XVIII

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MORTE MOMENTANEA

Il giorno successivo Laila, dopo aver fatto colazione ed essersi vestita uscì per andare al grill dove doveva vedere Kai.

"Buongiorno" la salutò, "Buongiorno Kai, cos'è successo?" "Ma oggi lavori?" "No, ho il giorno libero, appena ho visto il messaggio sono corsa qui" "Ti ringrazio per essere venuta" "Cosa ti è successo alla faccia?" "Io e Alaric ci siamo picchiati e c'erano le mie sorelle davanti" disse abbassando lo sguardo,"Kai, mi avevi promesso che non avresti fatto più nulla" "Laila, lui mi ha picchiato. Io mi sono difeso e neanche bene, ti giuro che non l'ho toccato" "Cosa ci fai con lui?" disse una voce conosciuta, "Ric, cos'è successo con Kai" "Ci siamo picchiati, voleva stare vicino a Josette" "Ascolta Ric, le sorelle e il fratello gli hanno dato un'ultima possibilità" disse Laila con tranquillità, "Laila, non ti riconosco più" "Cosa vuoi dire?" disse, "Una volta punivi le persone che lo meritavano e adesso?" "Adesso sono cambiata e cerco di aiutare più persone possibili, compreso te Ric. Se non ti sta bene non sono problemi miei, ma cerca almeno di non istigare Kai perché in quel caso non potrei dargli torto" disse Laila alzandosi, "Ho bisogno anche di te, sei la sorella del mio migliore amico, non voglio ti succeda niente" "E non succederà nulla Ric, vorrei solo che qualcuno che mi dice il contrario di quello che mi dite tutti quanti" "Credo in te Laila, promettimi però che se ne hai bisogno mi chiamerai" "Te lo prometto" disse Laila e lui dopo aver annuito se ne andò.

Damon nel frattempo era con Stefan, "Guarda chi si rivede" disse un uomo fermando Stefan, "Julian, cosa vuoi?" "E' strano, vostra madre mi ha detto di venirvi a parlare" disse ridacchiando, subito dopo con la sua velocità da vampiro strappò il cuore a Stefan, "Stefan" urlò Damon, "Un salvatore in meno" disse Julian ridendo e se ne andò, Damon prese Stefan e lo portò a casa e lo mise nel suo letto, in seguito chiamò Laila, "Laila, Stefan è morto" "Che cosa?" "Una persona che conosceva è morto e credo che nostra madre sia viva" "Sto arrivando" disse la sorella, lui annuì e chiuse la chiamata.

"Kai, devo andare" disse Laila agitata, "Laila, cos'è successo?" "Hanno ucciso Stefan" disse e scoppiò a piangere e Kai si fiondò fra le sue braccia per consolarla, "Andrà tutto bene, sei forte. Troveremo una soluzione per riportarlo in vita" disse, "Ci vediamo Kai" disse e lui annuì, arrivò a casa e Damon le aprì la porta ma dopo che entrò svennè, "Laila, svegliati. Non posso perdere anche te" disse piangendo, "Damon che è successo?" "Julian, il compagno di nostra madre ha ucciso Stefan" disse prendendo fra le braccia Laila, "Ho chiamato lei per avvisarla, è arrivata ma dopo essere entrata è svenuta o a quanto pare morta" "No, Laila" disse Elijah inginocchiandosi, "Sento un incantesimo" disse Freya, la sorella maggiore dei Mikaelson, ma dopo poco videro Stefan scendere le scale, "Stefan" lo chiamò Damon incredulo, "Damon, la mia vita è collegata a quella di Laila" "E' un incantesimo, troviamolo e lo togliamo in modo che anche vostra sorella si svegli" disse Freya e si misero subito a lavoro. 

"Trovato qualcosa?" chiese Stefan, "Niente che riguardi il collegamento" disse Bonnie, "Bonnie, non la possiamo perdere di nuovo" disse Stefan, "E non succederà" lo rincuorò Bonnie, ad un certo punto entrarono delle persone, "Chi siete?" "La mia famiglia" disse una donna mentre avanzava verso Stefan e Damon, "Mamma" sussurrò Stefan incredulo di quello che stava vedendo, "Ciao Figli miei" "Come fai ad essere viva?" "Vorrei spiegarvelo, ma vostra sorella non riuscirebbe ad ascoltare. Quindi ve lo dirò quando si sveglierà" disse e Damon se ne andò, "Loro sono la mia famiglia, sono eretici" "Che?.." chiese Damon, "Eretici, metà streghe e metà vampiri" "Aspetta, anche Laila è così" "Noi possiamo aiutarla" disse una ragazza con i capelli castani chiari, "Come?" "Vi aiuteremo a cercare l'incantesimo, più mani ci sono più c'è probabilità di trovarlo prima" disse, "Dov'è adesso?" chiese Lily, la mamma dei Salvatore, "In camera sua, seconda stanza a destra" disse Stefan, lei salì le scale e prima di poter entrare fece un grande respiro ed entrò, appena la vide distesa nel letto si mise una mano davanti alla bocca e cominciò a piangere, "Mi dispiace figlia mia" disse avvicinandosi al letto, "Troveremo un modo per salvarti e staremo tutti qui, nella nostra casa. Conoscerai gli altri della famiglia che lo sono perché li ho trasformati e per me quelli che sono diventati vampiri col mio sangue sono i miei figli" disse accarezzandole il viso poi si asciugò le lacrime e scese di sotto, "Come procede?" disse andando vicino agli altri, "Non riusciamo a trovare niente" disse Damon urlando, "Damon, se ci agitiamo non troveremo nulla" disse Elena calmandolo. Passarono giorni ma continuarono a non trovare niente.

