Capitolo 21

1K 23 1
                                    

-BETH!- Arrivò affannato.
-JACKTIAMA- Disse velocemente, ma non capí niente anche perché Jack gli salto adosso facendogli tappare la bocca.

-Jack cosa?- Dissi con una risata spessa.
-Niente, lascialo perdere, è abbastanza...- Disse, e all'ultimo fece un giro con l'indice accanto alla testa, come per dire che fosse ritardato.

-EHY!- Disse Mason, e iniziarono a rincorrersi per tutto il campo.

-Beth...- Mi richiamò Chilwell.
-Possiamo riposarci...?- Mi chiese.
-Si, certo...- Io ero quella di cui avrei dovuto prendere decisioni, di prendermi cura di loro. Ero la ragazza di cui avevano sempre bisogno.

Si sedettero dietro di me, sulle panchine.

*Pov Jack*

Ci sedemmo, io accanto a Ben, ed esso mi indicò Beth.

All'inizio non capí cosa ci fu di strano finché non vidi che lo sguardo di Ben si spostò sul di dietro di Elizabeth.

-Ben!- Gli tirai uno schiaffo dietro la testa, e risi.

-Che c'è...- Chiese come finto tonto.

-Smettila- - Non finì che Beth si girò verso di noi per poi vederla andare verso Phil.

-Mi puoi aiutare per prendere i palloni?- Gli chiese, ma esso non rispose poiché stava guardando il telefono insieme a Mason.

Lei lo guardò, ferma, aspettando una risposta. Strinse le labbra e sospirò.

Se né andò, ma io mi alzai.

-Ti aiuto io Beth...- Dissi, e lei sorrise.

-Grazie Jack- A ciò Phil girò lo sguardo su di lei, come se fosse geloso.

Lo lasciai perdere, e andammo nello sgabuzzino per prendere il materiale.

*Pov Elizabeth*

Era stato molto gentile Jack, a Phil interessava il telefono a quanto pare, dato che sono sicura che aveva sentito ma non aveva voglia.

Stavo per prendere i cinesini dallo scaffale più alto, ma non ci riuscì. Riprovai, riprovai, mentre Jack cercò i palloni.

Ad un certo sentì un respiro sul mio collo, il petto che spinse contro la mia schiena. Una mano si appoggiò sulla mia per prenderli, e mi girai.

-Grazie Jack- Dissi sorridendo.

-Dovresti smetterla di ringraziarmi- Ammise lui.

Lo guardai. A pensarci era davvero carino, ma il comportamento lo era ancora di più.

Sorrisi, per poi lasciargli un bacio sulla sua guancia.

-Grazie...- Lo provocai riferendomi all'ultima frase che esso disse.

-Va bene...- All'inizio non capí a cosa si riferisse, però subito dopo un millesimo di secondo mi prese alzandomi in aria.

-JACK LASCIAMI- Dissi ridendo ma ecco che non risi più.

*Flashback*

-Mi prendi in braccio babbo?- Dissi

-Certo...- Indicò le sue gambe. Mi prese, ma mi tolse subito.
-Pesi troppo, non riesco più- ...

*Fine Flashback*

Spingendomi in avanti caddi a terra.

-Beth, sei impazzita?- Esso si inginocchiò. E mi prese la testa tra le mani.

-Potevi sbattere la testa. Che ti prende? A volte ti fai prendere in braccio...- Disse tra una frase e l'altra.

-Ho fatto qualcosa di sbagliato...?- Mi domandò.

No, non aveva fatto niente. Non volevo far sentire il mio peso tra le sue braccia. Avevo vergogna.

-Peso troppo. Da piccola volevo farmi prendere in braccio, ma- - Mi interruppe.

-Beth, vai benissimo così- Mi guardò, finché poi non riprese a dire.

*Ecco il capitolo 21, fatemi sapere come sempre🥰!*

"Fidati di me..." Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora