-ok Tae, Gregor ha detto che puoi restare, ne sono felice, lui sta partendo ed io avrò bisogno di te. Controlla i tavoli da gioco e ricorda non solo i clienti... Ma anche i croupier c'è sempre qualcuno che fa il furbo. Io questa settimana ho da fare, al club c'è del personale da assumere.
La settimana dopo.
-Come ti chiami?
-Jin
-da quando fai il barista?
-da quattro anni ho lavorato anche al Country Club, ho le referenze se vuole.
-dammi qui... Gli darò un'occhiata.
...
Avanti un altro...
Tutta la mattina la passo selezionando il personale di servizio, ho assunto anche altri due ragazzi giovani asiatici Hoby e Jimin mi pare che si chiamino. Mi hanno fatto pena avevano bisogno di lavorare speriamo bene perché sono esili entrambi.
Se ci fosse stato Gregor di certo non li avrebbe presi...ma io voglio dare una possibilità alla mia gente.Senza di lui a controllare tutto per me è decisamente più pesante ma devo dimostrargli che sono in grado di farlo.
I problemi sono sempre gli stessi... Uno di questi è Jennifer, la cantante più gettonata del club, si concede a Gregor ogni tanto e lei da allora fa la prima donna. Capricci sulle musiche... Sui ballerini... Sui vestiti... Si insomma ogni volta è un casino nuovo.-JK abbiamo di nuovo problemi con Jennifer.... Non vuole andare in scena e fra poco dovrebbe iniziare lo spettacolo al club. Sembra che abbia litigato con Frank uno dei ballerini e ora non voglia più ballarci insieme.
Mi avvisa il coreografo dello spettacolo.
- Ora vado a parlarci.
Spero di non perdere la pazienza.La trovo intenta a truccarsi.
-ah eccoti... Sapevo che il cane di Gregor sarebbe arrivato ad azzannarmi alla caviglia.
-cosa c'è questa volta?
-Frank non è in grado... non sa fare certe prese e ogni volta mi faccio male o lo sostituisci con John o non ballo... Frank mi agguanta come fossi un sacco di patate... Mentre io sono una cosina delicata... Non trovi?
Nel dirmelo come sempre flirta con me mettendomi una mano sul braccio e con l'altra spostandosi i capelli biondi con fare seducente ma la scosto via bruscamente...le femmine non mi incantano più.
-Frank questa sera prendi il posto di John... Poi domani proverete di nuovo insieme.
Vedi Jennifer la gente non viene qui solo per vedere te ma anche Frank. Se ora tu hai preferenze per John a noi non importa chiaro?? Il club è frequentato da eterosessuali e omosessuali basta che abbiano poi i soldi da spendere al casinò...non mi interessa cosa sono. Vogliono vedere anche il culo di Frank non solo il tuo!Non possiamo seguire sempre i tuoi capricci.
Gli urlo spazientito per poi uscire incazzato seguito dal suo urlo...
-ti odio JK... Ti odio hai capito!!!!?Quando tornerà Gregor vedrai cosa gli racconterò! Te ne farò pentire.
Questa mi fa sempre diventare pazzo... Vado via camminando veloce ma non appena prendo il corridoio non me ne accorgo e inciampo in qualcosa. Volo a terra disteso dando una panciata tale che mi lascia senza fiato.
Dopo una serie colorita di imprecazioni mi accorgo di essere inciampato in un secchio e che attaccato di spalle alla parete atterrito c'è uno degli addetti alla pulizia.
Si profonde subito in una serie di scuse impaurito.
-scusi Signore scusi, non era mia intenzione farla inciampare, ma lei è uscito così rapidamente che non sono riuscito a spostare il secchio... Spero non si sia bagnato troppo... L'acqua era pulita l'avevo appena messa.Trattengo la mia rabbia raccogliendo le sue scuse ma minaccioso gli dico.
-Come ti chiami che non me lo ricordo?
-Ji.. Jimin signore.
-ah si... sei tu... non ricordavo più il tuo nome... che non succeda più.
E me ne vado bagnato, infreddolito e incazzato nero.
Da quel momento credo di aver capito che Jimin per me sarebbe stato una calamità.
Pochi giorni più tardi stavo uscendo dal club ero assorto guardando il mio telefonino, improvvisamente una porta si è aperta arrivandomi rovinosamente sul viso una tale botta da farmi venire le lacrime agli occhi e il naso gonfio istantaneamente.
-oddio... Signore spero non si sia fatto troppo male...
Mi tengo il naso mentre sto per svenire... Gli faccio un cenno minaccioso di non avvicinarsi per non reagire e lo farei con le sue mani addosso e me ne vado.-Jin... Un doppio whisky liscio... Cazzo che male...
-certo signore subito.
Mi risponde pronto.
-Il naso le si sta gonfiando vuole un po' di ghiaccio?
Annuisco tenendomi la testa con le mani.
Meno male che mancano 4 ore all'apertura altrimenti non potrei certo farmi vedere in giro in queste condizioni.
Un'ora dopo decido di vedere le prove dello spettacolo al club, John non è Frank e la qualità mancherà di sicuro lo so già.
Entro e mi siedo mentre le prove sono in corso.
Mi accorgo subito che c'è Hoby che pulisce i tavoli... Poco dopo si aggiunge il biondino bassetto. Guardo un po' lo spettacolo e un po' mi perdo ad osservare quella piccola calamità. Per due volte è inciampato sui suoi stessi piedi, è arrossito fino alla radice dei capelli quando si è accorto che c'ero anche io.
Ad un tratto Jennifer gli ha urlato...
-eih tu biondino... Vai a prendermi una Coca-Cola ho la gola arsa...
Dopo un po' Jimin torna.
-chi ti ha detto che volevo una Coca Zero.
-scusi... Jin mi ha dato questa...
-torna da quella testa di cazzo di Jin e digli che voglio un coca normale.
Dopo un po' Jimin torna con la coca.
-fatti dare anche qualche snack...
Jimin ritorna dentro zitto ubbidendo.
Ritorna con dei piattini pieni di noccioline, patatine...
Mentre sta passando John gli fa lo sgambetto... E lui con tutto vola a terra...
Resta poi in ginocchio raccogliendo tutto.
Capisco ora cosa stanno facendo stanno giocando con il nuovo arrivato stanno bullizzando quello che loro considerano un piccolo asiatico e mi irrita non poco.
Hoby interviene dandogli una mano. Quando si rialza ha gli occhi lucidi ma tiene la testa alta per non far vedere la sua debolezza mi intenerisce.
Allora intervengo interrompendo quel bullismo inutile.
-lo spettacolo con John non funziona, non mi piace stasera con te ci sarà Frank...
-no JK ti ho già detto che...
Tenta di protestare.
- Non ti sta bene? Licenziati.
-sei un bastardo. JK quando torna Gregor te la faccio pagare te l'ho già detto.
-lo vedremo... Potrebbe invece essere che sia io a farti licenziare.Nell'uscire incrocio lo sguardo di Jimin, istintivamente mi tocco il naso.
Mi accorgo che ha gli occhi verdi e che sono pieni di lacrime.
Quella tristezza mi arriva all'anima perché anch'io l'ho provata... Più o meno in tutti i posti nuovi quando sono arrivato.
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All'improvviso... Tu
FanfictionJungkook è il braccio destro di un ricco malavitoso, Gregor Vadim. Il Red Club di proprietà di Gregor è la copertura di una bisca clandestina...Ma Gregor ha anche altri commerci illeciti. Gregor improvvisamente deve partire lascia tutto in mano a JK...