, che Jisung non aveva paura quando era con lui. Sorrise e attirò l'attenzione di Jisung.

"Perché stai ridendo?" Chiese sussurrando Jisung

"Nulla."

"Sicuro?"

"Lee, Han non parlate"

Entrambi risero poi Minho rispose alla domanda di Jisung con un semplice "si"

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Finite tutte le lezioni, fu ora di tornare a casa e Minho si offrì di accompagnare Jisung a casa. Arrivati d'avanti il condominio si salutarono e si divisero. A Minho questo non piaceva ma lo avrebbe rivisto il giorno successivo.

...

Rewrite The Love With Me//MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora