IV

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I VAMPIRI

Il giorno successivo Laila stava lavorando quando arrivarono i Salvatore, "Buongiorno dolcezza" salutò Damon ghignando, "Buongiorno" si limitò a rispondere "Ciao Laila" sentì una voce provenire dall'entrata del grill, "Oh, ciao Stefan. Non ti avevo visto" "Si mi ero fermato a parlare con Bonnie" disse sorridendole e lei fece lo stesso, "Damon, ti va se un giorno di questi uscimo insieme?" "Si, ma tu non esci con Il giornalista?" "Si, ma con te è in amicizia. Sempre se ti va" rispose Laila e Stefan la fissava in modo confuso, "Si, certo" disse Damon, "Facciamo dopo a casa nostra?" "Va bene" disse sorridendo e poi tornò a lavoro, i Salvatore tornarono a casa e parlarono fra di loro. "Damon" Lo chiamò Stefan, "Mhm?" disse girandosi verso il fratello, "Non ti è sembrata strana oggi Laila?" "No, perché?" "Non lo so, è la proposta di vedervi che non capisco" "Sei geloso?" disse facendo un sorriso provocatorio, "Damon, fai il serio per una volta" "Va bene, va bene" rispose alzando le mani in segno di resa, "Credo che lei abbia capito chi è, tutto qui" continuò Damon e Stefan annuì, Damon bevve tutto il bourbon che c'era nel bicchiere, "Adesso devo andare ho delle faccende da sbrigare" "Va bene" rispose Stefan.

 Damon s'incontrò con una ragazza di nome Anna, "Allora signorina Annabelle, dimmi come farai ad aprire la cripta" "Questo è il problema, non puoi" "Come sarebbe a dire non puoi?" ribattè Damon, "Io e Ben avevamo rapito Bonnie Bennett perché lei era l'unica che la poteva aprire e avevamo preso Elena, ma non volevamo farle niente era solo un mezzo per far fare l'incantesimo a Bonnie. Ma il tuo fratellino le ha salvate" "Classico di Stefan" "Facciamo un patto, tu mi dici dove si trova la lapide di tuo padre e io ti aiuterò ad aprirla" "Mi dispiace, ma io lavoro da solo" disse per poi andare via. Passò dal grill per prendere Laila, "Ciao, sei venuto" disse Laila sorpresa, "Le promesse le mantengo" rispose sorridendole, salirono in macchina e andarono a casa Salvatore dove vide Elena e Stefan uscire, "Dove andate?" "Andiamo a farci un giro" rispose Stefan, "Ah okay" rispose Damon. La fece sedere nel divano, "Vuoi del bourbon?" "Si, grazie" rispose e Damon sgranò gli occhi, "Ho detto qualcosa di strano?" chiese la ragazza, "No è che non pensavo bevessi del burbon" "Lo so, lo bevo da quando sono qui. Me l'ha fatto assaggiare Logan è da li è letteralmente la mia droga" disse ridendo, "Come non darti torto" disse anche lui ridendo, le porse il bicchiere e lei lo bevve a sorsi, "Damon, posso farti una domanda?" "Si certo" "Quando ho conosciuto Logan mi ha raccontato delle strane cose" "Cioè?" domandò Damon, "Essendo che come lavoro fa il giornalista dice che la maggior parte delle persone morte sono sempre squartate dalla gola" "Te l'ha detto lui?" "Mi ha fatto vedere delle foto e in effetti sono sempre squartati, lui dice che è un animale" "Allora è un animale" "Si, si lo so. Ma ho sentito in giro delle cose su questa città" "Spiegati meglio" "Dicono che durante la notte succedono delle cose strane e che tutte le vittime che sono state squartate sono successe sempre durante la notte" "Magari sono animali notturni" disse ridendo, "Può darsi, ma tu sai qualcosa di più su questi animali?" "Perchè me lo chiedi?" chiese studiandola, "Non lo so, mi hanno detto che tu sei nato e cresciuto qui pensavo potessi darmi delle risposte ovvie" "Mi dispiace, ma l'unica cosa che so è che sono tornato qualche mese fa per cercare una ragazza che amo che potrebbe sapere dov'è mia sorella" "Come si chiamano?" "Katherine è quella che amo e Laila, proprio come te è la mia sorellina" "Le troverai" gli disse sorridendogli, "Lo spero tanto, mi mancano tutte e due" disse malinconicamente e lei lo abbracciò.

