||Defenceless 2|| Hyunlix

47

"Shhhh non urlare principessa"
Felix si mise la mano sinistra sulle labbra per contenere i gemiti mentre Hyunjin affondava in lui.
Il biondo portò la testa indietro ansimando e serrando gli occhi quando vennero entrambi contemporaneamente.
Hyunjin gli baciò la fronte e gli diede una piccola pacca sul sedere, facendolo squittire e poi ridere un po'.
"Fa caldo" ammise Hyunjin notando di essere sudato.
"Lo abbiamo fatto tre volte con 40 gradi cosa ti aspetti?" Rise Felix.
"Come se ti fosse dispiaciuto"
"Chi lo dice infatti" allungò la mano verso quei capelli scuri che tanto amava e prese l'elastico dal polso del maggiore per legarglieli in modo da toglierglieli dal viso.
"Ti ricordi la prima volta che lo hai fatto?" Chiese girandosi verso di lui
"Come dimenticarlo" sorrise.
"Avevi così paura di me" gli sfiorò le labbra con le dita.
"Eri etereo" ammise Felix "toccarti mi faceva un certo effetto"
"Volevo scoparti da morire da quella volta" rise.
"Hai aspettato un po' però" notò il poliziotto.
"Provavo a tentarti un po'"
"Cazzo si" prese le dita del più alto per baciarle "la realtà è stata all'altezza delle aspettative?" Lo prese in giro il minore.
"Stupido" gli tolse i capelli dalla fronte "scopavamo come matti"
"Perché ora no?"
"Si ma..." sbuffò Il moro "era solo quello... forse in realtà non lo so, probabilmente già mi piacevi almeno un po'"
"A me tu sei piaciuto subito" disse Felix fermo "non ho mai avuto dubbi suo miei sentimenti"

"Felix?" Lo chiamò Hyunjin dopo qualche momento.
"Mh?" Il biondo si sollevò sentendosi chiamare per nome dal proprio ragazzo "che succede?"
"No... è che stavo pensando una cosa..."
Felix si accigliò "mi devo preoccupare?"
"Oh no..." Hyunjin si mise le mani sugli occhi "pensavo a come guardavi i bambini ieri... vorresti adottare un bambino... con me?"
"Eh?!??" Si mise a sedere di scatto.
"Ce... lo vorresti?"
"Tu... tu lo... tu vorresti?" Gli occhi di Felix erano sgranati per l'incredulità delle parole appena sentite.
"Voglio che tu sia felice" ammise mettendosi a sedere a sua volta.
"Si ma... tu..."
"Non sarebbe così male... magari non subito, tempo di stabilizzarci un po', però... si voglio vederti sorridere prendendo in braccio un marmocchio" disse serio.
Il sorriso di Felix era ormai esteso su tutto il suo volto e letteralmente saltò al collo del proprio ragazzo.
"Ti amo Hyunjinnie sisisisi voglio adottare un bambino con te"
Il moro lo strinse a se accarezzandolo.
"Secondo te..." cominciò.
"Io so che sei in grado" gli lesse nel pensiero il poliziotto "tu puoi fare tutto, sei la persona nella mia vita che si è presa più cura di me in assoluto" strofinò il proprio naso contro la guancia del moro.
Il moro se lo portò completamente sul suo corpo stringendolo ed accarezzandolo delicatamente.

"Ce l'abbiamo fatta vero Jinnie?" Chiese Felix cercando il suo sguardo.
"Si principessa, ce l'abbiamo fatta."
"LIX! HYUNJIN AVETE DUE MINUTI PER VESTIRVI! VOGLIO ANDARE A MANGIARE FUORI!!!" La voce di Jisung risuonò da dietro alla porta facendoli ridere di gusto mentre iniziavano a prepararsi.
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Cinque anni dopo

"Innie chiudi tu oggi?"
Felix si sistemò la camicia andando a prendere le sue cose.
"Si Minnie mi viene a prendere e mi porta in città sta sera" sorrise felice sistemandosi i capelli che ormai non erano più rossi da almeno un anno, ma biondo platino. Era molto felice di quel cambiamento, era convinto che lo rendesse più maturo.
"La prossima settimana apre il rifugio di Binnie" disse il biondo guardando l'annuncio sui social "ci ha invitato"
"Andiamo vero?" Chiese il più piccolo.
"Certo" sorrise "dobbiamo"

Changbin aveva lavorato giorno e notte per avverare il sogno di Lisa, anche se tra fondi e documenti a volte sembrava davvero impossibile riuscire a realizzare il suo obbiettivo.
Ora finalmente ci era riuscito ed erano tutti fieri, il rifugio si chiamava Lisa's Heart e non poteva essere altrimenti.

Il telefono di Felix suonò, provocando un sorriso sincero.
"Capo! Minho! " Sorrise mettendo il telefono tra se e Jeongin.
"Come va in mezzo alle bestie?" Chiese il castano "nessun orso cattivo oggi?"
"No" confermò Felix, "solo qualche marmotta"
"Hai pensato alla proposta di Zayn?" Chiese Jisung.
"Si" disse deciso il biondo "credo che io e Innie" lo guardò per la conferma, ricevendo un piccolo 'si' sussurrato "a fare parte di nuovo di una vera squadra, ci è voluto un po', ma ci manca molto" sorrise malinconico.
"Sei nato per quello Lix"
"Vero biondino"
"E poi Tess inizia la scuola l'anno prossimo, essere a Seoul sarà molto più comodo"
"Awww guardalo come fa il papà premirosoo" si mise le mani davanti alla faccia scuotendola.
"Bhe..." Felix si morse il labbro sorridendo.
"Quest'estate la devi portare qui! Sicuramente è cresciuta molto dall'anno scorso! Voglio portarla a fare ancora shopping!!"
"Ne sarà felice"
"Oh è quasi l'ora della riunione di Min, noi andiamo, ci sentiamo domani" salutò con la mano Jisung sorridendo.

