Rewrite The Love With Me//Minsung

23.

"I-Io...perché non sei venuto a scuola?"

"Non stavo bene." Disse schietto. Continuò ad osservare il ragazzo che sembrava essere nervoso e nemmeno lo guardava in faccia.

"C'è qualcos'altro?"

"Ecco..."

"Perché sei venuto qui per chiedermelo?"

"Io...io ero solo preoccupato!"

Minho si sdraiò sul letto e iniziò a ridere.

"Finalmente Jisung!"

"Finalmente cosa?"

"Finalmente ti sono mancato" disse alzandosi.

"Non capisco..."

"Il mio scopo era quello di mancarti Jisung"

"Aspetta...non sei venuto per questo?!"

"Forse si...o forse no" disse Minho facendo l'occhiolino. Jisung arrossì. Abbassò la testa e si girò per andarsene ma Minho lo prese per il polso e lo spinse sul letto mettendosi sopra di lui.

"M-Minho" disse sorridendo e arrossendo ancora di più.

Questo gli accarezzò la guancia e sorrise. Jisung sapeva che non sorrideva quasi mai, glielo aveva detto Felix. Gli aveva detto molte cose su Minho, tante voleva non saperle ma ormai si fidava di lui. Da quando lo aveva conosciuto ha smesso di usare tutte quelle persone e sorrideva più spesso. Era diventato dolce e protettivo nei suoi confronti e non poteva desiderare amico migliore di lui. Minho gli aveva sollevato il morale svariate volte, gli aveva dato consigli, lo aveva fatto incazzare e impazzire, lo aveva fatto piangere quando aveva paura di lui, lo aveva fatto ridere quando piangeva. Era l'unico che dopo Felix aveva deciso di essere suo amico. Poi arrivò Seungmin.

"Jisung io-"

"Minho devo andare ho detto a mia madre che sarei tornato tra 20 minuti..."

"Oh"

"P-Potresti...alzarti"

Minho non voleva ma doveva. Si alzò e poi salutò Jisung con la mano. Quando uscì si buttò sul letto con le mani sul volto.

"Ahh sono proprio uno stupido!"

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"Che cos'è l'amore Minho?"

"Perché la fai sempre a me questa domanda? Cos'è per te invece?"

"Sei serio? Dovrei darti una risposta?"

"Beh...in teoria. Hey io non mi sono mai innamorato!"

"D-Davvero?"

"Si. Solo una volta"

"E quando?"

"Recentemente"

"Oh...allora rispondi!"

"Mmh...per me amare significa amare ciò che non è amabile."

"Tutto qui?"

"Tu? Tu non hai nulla da dirmi?"

"Io amo le patatine"

"Molto d'aiuto"

"Già...mancano due settimane alla consegna di questo tema e noi siamo ad un punto morto."

"Che ne dici di uscire sabato?"

"Cosa centra adesso?"

"Siamo sempre concertati su questo tema! Non ci farà male uscire no?"

"E dove vorresti andare?"

"Se mi dici di sì ti sorprenderò"

"Riuscirai a sorprendermi veramente Minho?"

"Puoi starne certo"

"Allora è un si."

La campanella suonò e i due si affrettarono ad uscire dall'aula e uscire sa scuola.

"A domani allora"

"A domani"

...