FALLEN IN LOVE WITH AN ORIGINAL//ELIJAH MIKAELSON

VII

L'INCANTESIMO

Il giorno successivo, Laila andò da Katherine. "Da quale strega mi hai fatto fare l'incantesimo?" "E' una strega Bennett, si chiamava Emily. Quindi Bonnie dovrebbe sapere come togliere l'incantesimo" "Provo a chiederglielo, grazie Katherine" "Non c'è di che" rispose e Laila andò da Bonnie.

"Ciao Bonnie" "Oh ciao Laila" "I Salvatore ti hanno detto che sono la loro sorella?" "Si, mi hanno anche detto che non ti ricordi niente" "E di questo che ti volevo parlare" "Dimmi, posso aiutarti in qualche modo?" "In realtà, si" "Vieni, entra" "Grazie mille" "Bonnie, chi è alla porta?" disse una voce, "Una mia amica, nonna" "Vieni ti presento mia nonna" aggiunse Bonnie e la seguì, "Nonna, lei è Laila Salvatore" "Salve, piacere. Mi scuso per essermi presentata senza avvisare Bonnie" si scusò mentre le porgeva la mano e Sheila gliela strinse, "Tu non sei un vampiro" "No, per quanto mi è stato detto sono morta nel 1864, ma non ho idea di come sono viva" "Ah si, mi ricordo di te. 

Damon ti ha uccisa" "Si, non mi aveva detto niente. L'ho saputo da Katherine, era l'unica persona molto antica che mi poteva confermare se ero o meno una Salvatore" "Potevi venire anche da noi" disse Bonnie, "Si, ma non sapevo che tua nonna mi conosceva. Non ricordo niente" "Di cosa mi dovevi parlare?" chiese Bonnie, "Non so se crederle su questa cosa, ma dice che non ricordo nulla perché aveva chiesto ad una tua antenata di farmi un incantesimo per non ricordarmi niente" "Mi ricordo che l'ha fatto, ma non so il perché" disse Sheila, "Lei dice per non farmi soffrire, ma sinceramente non so se crederle" "E' strano che io lo dica, non mi piacciono i vampiri, soprattutto tuo fratello Damon. Ma Katherine ti ha detto la verità, non è stata solo Emily a farti l'incantesimo ma c'ero anche io. Se vuoi lo posso togliere insieme a Bonnie" "Mi va bene, ma devo assolutamente sapere se è un incantesimo forte per voi" "Dammi del tu e non è forte, c'è la posso fare" "Ne sei sicura?" "si, facciamolo" "Vi ringrazio a tutti e due" "Non ci conosciamo molto bene, ma mi fa più che piacere aiutarti" disse Bonnie accarezzandomi il braccio, "Ricordatevi che vi devo un favore, quindi qualsiasi cosa sapete dove venire" disse Laila sorridendo, "Hai detto che è stata anche Emily a farti l'incantesimo?" chiese Bonnie, "Si" "Allora dovremmo andare nella casa dove sono morte le streghe" disse e sia la nonna che Laila annuirono e si avviarono alla casa delle streghe.

"Tieni Laila mettile in senso circolare" disse Bonnie dandole delle candele, Laila fece come le aveva detto, "Allora prima di farlo ti spieghiamo cosa dobbiamo fare" "Si" rispose Laila un po' ansiosa, "Per prima cosa dobbiamo addormentarti, anche questo con la magia. Poi facciamo l'incantesimo e ti faremmo svegliare" "Perfetto, pensavo fosse più complicato" disse sollevata. La fecero addormentare, la misero dentro al cerchio insieme a loro e cominciarono a fare l'incantesimo.

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 Nel frattempo Damon e Stefan stavano discutendo per Laila, "L'hai uccisa per fare un dispetto a me, te l'ho detto sempre di non toccarla" "Tutto questo per Katherine" disse Damon disperato, "Fratello, mi dispiace dovertelo dire ma o fai in modo di farti perdonare, in qualsiasi modo tu voglia farlo o la perderai per sempre" "Stef, io ci tengo a lei. Non ero in me in quel periodo, non la voglio perdere" disse Damon e se ne andò in camera a piangere, "Dove stai andando Damon" "Vado al grill, ho bisogno di bere" "Cerca di non fare casini" "Tranquillo fratellino" rispose e uscì. Ritornò la notte, "Damon, cos'hai combinato?" chiese Elena, "Niente Elena" rispose con strafottenza, "Puzzi di sangue Damon" strillò Stefan, "Si ho bevuto e non alcol" "Damon, non dovevi farti perdonare da Laila?" chiese e Damon fece spallucce, "Continua così e Laila ti odierà più di quanto non lo stia facendo" disse puntandogli il dito contro e uscì anche lui, Damon andò in camera e si mise dentro la vasca piena di schiuma, vicino a lui c'era una ragazza che le aveva presentato Jenna. "Cosa succede?" "Nel 1864 ho ucciso mia sorella per fare un dispetto a Stefan, aveva 17 anni" disse con gli occhi lucidi, "Non è una cosa bella, ma so che lei ti perdonerà" "Avevo i sentimenti spenti" disse guardandola, "Adesso ho sete" disse continuando a guardarla, poi si avvicinò e la soggiogò, "Ti farai mordere e non urlerai" e la morse senza che lei urlò, quando ebbe finito la soggiogò di nuovo, "Dirai che sono il fidanzato perfetto, dolce e gentile" disse e lei annuì.

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Laila si svegliò e le vennero in mente tutti i ricordi, si mise a piangere, "Damon mi ha uccisa" disse guardando Bonnie, "Mi dispiace Laila" e l'abbracciò mentre Laila piangeva a singhiozzi, "Laila, se vuoi puoi rimanere a dormire da noi" "Ti ringrazio Sheila, ma a casa ho Stefan e lui non mi ha fatto niente, eviterò Damon. Almeno per il momento" disse asciugandosi il viso, "Mi sei sempre piaciuta per questo, stai male e soffri ma trovi sempre il modo di andare avanti e sorridere" disse Sheila accarezzandole il viso, "Grazie Sheila" "Ah, a proposito, quando abbiamo fatto l'incantesimo, Emily si è impossessata di Bonnie e mi ha detto che il tuo sangue è particolare" disse Sheila, "Cioè?" chiese confusa, "Credo che sei una salvatore ma che hai un qualcosa in più, non ho ben capito cosa fa il tuo sangue" "O-okay, cercherò una risposta" disse Laila confusa e Bonnie e Sheila annuirono.

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