Si salutarono e Felix prese la sua valigetta.
"Allora ciao Innie ci vediamo domani direttamente nell'ufficio di Zayn?"
L'altro annuì convinto.
Felix non appena chiuse la porta fu accolto da due piccole braccia.
"Papà!" Urlò la bambina saltandogli addosso.
"Ei piccolina" la prese in braccio.
"Dov'è papà?" Chiese Felix non vedendo Hyunjin.
"Ciao principesse"
Felix si girò alle sue spalle, trovando il moro con due tulipani bianchi "uno per te" lo diede alla bimba baciandole la fronte "e uno a te" baciò Felix dolcemente sulle labbra.
"Grazie Jinnie" lo odorò "Tess?"
"Grazie papà!!" Disse sorridendo e annusando il fiore come il padre.
"Vi piacciono?"
"Siiii!" Urlò la bambina allungando le mani verso Hyunjin, portandolo verso di loro e dando inizio ad un abbraccio di famiglia.

"Hyunjinnie che fai ora?" Chiese Felix una volta in macchina.
"Vi porto a casa, poi torno da Seungmin, dobbiamo finire un autopsia"
Felix annuì.
"Lavori così tanto, e studi la notte..." si preoccupò.
"Non a caso, sono molto avanti con gli esami, mi manca davvero poco per essere un medico a tutti gli effetti, non sono stanco, davvero e poi penso a voi, voglio rendervi fieri di me" sorrise guidando.
"Noi lo siamo già" gli accarezzò la spalla "vero Tess?"
"Siiii i miei papà sono i migliori del mondo e del non mondoooo"
"Adesso che torni a Seul sarà più facile e potremmo anche lavorare insieme qualche volta" sorrise il corvino.
"Come ai vecchi tempi"
Ci fu qualche istante di silenzio.
"Ci torneresti?" Chiese Hyunjin "a quei tempi?"
Felix sospirò.
"Io rifarei tutto, tutto quello che mi ha portato a questo momento in macchina con voi" si girò a guardare la bimba che si era addormentata "ma no, non vorrei tornarci, l'anno in cui ti ho conosciuto è stato il più tosto di tutta la mia vita e per quanto io ti amassi, non vorrei rivivere tutte quelle perdite" si girò verso il proprio ragazzo "ma sono fiero di quello che sei diventato, anche grazie a quel periodo, non avrei mai pensato all'inizio che avremmo potuto avere una vita così felice"
"È grazie a te se siamo così oggi"
"Hyunjinnie..." iniziò Felix.
"No aspetta, so già quello che vuoi dire e no non voglio dire quella stronzata del 'l'amore cambia le persone' no, io sono andato in terapia e ho affrontato e vinto i miei traumi, non per il tuo amore, ma per me, perché volevo meritarmelo"
Felix sorrise spontaneamente.
"Te lo sei sempre meritato"
"Anche quando ti ho rapito per sapere dove era Jisung?" Ridacchiò.
"Non mi hai fatto nulla quella volta"
"Ho fatto cose di cui mi pento con te" tornò serio "ma so di essere maturato da allora, so che tu hai scelto me e ringrazio tutti i giorni per questo"

Arrivarono davanti casa.
Ormai, da quando avevano adottato Tess, Hyunjin aveva venduto la sua casa e i tre si erano completamente trasferiti da Felix, entrambi erano molto legati a quella casa e se avessero dovuto sceglierne una, sarebbe stata sicuramente quella.

Hyunjin prese in braccio la bambina e iniziarono a camminare verso il portico.
Felix sorrise.
Guardò il corvino, poi Tess.
Pensò a tutto quello che avevano affrontato loro due assieme e a tutte le persone in cui si era imbattuto durante il periodo più oscuro della sua vita e mentre Hyunjin sistemava i capelli a loro figlia che si ripetè per l'ennesima volta e sta volta credendolo davvero, che tutto quel dolore, aveva avuto un senso, aveva avuto decisamente un senso.
Girò la chiave ed aprì la porta, con gli abbai di Kkami che li accoglievano, varcò la soglia di casa seguito da Hyunjin.

Fine

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Eiiiii
ODDIO DEFENDLESS È FINITA.
Non ci credo onestamente.
È la mia storia a cui tengo di più quindi spero vi sia piaciuta, vi abbia trasmesso qualcosa o per lo meno vi abbia tenuto un po' di compagnia.

Ho amato scrivere questa storia, quindi ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato e che hanno amato questi due come me <3
Sento che finendola sia finita anche una piccola parte della mia vita.

Per quelli che mi chiedono se scriverò ancora... ovvio che si, ho già molte storie iniziate e probabilmente ne farò uscire una (Minsung) verso settembre :)))

A presto
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