Rewrite The Love With Me//Minsung

1.

Jisung si era svegliato molto presto poiché quello era il suo primo giorno di scuola, in un nuovo istituto. Si preparò il giusto per essere presentabile, fece colazione e andò a scuola in autobus e mise le cuffie nelle orecchie; nel mentre vide un ragazzo che lo fissava: aveva i capelli castani, gli occhi del medesimo colore e le labbra sottili ma non troppo, il suo viso era perfetto agli occhi del ragazzo ed era piuttosto carino secondo Jisung. Passarono alcuni minuti e arrivò a scuola. Quando scese dall'autobus vide tante persone che lo fissavano.

"Ma cosa sono? Un alieno?"

Pensò il ragazzo. Si diresse verso l'entrata ma venne fermato da qualcuno

"HEY ASPETTA!!!"

Si girò e vide un ragazzo venire verso di lui. Appena si fermò d'avanti a Jisung, mise le mani sulle ginocchia piegandosi con ancora l'affanno che gli impediva di respirare regolarmente.

"Si?"

"Sei...tu...Han Jisung?" Disse il ragazzo

"Si."

"Io sono Lee Felix Yongbok e dovrò farti fare il giro della scuola"

"Oh...va bene"

Infondo non aveva altra scelta.

~mezz'ora dopo~

"E questi sono i bagni"

"Si..grazie Yongbok"

"Ti prego chiamami Felix"

Jisung lasciò Felix da solo e andò in classe dove il professore lo presentò agli alunni. Sentì molte ragazze bisbigliare "che carino!" "Sembra uno scoiattolo" e altre vocine.

"Va a sederti vicino Minho"

L'unico banco libero. Arrivato al suo banco, vide lo stesso ragazzo del bus e un po' titubante si sedette su quella sedia fin troppo alta per lui e ascoltò la lezione. Finite le prime due ore, Jisung andò sul tetto a fare merenda. Si sedette e si mise ad ammirare il cielo azzurro che ospitava il grandissimo sole splendente.

"HEY JISUNG!"

Il nominato, si girò e vide Felix che gli venne nuovamente in contro.

"Cosa ci fai qui da solo??"

"Perché ho l'impressione che tu mi stia seguendo?"

"C-Cosa? No! Cosa ti salta in mente!"

"Cos'è che vuoi esattamente?"

"Nulla"

Disse Felix sdraiandosi completamente a terra.

"Puoi dirmi qualcosa su...Minho?"

"Lee Minho??? È di lui che parli?"

"S-Si?"

"Oh no ha fatto colpo pure su di te?"

"NO! Voglio solo sapere-"

"Lee Minho anche soprannominato la "star" è il primo ragazzo più popolare di tutta la scuola. Gli vanno dietro un sacco di galline e la maggior parte di queste se le sarà pure portate a letto. Sta attento! A molte ragazze ha spezzato il cuore facendole passare solo come un oggetto"

"O-Oh mio Dio"

"Mmh"

"E...chi è il secondo ragazzo?"

"Oh...Hwang Hyunjin"

"Chi?"

"Capelli rossi? Non l'hai davvero notato?!"

"Boh... c'è un terzo ragazzo?"

"AL TERZO POSTO SECONDO MOLTI SONDAGGI C'È KIM SEUNGMIN"

"Wo calma!"

"È carino ma è stato votato per la sua voce a parere di molti...angelica"

"Mh"

"LEE FELIX YONGBOK!" si udì una voce femminile in lontananza.

"Una di quelle galline?"

"Hey! Non sono una gallina! Preferisco essere chiamata cigno"

"Jis lei è Minso la mia migliore amica"

"Perché non mi hai detto del nuovo arrivato???"

"Ti saresti gasata troppo"

"Oh beh...hai ragione. Io vado ciao ragazzi!"

Minso se ne andò lasciando nuovamente Felix e Jisung da soli. Passarono alcuni minuti di silenzio finché Felix non decise di prendere la merenda di Jisung

"HEY QUELLO È IL MIO CIBO!"

"Condividere è prendersi cura giusto?"

Jisung fece una faccia scocciata.

"Mh va bene prendilo pure tanto non avevo nemmeno fame"

"Come mai?"

Jisung fece spallucce e guardò il ragazzo che si stava gustando a pieno il suo panino. Ad un certo punto si udì una voce

"Minho ti prego!" Disse una ragazza prendendo Minho dal braccio e quest'ultimo, levò la mano della ragazza.

"Non puoi lasciare tutto così"

"LASCIAMI TU!"

La ragazza abbassò lo sguardo e tolse la sua mano dal ragazzo che aveva una faccia furiosa. Non si curava nemmeno delle persone che li fissavano. La ragazza alzò lo sguardo incontrando quello di Minho. Stava piangendo ma lui sembrava non fregarsene nulla.

"I-Io... pensavo che-"

"Pensavi male! Ora lasciami in pace!"

Minho staccò con prepotenza la mano della ragazza e se ne andò.

"Poverina"

"È Minho"

"Già lo odio"

Già...lo odiava per quello che aveva fatto a quella povera ragazza e stargli alla larga era la prima cosa che avrebbe fatto da quel giorno.

...