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 "Ciao dolcezza" "Ciao Logan" "Cos'hai scoperto?" "Sono uscita con Damon" "Cosa ti ha detto?" "Sta cercando Katherine e sua sorella" "Ti ha detto dov'è Katherine?" "Dice in una cripta e in compenso ho preso questo" disse porgendogli una foto, "Lei è Katherine Pierce" "Come fai a sapere il cognome?" "La persona che mi ha trasformato me ne ha parlato" rivelò e lei rimase di pietra. Dormì lì e la mattina successiva vide che Logan non c'era nel letto così dopo essersi vestita scese di sotto dove c'era Logan, "Ti ho preparato la colazione, spero tu abbia fame" "Grazie Logan" rispose dolcemente, si sedette al suo posto e fece colazione, dopo aver finito si alzò e gli si avvicinò Logan, "Adesso tocca a me fare colazione quindi" disse e continuò, "Ti farai mordere e non urlerai" disse soggiogandola e lei fece quello che le aveva detto, la morse fino a farle perdere i sensi e in quel momento buttarono giù la porta, erano i Salvatore ma sapendo che non sarebbero potuti entrare si portarono un loro amico umano in modo che potettero entrare. Alaric gli piantò un paletto nello  stomaco, "Adesso ti consiglio di farli entrare o il prossimo sarà dritto nel cuore" disse con tono arrabbiato, "Scordatelo" rispose e Alaric gli pressò il paletto ancora di più ma senza toccare il cuore, "Va bene, va bene. Potete entrare" disse, una volta entrati Stefan portò Laila a casa mentre Damon e Alaric stettero con Logan, "Allora Logan ho delle cose da chiederti e ogni volta che tu non risponderai come voglio, be potresti finire arrosto" disse con un ghigno, "Abbiamo della verbena e tu non hai neanche un anello solare, potremmo aprire la finestra quindi ti consiglio di rispondere bene" continuò Damon, "Cosa volete da me" "Devi dirmi cos'hai fatto a Laila" "L'ho soggiogata per farsi dire delle cose di voi" "Perchè?" gli chiese ma lui non gli rispose e così Alaric gli pressò il paletto che aveva nello stomaco, "Ho detto perché?" "Volevo punirti per quello che mi hai fatto" "Ti ha trasformato Anna, ma questo già lo sai. Giusto?" "Si" "Prossima domanda, fai attenzione a rispondere a questa" "Cosa sai di Laila" "Se te lo dicessi mi uccideresti subito" "Magari non lo faccio" disse facendo spallucce, "Non lo farò, dovete uccidermi" "Perfetto" disse Damon e subito dopo gli tolse il paletto e glielo conficco del cuore e morì.

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Nel frattempo Laila si svegliò con vicino Stefan che le teneva la mano, appena la vide si alzò per andare ad abbracciarla ma lei si tirò indietro, "Cosa stai facendo?" "Sono contento che ti sei svegliata" "Cos'è successo? Perché sono qui?" chiese confusa, Stefan la fece alzare, "appoggiati qui" disse facendola appoggiare nella scrivania ed entrò in bagno, uscì con un fazzoletto bagnato e delle bende, "Dobbiamo medicare queste ferite" disse premurosamente, "Ferite?" "si, adesso ti spiego tutto" disse e lei annuì, "Una settimana fa hai conosciuto Logan, era diventato un vampiro e ti ha soggiogato per prendere informazioni da noi" "Cosa?" disse confusa, "Si, l'hai fatto. Poi abbiamo capito che non era da te e ti abbiamo cercato e quando ti abbiamo trovato eri distesa per terra con un morso al collo, penso era il suo" "Io gli ho dato informazioni su di voi?" "Si" rispose e lei scoppiò a piangere, "Scusami, scusami" disse singhiozzando, "Ei, ei no tranquilla. Non è colpa tua, tu non hai fatto niente" disse e poi l'abbracciò per calmarla, la fece sdraiare nel letto e dopo qualche minuto si addormentò fra le braccia di Stefan.

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 Il giorno successivo, Laila si svegliò con accanto Stefan, "Abbiamo dormito insieme?" chiese imbarazzata, "Si" "Oh..." "Elena lo sa" disse e lei annuì, subito dopo andò a cambiarsi e scese di sotto dove trovò tutti. "Laila, loro sono i nostri amici" disse, "Caroline, Tyler, Matt, Elena, che già conosci e Bonnie" continuò Stefan, "Piacere mio" "Laila, siediti che ti dobbiamo parlare di quello che è successo" "A proposito di quello che è successo, mi dispiace per averti ingannato a farmi dire quelle cose e riferirle a Logan" "Non fraintendermi, non volevo rinfacciarti tutto quello che hai fatto. Perchè non l'hai fatto per tuo volere" disse accarezzandole il viso, rimase confusa del gesto di Damon ma ascoltò quello che le aveva chiesto precedentemente.

"Stefan ti ha detto qualcosa ieri?" "Solo che Logan è stato trasformato in vampiro e che mi ha soggiogato per farmi dire cose da voi e riferirgliele e Stefan mi ha detto che mi avete trovato per terra con un morso al collo" "Si, ti ricordi cos'è successo?" "A tratti" "Allora dicci quello che ti ricordi" s'intromise Elena, "Mi ricordo che il giorno prima, avevo dormito con lui e quando mi sono svegliato lui non era nel letto e così sono scesa di sotto" disse e gli altri annuirono, "Mangiai la colazione che mi aveva preparato e poi mi aveva detto che aveva fame e credo mi abbia soggiogato per non farmi mordere e non urlare e poi mi ha morso. Quello che è successo dopo non lo so" "Allora ricordi tutto, insomma dopo che sei stata morsa siamo arrivati noi" disse Stefan e Laila annuì, "Adesso come ti senti?" le chiese Elena mettendosi vicino a lei, "Meglio, grazie Elena"

FALLEN IN LOVE WITH AN ORIGINAL//ELIJAH MIKAELSONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora