In tarda mattinata del giorno dopo Tae ed io veniamo convocati urgentemente al club da Gregor nella sala della sorveglianza.
Appena arriviamo ci rendiamo subito conto dell'umore di Gregor.
È incazzato nero strapazza uno dei camerieri solo perché non gli ha portato una bustina di zucchero di canna per il suo caffè ma solo zucchero normale ed edulcorante.
Quando ha finito ci guarda serio.
Si avvicina e in una frazione di secondo e sul viso di Tae si abbatte un violento manrovescio di Gregor.
Tae non fa in tempo a reagire che ne riceve subito un altro che gli fa sanguinare la bocca.
-idiota..
Gli urla.
-io ti accolgo qui..ti do' un lavoro e tu che fai? Rovini i miei affari con Jackson... E per chi poi! Per una puttana che Jackson si è fatto chissà quante volte.
-Gregor...
Tento di dire io cercando di difendere Tae.
-zitto tu... Te l'avevo detto che degli asiatici non mi fido... È già tanto se tollero te.
Mi risponde violento.
-vattene... Tu qui hai finito.
Dice rivolto a Tae.
Tae si rialza ed esce sbattendo la porta.
-Ho dovuto convincere Jackson a fidarsi di me è stata una faticata, voleva lasciarmi fuori dal giro.. sai cosa vuol dire? O stai con Jackson o stai con Bing... Sennò sei fuori.
-Bing non è male Gregor...
-che ne sai tu...
-niente... niente hai ragione.
Finisco per mentire.-sono così nervoso...stanotte ho bisogno di un diversivo. Dopo lo spettacolo avvisa Jimin che lo voglio in villa da me... Forse se me lo faccio...mi rilasso un po'.
Spero che non si veda la rabbia che ho dentro... Potrei ucciderlo in questo momento. Il solo pensiero che quelle sporche mani possano toccarlo mi fa impazzire.
-puoi andare... Ci vediamo questa sera.
Mi congeda Gregor.Appena esco salgo in macchina accanto a Tae che si sta asciugando il sangue dalla bocca con il dorso della mano.
-Jackson lo uccido se tocca Jin un'altra volta...
-siamo a posto...io stasera ucciderò Gregor se tocca Jimin anche solo con un dito... Tae credo sia giunto il momento di andare a trovare Bing.
-ok JK sono con te ma gli uomini del club chi seguiranno?
-Me... Ho Suga dalla mia parte il bastardello è un capetto... Li ha in pugno. E comunque tutti odiano Gregor... almeno una volta hanno assaggiato la sua cattiveria.Ed è così che contatto Namjoon... Che è felice di sentirmi.
-era ora JK... Mio zio Bing sarà contento... Si si... Per una cosa così importante ha detto che si libera.
Ed è così che mezz'ora dopo siamo al cospetto del grande Bing... Un coreano forse, un po' cinese piccolo piccolo a cui appartiene mezza città.
-JK finalmente... Mi chiedevo se sarebbe mai arrivato il momento di averti fra i miei uomini.
Desideravo il club da tempo... Ma avevo bisogno che qualcuno dall'interno dell'organizzazione passasse dalla mia parte.
-io non avrei mai tradito Gregor... Se non stesse cercando di prendersi qualcosa che mi appartiene. E se non si fosse messo con Jackson... È feccia fa' prostituire donne e bambini... Gregor poteva sopravvivere in altro modo ecco i motivi della mia decisione. Bing so che tu queste cose non le fai e ti rispetto. Questo è il motivo per cui passo dalla tua parte.
-avere il club per me significa mettere un piede dentro quella parte di città che non è mai stata mia... Potrò aumentare il mio potere e voi tre... Includo anche Suga che so già essere consenziente... dalla mia parte.
Lo faremo questa sera.
Jackson non avrà preavviso e verrà a saperlo dopo che il club è in mano nostra.
Un consiglio stasera è meglio che i vostri compagni non ci siano. Potrebbe esserci un po' di trambusto e volare qualche pallottola.Risaliamo in auto.
-non posso lasciare Jimin solo nel mio appartamento.
Dico preoccupato.
-andiamo a prenderlo... Lo portiamo da me starà con Jin...
Ti assicuro... Staranno bene.Passiamo a prendere Jimin che prepara una sacca con quattro cose per passare la notte.
-cosa succede!?
Chiede ansioso.
-forse niente... Ma è bene che tu stia al sicuro. Starai con Jin lo conosci no?
-Si... Si...
-Jin ora è il mio ragazzo Jimin... JK ed io lo facciamo per proteggervi non possiamo spiegartelo ora.
Tae parcheggia un isolato più avanti e a piedi facciamo una galleria angusta piena di negozi cinesi.
Quando usciamo in strada giriamo veloci un angolo entrando nel vecchio portone di un condominio fatiscente.
-Tae...
esordisco io
-scusa ma non voglio che Jimin stia in un posto così...
E dicendolo guardo gli occhioni lucidi e spaventati del mio compagno.
-fidatevi di me... Scendiamo.
La scala è putrida e stretta e scende nel seminterrato, poi un corridoio... Con poca luce... Alla fine un portoncino nuovo blindato.
Tae... Apre... Si sentono i rumori degli ingranaggi e delle barre che escono dal muro consentendo l'apertura.
Entriamo e un Jin sorridente vola fra le braccia di Tae... Ma il suo sorriso... Sparisce subito...
-chi ti ha picchiato questa volta...
-Gregor... Vieni a disinfettarmi in bagno... Voi due fate come se foste a casa vostra.
Jimin ed io. Ci giriamo intorno il seminterrato è bellissimo, arredato lussuosamente quasi quanto il mio appartamento.
Dopo un po' Tae e Jin tenendosi per mano ci raggiungono.
-qui dentro non può entrare nessuno.
Ora vi faccio vedere una cosa che anche Jin non conosce.
Sposta un mobile basso... Dietro c'è una portella la apre ed è abbastanza grande da passarci chinati...
-dieci scalini... E c'è una botola e si è nel cortile sul retro del condominio... Un'ottima via di fuga.
Mio padre era pieno di debiti aveva paura che lo trovassero gli usurai.
-Ottimo Tae!!!
Gli dico sorridendogli.
-hai fatto la spesa? Chiede Tae a Jin...
-ho fame...
E così mangiamo tutti insieme. Ogni tanto Tae ed io incrociamo gli sguardi... Preoccupati perché tutto quello a cui teniamo è qui in questo seminterrato.
La nostra è una promessa tacita...
STAI LEGGENDO
All'improvviso... Tu
FanfictionJungkook è il braccio destro di un ricco malavitoso, Gregor Vadim. Il Red Club di proprietà di Gregor è la copertura di una bisca clandestina...Ma Gregor ha anche altri commerci illeciti. Gregor improvvisamente deve partire lascia tutto in mano a JK...