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Il giorno successivo Bonnie corse dai Salvatore insieme alla nonna, "Damon, abbiamo trovato l'incantesimo" disse felice, "Allora che aspettate, incominciate" disse Damon, loro annuirono.

Andarono in camera di Laila e si misero a cerchio intorno a lei, l'incantesimo lo fecero, Valerie, Freya, Bonnie, Nora e Mary Louise. Passarono minuti ma lei non si svegliava, "Damon," lo chiamò Valerie, "Cosa?" "Stiamo facendo di tutto per farla svegliare, ma sembra che lei non voglia" "Cercate di farcela perché se no faccio un casino" minacciò Damon, ma ad un certo punto Laila fece un grosso respiro alzandosi, "Cos'è successo?" chiese, "Julian ti ha fatto mettere un incantesimo, nel momento morivi tu resuscitavo io" spiegò Stefan, "Ma abbiamo tolto l'incantesimo" s'intromise Bonnie, "Loro chi sono?" domandò guardandosi intorno, "Julian era il compagno di nostra madre e loro sono le persone che ha trasformato lei" "Quindi siete vampiri?" chiese mentre prendeva la sacca di sangue che gli aveva portato Stefan, "si, siamo eretici. Metà vampiri e metà streghe" "Wow, ma aspettate. 

 Io prima di diventare vampiro ero una strega ma i miei poteri sono rimasti anche adesso che sono un vampiro" "Sei anche tu un'eretica" disse Valerie, "Ti lasciamo con i tuoi fratelli" continuò e se ne andarono tutti tranne Stefan e Damon, "Hai detto che nostra madre li ha trasformati" "Si, lei è diventata un vampiro e l'abbiamo scoperto ieri. Ha saputo e si è precipitata subito da te" affermò, "Dov'è adesso, voglio sapere tutto" "E' di sotto, vieni" disse Damon abbassando lo sguardo, "Damon" lo chiamò Laila afferrandogli il braccio, "Quando mi spiegherà tutto, non mi allontanerò mai da voi. Siete i miei fratelli e sarò sempre al vostro fianco" disse e l'abbracciò. Appena si staccarono dall'abbraccio scesero di sotto dove c'erano tutti, "Ciao" disse Lily imbarazzata rivolgendosi alla figlia più piccola, "Ciao mamma" rispose, "Non pensavo ti avrei più rivista" "Stessa cosa io, voglio sapere tutto" disse determinata, "E lo saprai, vieni siediti qui" disse andandosi a sedere nel divano, lei la seguì e si sedette vicino a lei.

"Mi ammalai di tubercolosi. Nel 1858 peggiorai e vostro padre mi fece portare in una clinica, li venni trasformata da un infermiera" "Per questo ti sei spacciata per morta?" "Laila, sono venuta a trovarvi" "Lo so" "Sono andata prima da Stefan e poi da te, eravate così piccoli" "Piccoli?" chiese Laila confusa, "Noi ci togliamo tanti anni" "No, avete la stessa età" disse Lily, "E' impossibile, io non sono l'ultima?" "Si, ma lo è anche Stefan. Laila, tu e Stefan siete gemelli" "Cosa?" disse scioccata Laila, "So che avrei dovuto dirvelo prima, ma ho saputo che ti avevano ucciso" "Non ero morta, è una storia lunga" "Spero che un giorno me la racconterai" "Dipende da te, non da me" disse Laila e lei abbassò lo sguardo, "Mamma, ti do una possibilità ma ci devi promettere che questa volta farai la mamma e non te ne andrai" "Sai che non ho solo voi" "Staremo tutti insieme" "Lily, loro non sono della famiglia" "E invece si, Damon. Li ho trasformati io, quindi sono della famiglia" "Damon, ascolta dovrei essere d'accordo con te ma se cerchiamo di andare d'accordo tutti non ci sarebbero più problemi" disse e Damon si convinse, "Se succede qualcosa a mia sorella ve la vedrete con me e non sto scherzando. Divento pazzo se la toccate" minacciò e subito dopo se ne andò, "Non è cattivo, è solo protettivo. Comunque, cos'è successo dopo?" "fuggii in Europa, avevo paura di farvi del male" "Perchè dici così?" "Perchè sono una squartatrice... e lo è anche..." "Chi, mamma?" "Stefan" dichiarò, "Quindi essendo la sua gemella lo sono anche io?" chiese quasi impaurita, "Credo di si" "Ma succede se spegniamo tutto, perché io riesco a controllarmi" "Lo so, ma se ti lasci andare lasceresti scie di cadaveri e sai che non voglio questo per te" "Lo so e non succederà" disse prendendole la mano," comunque poi sono finita in un mondo prigione e successivamente conobbi un ragazzo che trasformai e portai fuori quando sono uscita con gli altri miei figli" disse e lei annuì," adesso andiamo a letto. Domani verranno altri miei due figli adottivi" "Che hai trasformato tu?" "Si, voglio presentarveli" disse e lei annuì, poi andarono tutti a dormire.

FALLEN IN LOVE WITH AN ORIGINAL//ELIJAH MIKAELSONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora