Ormai dovrebbero essersene andati tutti, anche JK che stranamente ho visto defilarsi con Jimin... Allora stanno proprio insieme... Prevedo futuri casini con Gregor. Rientro in sala per vedere a che punto è Jin, così gli dò uno strappo a casa.
Ho appena poggiato la mano sul tendone di velluto pesante che copre l'ingresso della sala verde quando sento una conversazione.
-il bar è chiuso Jackson!
-dai... non fare il difficile... Fammi il solito...
-perché dovrei ricordarmi cos'è il tuo solito?
Segue un momento di silenzio sento solo Jin che armeggia con gli shaker.
-oh... Te lo ricordi allora...
Mmmhhh...divino....
-bevi e vattene...
-tesoro non mandarmi via... Non ti conviene... Sarò qui spesso...
Gli accordi con Gregor saranno proficui.
-venderai anche qui la tua merda? Dove arrivi tu arrivano puttane,scarafaggi, strozzini... Tutta bella gente...
-Jin mi sei mancato... Sempre così diretto, sfacciato... Mi hai sempre tenuto testa...
-eh ne ho sempre prese tante... Per non parlare di tutto il resto.
Non voglio più avere a che fare con te...
-dai... Che in fondo ti piaceva essere mio... Mi manchi davvero... Scopavo davvero bene con te... Mi appagavi.
Torna con me Jin... Sei bellissimo... Ti voglio ancora ti voglio sempre.
Sento il rumore di un bacio e forse di una piccola colluttazione e allora entro.
-lascialo!
Ordino a Jackson che lo sta bloccando con le braccia al bancone.
-Ahh Tae giusto? Così ti chiami... Ci ha presentati Gregor... Tae togliti dai piedi è una cosa fra me e Jin... Siamo vecchi amici.
-vecchi amici o no... Jin è mio ora. Togli le tue sporche mani dal mio ragazzo.
-Tae... nooo!
Mi urla Jin.
-segui il consiglio di Jin... Non intrometterti e togliti dal cazzo.
Mi avvicino dandogli uno spintone violento per allontanarlo.
-Jin... Diglielo anche tu... Cosa sei e cosa sei stato tu per me... Diglielo. Digli quante volte ti ho preso... E quanto ti piaceva... Dillo al tuo ragazzo
Jin è rosso in viso... Il capo chino...non ci vedo più dalla rabbia.
-Jackson vieni pure qui... Quanto vuoi... Per i tuoi sporchi affari con Gregor...Jin, non vuole più avere a che fare con te. Non ci provare più altrimenti io potrei essere un problema grosso per te...
Gli dico minaccioso.
Jackson guarda Jin...
-così è lui...ti fai fare da lui.... Jin non puoi farlo senza conseguenze...
Nel dirlo mi guarda minacciosa mente...
-sai di cosa sono capace... Quando l'avrai capito... sai dove trovarmi.
Dice soltanto andandosene.Mi siedo tirando un sospiro di sollievo e attendendo che Jin riordini.
Il tragitto a casa è in silenzio.
Non appena rientriamo però Jin sclera.
-il tuo ragazzo?Non mi sembra che me l'hai chiesto e non mi sembra di avere accettato. Ma cosa dici? Sei pazzo!!! Ti sei messo contro Jackson Wing. Hai almeno la più pallida idea di chi sia Jackson? E del perché persino Gregor ha ceduto consentendogli di portare la sua merda al club?
-Jin...
-Jin...un cazzo...
Capisco subito che non riuscirò a parlarci e allora lo alzo di peso e lo getto sul mio letto placcandolo subito.
Cerca di muoversi.
-smettila... E baciami.
Gli intimo.
-sei pazzo Tae.
-te l'ho già detto sono pazzo di te.
E nessuno potrà toccarti più.
Mi guarda negli occhi mentre i suoi si inumidiscono...
-Me l'ha sempre detto anche lui. Mi diceva sempre che ero suo. Mi ha fatto tanto male Tae... Tu non sai di cosa è capace.
-lo so di cosa è capace... Quello che lui non sa è fino a dove posso arrivare io.
Catturo la sua bocca e lui subito si stringe a me. Non so se vede in me la sua ancora di salvezza o se prova qualcos'altro... Non importa per il momento basto io per entrambi.
Non resisto lo devo fare mio subito e allora lo svesto bruscamente mentre anche lui fa lo stesso con me... Solo quando siamo una cosa sola, quando il godimento ci stordisce troviamo la pace a lungo cercata.
Mentre gli accarezzo il volto riempiendolo di baci gli sussurro piano...
-al diavolo la storia dei trombamici... Credo di amarti Jin e combatterò Wing fino alla morte per non perderti.
Strizza gli occhi... Lo fa sempre quando si emoziona o quando è stanco.
-fai attenzione Tae. Non credo che lo sopporterei se ti facesse del male.
Non mi ha detto che mi ama, ma non ha importanza ora...Più tardi mentre Jin dorme chiamo JK... La sua voce è affaticata... È evidente cosa stava facendo.
-che cazzo vuoi? Ma sai che ore sono?
-JK dobbiamo fare qualcosa...
-e che aspettavo te? Ho già contattato Namjoon il nipote di Bing lo conosco da una vita, domani ci andiamo, a Gregor non piacciono gli asiatici tranne Jimin... Peccato per lui dovrà farsene una ragione, il club confina con la zona di Bing... Questo è un vantaggio.
-sei un grande...
-si...ma tra poco potrei non esserlo più tanto... E Jimin potrebbe incazzarsi con te....
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All'improvviso... Tu
FanfictionJungkook è il braccio destro di un ricco malavitoso, Gregor Vadim. Il Red Club di proprietà di Gregor è la copertura di una bisca clandestina...Ma Gregor ha anche altri commerci illeciti. Gregor improvvisamente deve partire lascia tutto in mano a JK...