3. Soju

188 26 3
                                    

Questa nottata è stata pesante tantissima gente al club per la cena e lo spettacolo, poi verso la fine i possessori della secret-card. Passando dall'entrata guardaroba che solo i possessori di card conoscono.
Sono qui nella stanza circolare della sorveglianza, ai tavoli tutto si sta svolgendo regolarmente, unico caso particolare è un texano mezzo sbronzo che sta giocando e infastidendo con i suoi grezzi modi gli altri giocatori.
-Tae... Controlla il texano e mettigli a fianco una delle nostre ragazze è foderato quello lì... Voglio che spenda ancora di più... È un petroliere.
-ok JK sarà fatto, tornerà a casa in mutande.
-... Ti va dopo se ci beviamo insieme una bottiglia di soju? È tanto che non lo faccio con un amico.
-Ok per le 3...però finché non mi sostituisce Jack per le ultime due ore.

Ed è così che alle 3 ci incontriamo di sotto al piano bar ormai quasi deserto, con un Jin decisamente sfinito che sta sistemando piano piano prima di chiudere.
-2 bicchieri Jin...
Mi guarda...
-per favore Jin due bicchieri.
Fa un mezzo sorriso stanco e me li passa.
-cosa vi verso?
Chiede.
-niente ci beviamo un soju dalla mia riserva personale ho qui la bottiglia.
Gliela mostro come un trofeo.
Poi ci penso è coreano pure lui.
-ne vuoi un goccio?
-no grazie sarà per un'altra volta... Non vedo l'ora di finire ed andare a casa.

Con Tae ci sediamo in un tavolino poco distante.
-JK... Ma quanti asiatici hai assunto? A Gregor verrà un colpo.
-beh.... Tu hai avuto la sua approvazione diretta quindi non avrai problemi.
Poi lui...
Gli faccio cenno con la testa verso Jin
-ha delle referenze ineccepibili non potrà dirmi nulla e i due delle pulizie... Boh quelli sono due ragazzetti insignificanti... Uno poi ogni tanto combina qualche guaio... Roba di poco conto.
-tipo il tuo naso? Me l'hanno raccontato ho riso mezz'ora l'avrei voluta vedere la tua faccia.
-si cazzo un tiro tremendo.
Tae manda giù il soju come fosse acqua... A me invece brucia un po' la gola non sono più abituato.
-comunque JK... Detto fra noi il barista... È bellissimo, credo di non aver mai visto un coreano così bello.
Confessa Tae spudoratamente.
-ma non avevi smesso con i ragazzi?
-no. Sai cosa mi piace...
-Tae non infastidire Jin...è molto bravo e...vorrei tenerlo.
-ok...ok farò il bravo... Pure il piccoletto imbranato non è male ha due occhi splendidi...
-ah li hai notati...
Commento sorpreso.
-perché pure tu?
-cambiamo argomento... Com'è andata con il texano?
-alla grande gli ho messo accanto Terese... Una francese quelle ci sanno fare... Sono pure andati via insieme. Ha speso una follia ha offerto a tutti per due volte champagne, tartufo e caviale e soprattutto giocato il giocabile.

Restiamo ancora un po' insieme fino alle 4.
Finché lo saluto e vengo via la botta al naso mi fa ancora male,
ma passando davanti alla porta del salone dove c'è il palco dello spettacolo, noto che le luci sono ancora accese. Penso che qualcuno le ha dimenticate ormai sono quasi andati via tutti tranne forse qualche ultimo giocatore ma in bisca non qui nel salone delle esibizioni.
Sposto leggermente il tendone per guardare dentro.
Inizialmente non mi sembra ci sia nessuno, finché vedo a fianco un carrellino degli addetti alla pulizia.
Accade in un attimo... Mi accorgo che seduto al pianoforte deve esserci qualcuno ma non riesco a vederlo bene.
Note timide invadono l'ambiente... È evidente che è qualcuno che non sa suonare bene... Qualcuno che forse ha imparato a scuola.
Ma è la voce che mi stupisce... Un timbro così particolare... O forse sarà la canzone o forse no...la trovo così dolce che l'ascolterei per ore.
Mi sporgo un po' e lo vedo è il piccoletto delle pulizie con la sua zazzera bionda... Jimin, sembra rapito dalla sua stessa voce, ha gli occhi chiusi. È un momento con una strana intensità che però viene interrotto bruscamente...
-Jimin... Smettila di cazzeggiare ci manca di pulire solo qui... Certo che questi sono porci sul serio... mai visto uno sporco simile.
Jimin smette si alza e con un respiro sconsolato chiude la portelletta del pianoforte e raggiunge Hobi per aiutarlo.

Torno a casa, mentre sono nel mio letto cerco quella canzone ... Ma non ha lo stesso effetto come cantata da lui.

All'improvviso... TuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora