||Defenceless 2|| Hyunlix

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⚠️VI AVVERTO, QUESTO CAPITOLO È TOSTO, PROBABILMENTE IL PIÙ TOSTO CHE IO ABBIA MAI SCRITTO, SE NON VOLETE, SIETE SENSIBILI O VOLETE SOLO ROMPERE I COGLIONI NON LEGGETELO.
NON SONO COSE BELLE DA SCRIVERE NE DA IMMAGINARE, MA QUESTA STORIA NON È ROSA E FIORI E NELLA VITA REALE NON ARRIVA SEMPRE IL COLPO DI CULO A SALVARTI.
NON VOGLIO NEANCHE UN COMMENTO CONTRO DI ME O CONTRO LA MIA SCELTA PER QUESTA PARTE DELLA TRAMA, PERCHÉ È LA MIA STORIA E QUESTO È QUELLO CHE DOVEVA SUCCEDERE PER RENDERE TUTTO PIÙ VERITIERO E UNIFORME POSSIBILE.
GRAZIE A CHI MI HA CAPITO E RISPETTA LA MIA SCELTA.⚠️

Hyunjin iniziò a tremare visibilmente, senza averne il minimo controllo e di conseguenza, non sapendo come fare per aiutarlo, Felix entrò nel pallone, piangendo ancora di più.
Cosa avrebbero potuto fare?
Come saprebbero potuto uscire da quella situazione?
Per la prima volta nella sua vita Felix non aveva un piano, non sapeva come proteggere Hyunjin ne se stesso.

I passi si fecero sempre più vicini, fino a quando la porta si aprì, mostrando il viso di Do Yoon che subito cercò quello del moro.
Fece un sorriso beffardo, mentre Hyunjin sudava freddo.
"La tua espressione è sempre la stessa" disse sfrontatamente.
Il moro inspirò profondamente e Felix strinse i pugni.
"Non guardarlo" disse duro.
L'uomo non se ne curò e si avvicinò a Hyunjin, il quale era completamente immobile.
"Ti sono mancato?"
Il moro deglutì.
"A quanto pare io a te si" disse con aria di sfida, provando a non far trasparire i suoi sentimenti.
L'uomo rise di gusto e lo prese per i capelli osservando il suo viso.
"Non lo toccare!" Urlò Felix sporgendosi il più possibile verso di loro.
"Urli sempre così tanto?" Si girò verso di lui.
"Devi lasciarlo" Il biondo ormai non aveva altra scelta che esporsi completamente per provare a salvaguardare Hyunjin.
Do Yoon sorrise e mise una mano sul petto del moro, guardando prima lui poi il poliziotto e scese sempre più verso il basso.
"No!" Felix si strattonò così tanto da farsi uscire di nuovo sangue dei polsi.
"Lascialo stare..."
Hyunjin nel frattempo aveva gli occhi sgranati e i denti che tremavano, non usciva una parola dalle sue labbra, ne si muoveva di un millimetro, tutto quello che aveva rivissuto anni prima, le sue paure, tutto stava tornando come se non se ne fosse mai andato.
Do Yoon era sempre stato lì, anche se non lo vedeva era ovunque e ora che lo stava toccando non riusciva a non pensare a sua sorella senza riuscire a fare nulla.

"Nonono" continuava ad urlare Felix in lacrime, cercando una scappatoia, o una qualsiasi cosa da fare.
Solo una cosa avrebbe potuto funzionare e non gli importavano le conseguenze.
"Tocca me, fallo a me! Io sono qui, fammi quello che vuoi" pianse "ma lascialo stare..."
Solo in quel momento Hyunjin reagì.
"Stai zitto cazzo" ringhiò.
"Guardami, sono piccolino e non sarei male no?" Lo tentò.
"FELIX CAZZO STAI ZITTO" 

Do Yoon si alzò guardando il biondo che aveva gli occhi pieni di lacrime.
"Vuoi essere tu? Potrebbe essere interessante" analizzò Felix come fosse un animale pronto per il macello, mentre Hyunjin urlava e si dimenava provando a togliere le catene dal muro.
"Toccalo e ti ammazzo" sbraitava continuamente "non ti basto io?"
Felix fece un sorriso di sfida a Do Yoon.
"Che c'è? Hai paura?"
L'uomo si avvicinò a lui.
"Sai cosa? Hyunjin è stato dentro di te per così tante volte, potrebbe essere molto interessante" si morse il labbro prendendogli il mento tra le dita.
"Figlio di puttana!" Le urla di Hyunjin ormai non avevano tregua.
Con una mano, Do Yoon percorse il corpo di Felix, sollevandogli la maglia.
"Eww, cosa diamine ti hanno fatto? Sei stato tu Hyinjin?" Rise.
"Non toccarle lascialo stare!" Si spingeva continuamente contro di loro, con così tanta forza che veniva rigettato di nuovo verso il muro dalle catene.
"Siete così patetici" l'uomo si concentrò di nuovo su Felix, abbassandogli i pantaloni.
Felix trattenne le lacrime sbarrando gli occhi, mentre Hyunjin non la smetteva di disperarsi ed urlare.

Era a terra inerme, senza muoversi, mentre il rumore della cintura di Do Yoon gli faceva venire i brividi.
Si decise finalmente a guardare Hyunjin che piangeva come un pazzo.
"Jinnie, sto bene, va bene" sussurrò "ti amo" mimò con le labbra.
"Felix no ti prego! No... non anche tu... per favore"
Felix gli sorrise e non si mosse minimamente quando l'uomo entrò dentro di lui iniziando a spingere subito, solo una lacrima cadde dalla sua guancia, mentre sorrideva alla persona che amava e provava a non pensare a quello che stava succedendo, anche se gli faceva male ed era rivoltante, neanche paragonabile a come era abituato.
La schiena di Felix strusciava sul ruvido e freddo pavimento in modo violento e doloroso, ma non volle dargli la soddisfazione di emettere alcun suono.
Hyunjin si tirava i capelli disperato, non riuscendo a reggere quello che stava succedendo.